Gazzetta n. 249 del 23 ottobre 2010 (vai al sommario)
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE
DECRETO 5 ottobre 2010
Liquidazione coatta amministrativa della «Professional Staff - Soc. Coop.», in Bolzano, e nomina del commissario liquidatore.



L'assessore all'innovazione, informatica, lavoro, cooperative, finanze e bilancio prende atto dei seguenti atti normativi, provvedimenti e fatti:
l'art. 2545-terdecies del codice civile prevede, in caso di insolvenza dalla societa', la liquidazione coatta amministrativa.
Gli articoli 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e successive modifiche disciplinano la liquidazione coatta amministrativa.
La legge 17 luglio 1975, n. 400, e successive modifiche, definisce le norme intese ad uniformare ed accelerare la procedura di liquidazione coatta amministrativa degli enti cooperativi.
Gli articoli 34 e 36 della legge regionale 9 luglio 2008, n. 5 «La nuova disciplina sulla vigilanza sugli enti cooperativi», prevedono la liquidazione coatta amministrativa.
La giunta provinciale con deliberazione dd. 14 dicembre 2009, n. 2893, ha delegato l'assunzione dei provvedimenti in merito agli enti cooperativi, che sono stati trasferiti dalla legge regionale 9 luglio 2008, n. 5, alla provincia od alla giunta provinciale, ad eccezione di quelli di natura generale, ai componenti la giunta provinciale stessa, in ragione ed in conformita' al riparto degli affari operato dal presidente della provincia, ai termini dell'art. 52, dello statuto di autonomia.
La relazione di revisione ordinaria terminata 23 agosto 2010 della cooperativa , professional staff soc. coop.», con sede a Bolzano via G. di Vittorio 27, svolta da Confcooperative Bolzano a mezzo del revisore incaricato dottor Davide Tondo, contiene la indicazione che la cooperativa ha perso il capitale sociale e si trova in situazione di insolvenza ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
Con lettera del 25 agosto 2010 l'autorita' di revisione ha chiesto che per la citata cooperativa venga disposta la liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.
L'ufficio provinciale sviluppo della cooperazione ha con propria lettera, prot. n. 512855 del 6 settembre 2010, comunicato alla cooperativa sopraindicata l'avvio del procedimento di liquidazione coatta amministrativa ed ha invitato la stessa a riunire il proprio consiglio di amministrazione per prendere posizione sui contenuti del citato verbale di revisione nonche' sull'avvio del procedimento di liquidazione coatta amministrativa, dando nel contempo alla stessa un termine di trenta giorni per presentare eventuali osservazioni.
Entro il suddetto termine la cooperativa ha, con nota prot. n. 553297, del 20 settembre 2010, trasmesso una copia del verbale del proprio consiglio di amministrazione del 13 settembre 2010 dal quale si. evince che lo stesso condivide i risultati della revisione nonche' la ineluttabilita' ed opportunita' del procedimento di liquidazione coatta amministrativa.
In base alla documentazione disponibile, si ravvisano gli estremi per la messa in liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile della cooperativa «Professional Staff soc. coop.».
Viste le informazioni disponibili e tenuto conto della complessita' della procedura e' opportuno rinviare la nomina del comitato di sorveglianza, di cui all'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e successive modifiche a successivo provvedimento, sulla base delle indicazioni del commissario liquidatore;

Decreta:

1) di disporre, per i motivi citati in premessa, la liquidazione coatta amministrativa della cooperativa «Professional Staff soc. coop.» (P.I. 025252002-14), con sede a Bolzano, via G. di Vittorio n. 27, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2545-terdecies del codice civile e agli articoli 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e successive modifiche;
2) di disporre la nomina del commissario liquidatore nella persona del dott. Alessandro Lussi, con ufficio a 39100 Bolzano, via Duca d'Aosta n. 51 ;
3) di nominare il comitato di sorveglianza con successivo provvedimento in base alle indicazioni del commissario liquidatore;
4) avverso il presente decreto e' ammesso ricorso presso l'autorita' giudiziaria competente dalla data di pubblicazione;
5) il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica nonche' nel Bollettino ufficiale delle Regione.
Bolzano, 5 ottobre 2010

L'assessore all'innovazione,
informatica, lavoro, cooperative,
finanze e bilancio
Bizzo
 
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