Gazzetta n. 244 del 18 ottobre 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 26 luglio 2010 |
Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2010 relativo al programma per la raccolta dei dati alieutici, di cui al regolamento CE n. 199/2008, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 19/2010). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 199 del 25 febbraio 2008 che, istituisce un quadro comunitario per la raccolta, la gestione e l'uso dei dati nel settore della pesca, abrogando e sostituendo a partire dal 1 gennaio 2009 il regolamento CE n. 1543/2000; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861 del 22 maggio 2006 che, nell'istituire un'azione finanziaria della Comunita' per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare, prevede, tra l'altro, una partecipazione finanziaria della Comunita' alle spese in materia di raccolta di dati di base per il periodo 2007-2013; Visto il regolamento CE della Commissione n. 1078 del 3 novembre 2008 recante modalita' di applicazione del regolamento CE n. 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per la raccolta e gestione dei dati di base relativi alla pesca; Vista la decisione della Commissione C(2010)3797 del 18 giugno 2010 che, nel quantificare per l'Italia in euro 6.956.797,00 l'importo delle spese ritenute ammissibili relative all'anno 2010, previste dal programma nazionale per la raccolta dei dati alieutici, stabilisce in euro 3.478.398,50 il relativo contributo finanziario comunitario, per cui la restante quota, a carico del bilancio dello Stato necessaria al finanziamento delle suddette spese, ammonta ad euro 3.478.398,50; Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n.15065 del 13 luglio 2010 che quantifica in euro 3.478.398,50 per l'anno 2010 il fabbisogno finanziario nazionale per l'attuazione del programma nazionale per la raccolta dei dati alieutici; Considerato che, come rappresentato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota n. 15141 del 13 luglio 2010, l'ammontare della spesa complessiva finale, riferita alle annualita' 2006 e 2007 che la Commissione europea ha riconosciuto ammissibile e' risultato pari ad euro 6.901.942,54 (di cui euro 3.756.262,54 per l'anno 2006 ed euro 3.145.680,00 per l'anno 2007), la cui quota a carico dello Stato, corrisponde ad euro 3.551.015,32 (di cui euro 1.962.214,27 per l'anno 2006 ed euro 1.588.801,05 per l'anno 2007); Considerato, quindi, che le risorse assegnate per il cofinanziamento nazionale relativo all'annualita' 2006 e 2007, ammontanti complessivamente ad euro 4.673.394,00, sono risultate superiori rispetto a quelle riconosciute ammissibili dalla Commissione europea per le predette annualita' (euro 3.551.015,32), per cui la differenza di euro 1.122.378,68 si rende disponibile per la copertura finanziaria della quota nazionale prevista per l'annualita' 2010; Considerato, pertanto, che, per il completamento della copertura del fabbisogno finanziario nazionale relativo alla annualita' 2010, e' necessario disporre una nuova assegnazione di euro 2.356.019,82 ricorrendo alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 26 luglio 2010 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Ai fini dell'attuazione del programma per la raccolta dei dati alieutici, richiamato in premessa, e' autorizzato per l'anno 2010 un cofinanziamento nazionale pubblico di euro 3.478.398,50 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. Alla relativa copertura finanziaria si provvede come di seguito specificato: a) per euro 1.122.378,68 con risorse provenienti dalle assegnazioni ex lege n. 183/1987, relative alle annualita' 2006 e 2007, di cui al decreto n. 27 del 9 novembre 2007, resesi disponibili per l'annualita' 2010, in quanto le relative spese non sono state riconosciute ammissibili dalla Commissione europea; b) per euro 2.356.019,82 con nuove assegnazioni, sempre a valere sulle risorse di cui alla predetta legge n. 183/1987. 2. La predetta quota di euro 3.478.398,50 verra' erogata su richiesta del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente. 3. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del Fondo di rotazione e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie viene rimborsata al Fondo medesimo oppure costituisce acconto per successive annualita'. 4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma ed effettua i controlli di competenza. 5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 luglio 2010
L'ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 15 settembre 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 117 |
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