Gazzetta n. 237 del 9 ottobre 2010 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 13 maggio 2010 |
Art.128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 136 :Programmi triennali di edilizia statale 2008-2010 e 2009-2011 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale - verifica di compatibilita' con i documenti programmatori vigenti. (Deliberazione n. 44/2010). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni, intitolata «Legge quadro in materia di lavori pubblici», che - all'art. 14, come modificato dalla legge 1° agosto 2002, n. 166, ed ora trasfuso nell'art. 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - pone a carico dei soggetti indicati all'art. 2, comma 2, della stessa legge, con esclusione degli Enti e Amministrazioni locali e loro associazioni e consorzi, l'obbligo di trasmettere a questo Comitato i programmi triennali dei lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro e gli aggiornamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti; Visto il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 9 giugno 2005, che definisce la procedura e gli schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione dei programmi triennali, degli aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori; Viste le delibere con le quali questo Comitato ha espresso parere di compatibilita' di precedenti Programmi triennali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale con i documenti programmatori vigenti alle date di riferimento dei Programmi stessi; Vista la nota 13 luglio 2009, n. 8574, con la quale il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso a questo Comitato, ai sensi del succitato art. 128 del D.Lgs. n. 163/2006, il Programma dei lavori pubblici 2008-2010 concernente il Dipartimento sopra richiamato e vista la successiva nota 30 novembre 2009, n. 15099, con la quale il succitato Ministero ha fornito precisazioni in merito al Programma in questione; Vista la nota 29 dicembre 2009, n. 52715, con la quale il Capo di Gabinetto del suddetto Ministero, d'ordine del Ministro, ha trasmesso il Programma triennale dei lavori pubblici 2009-2011 del Dipartimento sopra richiamato; Considerato, in linea generale, che i documenti programmatori di riferimento per la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 128 del D.Lgs. n. 163/2006 sono da individuare nei documenti di programmazione economico-finanziaria, nelle disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e nelle leggi pluriennali di spesa, nonche' negli eventuali programmi comunitari e nazionali concernenti lo specifico comparto; Ritenuto di procedere alla valutazione del Programma in quanto riferito ad un'Amministrazione centrale dello Stato ed in considerazione dell'entita' delle risorse ad esso destinate, limitando pero' la valutazione stessa al Programma piu' recente, relativo al triennio 2009-2011; Su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Prende atto:
che il Programma triennale 2009-2011 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale e' costituito dal complesso dei programmi redatti dai nove Provveditorati interregionali per le opere pubbliche (ex Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti - S.I.I.T.), programmi che sono stati approvati dal predetto Ministero con distinti decreti concernenti, per ogni Provveditorato, i capitoli di bilancio gestiti; che i predetti decreti, trasmessi dopo essere stati vistati dagli Organi di controllo, riguardano i Programmi relativi ai seguenti capitoli di bilancio: capitolo 1783 - manutenzione edifici pubblici statali ed edifici privati destinati a sedi di uffici pubblici; capitolo 7340 - manutenzione immobili demaniali o privati in uso alla Presidenza della Repubblica, al Parlamento, alla Corte costituzionale e a Organismi internazionali; capitolo 7341 - edilizia demaniale; capitolo 7344 - eliminazione barriere architettoniche; che con direttiva 2 ottobre 2008, il suddetto Ministero ha individuato i criteri di ripartizione dei fondi ordinari del bilancio per l'anno 2009 da destinare agli interventi di edilizia demaniale, precisando in particolare, per i capitoli 7340 e 7341, che devono essere considerati prioritari gli interventi di manutenzione, e fra questi: gli interventi di adeguamento alle norme di sicurezza e di adeguamento ambientale; gli interventi finalizzati a consistenti riduzioni di emissioni di gas serra di cui al Protocollo di Kyoto; gli interventi di recupero per assicurare maggiore funzionalita' agli immobili; i completamenti, gli ampliamenti o le ristrutturazioni; gli interventi di raccordo, integrazione e valorizzazione delle opere pubbliche; gli interventi dotati di progettazione esecutiva approvata; gli interventi al cui finanziamento concorre in prevalenza capitale privato; che la distribuzione territoriale delle assegnazioni e' conseguente al carattere prevalentemente manutentorio degli interventi previsti, riguardanti in modo particolare il Centro Italia in ragione della piu' incisiva insistenza di edifici istituzionali nella Capitale; che il ricorso limitato al project financing e' coerente con la destinazione degli edifici interessati dalle opere, adibiti esclusivamente a sede di uffici pubblici e categorie affini; che gli elenchi annuali dei lavori per l'anno 2009 relativi ai suddetti capitoli recano un costo complessivo di oltre 106 milioni di euro e che le assegnazioni di competenza per detto anno presentano la seguente articolazione: Nord 31,0 per cento, Centro 38,1 per cento, Sud 30,9 per cento; che, al netto dei lavori imputati sul capitolo 7340 e localizzati al 93 per cento nel Lazio, i suddetti elenchi annuali dei lavori 2009 recano un costo complessivo di oltre 90 milioni di euro, le cui assegnazioni di competenza riguardano per il 36,8 per cento il Nord, per il 27,9 per cento il Centro e per il 35,3 per cento il Sud; che la 1ª annualita' dei programmi all'esame e gli elenchi lavori relativi al 2009 esprimono un fabbisogno complessivo coerente con gli stanziamenti di bilancio e che non sono rilevabili elementi di incompatibilita' con gli altri documenti programmatori vigenti;
Esprime parere di compatibilita' del Programma triennale di edilizia statale 2009-2011 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale con i documenti programmatori vigenti, fermo restando che la parte di Programma successiva al 2009 potra' trovare attuazione nei limiti degli stanziamenti di bilancio;
Raccomanda al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di trasmettere tempestivamente a questo Comitato, indipendentemente dalla registrazione dei relativi decreti presso la Corte dei conti, l'aggiornamento del Programma per il triennio 2010-2012, corredato da una relazione che illustri lo stato di attuazione del Programma di cui alla presente delibera, evidenziandone eventuali criticita', e che esponga le caratteristiche essenziali dell'aggiornamento stesso, indicando i criteri adottati per l'individuazione dell'ordine di priorita' degli interventi e evidenziando, alla luce di detti criteri, gli eventuali scostamenti rispetto al Programma approvato con la presente delibera. Roma, 13 maggio 2010
Il vice Presidente: Tremonti Il segretario : Micciche' |
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