Gazzetta n. 267 del 15 novembre 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO |
DECRETO 7 ottobre 2010 |
Riconoscimento, alla sig.ra Kononova Marina, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di guida turistica, negli ambienti territoriali di Venezia citta' e Verona. |
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IL CAPO DIPARTIMENTO per lo sviluppo e la competitivita' del turismo
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 recante la disciplina dell'attivita' di Governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante la riforma dell'organizzazione del Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 concernente l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto l'art. 1, comma 19-bis del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 98 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286 che ha attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le funzioni di competenza statale in materia di turismo e che, per l'esercizio di tali funzioni, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 agosto 2009, registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2009, con il quale e' stato conferito al Cons. Caterina Cittadino l'incarico di capo Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Vista la legge 29 marzo 2001, n. 135 recante «riforma della legislazione nazionale del turismo»; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante «norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo n. 286/1998»; Visto in particolare l'art. 49 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 che disciplina le procedure di riconoscimento dei titoli professionali, abilitanti all'esercizio di una professione, conseguiti in un Paese non appartenente all'Unione europea, come richiamato dall'art. 60, comma 3, del decreto legislativo n. 206/2007; Vista l'istanza della sig.ra Kononova Marina, cittadina russa, nata a Mosca il 22 novembre 1961, diretta ad ottenere il riconoscimento del titolo di formazione professionale di guida turistica conseguito nella Federazione Russa, ai fini dell'accesso ed esercizio negli ambiti territoriali di: Venezia citta' e Verona e provincia della stessa professione nelle lingue: russo e inglese; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 16 settembre 2010, favorevoli alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento di una misura compensativa per ogni ambito territoriale richiesto, da effettuarsi presso le competenti Provincie di Venezia e di Verona, consistente in una prova attitudinale scritta e orale in quanto la formazione ricevuta dall'interessata riguarda materie sostanzialmente diverse da quelle coperte dal titolo di formazione richiesto per i citati ambiti territoriali; Acquisito agli atti il conforme parere scritto del rappresentante di categoria; Considerato che la richiedente possiede una carta di soggiorno a tempo indeterminato rilasciato dalla Questura di Verona;
Decreta:
Art. 1
Alla sig.ra Kononova Marina, cittadina russa, nata a Mosca il 22 novembre 1961, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di cui in premessa quale titolo abilitante per l'accesso e l'esercizio della professione di guida turistica negli ambiti territoriali di Venezia citta' e Verona e provincia nelle lingue: russo e inglese. |
| Art. 2
Il riconoscimento di cui al precedente art. 1 e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta e orale, di cui in premessa, secondo le indicazioni individuate nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto. In caso di valutazione finale non favorevole la prova puo' essere ripetuta. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 ottobre 2010
Il capo del Dipartimento: Cittadino |
| Allegato A La prova attitudinale scritta e orale consiste nell'acquisizione, da parte della sig.ra Kononova Marina, approfondite conoscenze storiche, geografiche e storico-artistiche negli ambiti di Venezia citta' e di Verona e provincia. Tenuto conto che la sig.ra Kononova risulta essere un “professionista” gia' qualificato nella Federazione Russa e che e' stata accertata la sua conoscenza delle lingue: inglese e russo, le materie oggetto della misura compensativa sono qui di seguito indicate, per ogni ambito territoriale richiesto. AMBITO TERRITORIALE “CITTA' DI VENEZIA” che comprende : Venezia citta' e la sua laguna inclusa Chioggia, nonche' Mirano e Noale Prova scritta: articolata in 50 quesiti a risposta multipla nelle materie sottoelencate: a) storia dell'arte (15 domande) b) storia veneta (15 domande) c) geografia turistica e ambientale del territorio provinciale, ivi comprese le particolari tradizioni locali anche a carattere enogastronomico (15 domande) d) elementi di primo soccorso (5 domande). Storia: Caratteri dei vari periodi della storia veneta, con conoscenza particolare della storia di Venezia (politica, culturale ed economica) con speciale riferimento alle istituzioni della Repubblica Serenissima. Storia dell'arte: Caratteri generali dell'arte nei vari periodi storici. Conoscenza particolare dell'arte veneziana dalle origini all'eta' moderna e suoi rapporti con le altre scuole; conoscenza dei complessi e delle aree archeologiche, dei monumenti, delle opere di interesse storico, dei musei, delle raccolte e delle opere in esposizione. Geografia: Caratteri naturali e storici del paesaggio, con particolare riguardo agli interventi della Repubblica di Venezia sul territorio; nozioni generali sulla laguna veneta, sulla portualita' di Venezia, sull'industrializzazione di Marghera e sui relativi problemi di subsidenza, inquinamento e salvaguardia ambientale; conoscenza dell'economia locale e delle attivita' produttive e delle tradizioni di carattere enogastronomico. Notizie sulle bellezze naturali delle isole dell'estuario e dei dintorni di Venezia, inclusa la Riviera del Brenta, Chioggia, Mirano e Noale. tradizioni e manifestazioni : conoscenza della storia della cultura a Venezia (letteratura, scienze, musica, stampa), delle tradizioni e feste popolari del passato, delle manifestazioni artistiche, folcloristiche, teatrali della vita culturale di Venezia nel presente, della costruzione e storia della gondola. itinerari turistici (solo per la prova orale): Conoscenza dei principali itinerari turistici consigliabili, dei servizi pubblici e delle comunicazioni con riferimento all'ambito territoriale di esercizio della professione. AMBITO TERRITORIALE “Verona e provincia” Storia: Caratteri dei vari periodi della storia veneta, inquadrati nel piu' ampio panorama italiano ed europeo, con particolare riguardo alla storia politica, culturale, sociale ed economica di Verona e del suo territorio, dalle origini fino ai giorni nostri. Personalita' illustri veronesi; celebrita' del passato e del presente della politica, della cultura intesa nel senso piu' ampio del termine, della scienza, della economia che hanno visitato la citta' e/o il territorio, lasciandone testimonianza diretta o riportata. Geografia Elementi di geografia fisica e antropica del Veneto e in particolare della provincia di Verona, con riferimento ai caratteri naturali e antropici del paesaggio. Elementi di cartografia topografica e turistica. Le aree e le localita' turistiche della provincia di Verona. I flussi turistici provinciali, aspetti quantitativi e qualitativi. Le principali attivita' economiche presenti sul territorio veronese e loro localizzazione, con particolare riguardo alle produzioni tipiche dell'agricoltura e dell'artigianato locale e alle tipicita' enogastronomiche. Le principali manifestazioni culturali (artistiche, folcloristiche, teatrali, musicali, ed eventi) presenti sul territorio provinciale. Storia dell'arte Caratteri generali dell'arte italiana nei vari periodi storici con particolare riguardo all'opera dei piu' illustri artisti veronesi (Paolo Caliari, Michele Sanmicheli, Pisanello, Stefano da Zevio, Brusasorzi, Liberale, i Morone, Fra' Giovanni ecc); Illustrazione storico-artistica dei principali monumenti e opere d'arte della provincia, con particolare riferimento a: ( VERONA CITTA' ) Monumenti romani: l'Arena, il Teatro Romano, le porte romane, il Ponte Pietra, l'Arco dei Gavi, ricordi della pianta e della cinta romana (acquedotto, terme); Resti dell'alto medioevo: nella chiesa di S. Stefano, presso la Cattedrale, nelle chiese di S. Procolo, di S. Lorenzo, di S. Zeno. Monumenti medioevali e moderni. Edifici sacri e profani, periodo cui appartengono, con le indicazioni delle opere d'arte in essi contenute, con accenni per i principali, sulle trasformazioni ed aggiunte che vi si fecero nello svolgersi dei secoli. In particolare dovranno illustrarsi: Edifici sacri: • Basilica di San Zenone: vicende costruttive, bronzi della porta; le sculture del portale e della facciata (Nicolo', Guglielmo, Brioloto e Adamino di S. Giorgio); la cripta; la Cappella Maggiore col Trittico del Mantegna e gli stalli del Correr; il Campanile; il Chiostro e il Sacello di S. Benedetto; la Torre Abbaziale; gli Affreschi. • Basilica cimiteriale di S. Stefano: le varie trasformazioni dei secoli VII, VIII; la cappella degli Innocenti; affreschi e dipinti. • S. Lorenzo: le successive ricostruzioni; le torri nella facciata e i matronei, il protiro nel fianco di mezzogiorno, affreschi e dipinti. • Cattedrale: esterno: la facciata e il protiro di Nicolo', il fianco e il protiro minore; l'abside. Interno: altari, il tornacoro sanmicheliano, affreschi, dipinti, iscrizioni. Adiacenze della Cattedrale: S. Elena; resti di S. Maria Matricolare; il chiostro capitolare e i suoi mosaici, la biblioteca capitolare, S. Giovanni in Fonte; l'Episcopio. • S. Fermo Maggiore: resti della chiesa benedettina e trasformazioni francescane. La chiesa inferiore. La chiesa superiore: dipinti, altari, sculture. In particolare il pulpito e la tomba ordinata dal Morani; gli affreschi del Pisanello intorno il sepolcro Brenzoni, il mausoleo Torriani. • SS. Nazario e Celso: affreschi, tele, altari; la cappella S. Biagio; la grotta presso S. Nazaro, i suoi mosaici e i suoi affreschi. • S. Maria in Organo: cenni storici costruttivi, la cripta, la chiesa, affreschi altari, tele; il coro e la sagrestia con le sculture in legno di Fra Giovanni. • S. Anastasia e le sue adiacenze: la chiesa, il portale, il pavimento, gli affreschi, gli altari, le sculture, le tele, la Cappella Pellegrini con le interne figure di terracotta e gli esterni affreschi del Pisanello; l'oratorio di S. Giorgio dei Domenicani e i suoi affreschi; la tomba del Castelbarco. • S. Giorgio in Braida: altari, dipinti, sculture e in particolare la tela del Veronese con martirio di San Giorgio. • S. Bernardino: gli affreschi, la sanmicheliana Cappella Pellegrini, la sala Morone. • S. Giovanni in Valle: la chiesa e i suoi affreschi, la cripta con i sepolcri paleocristiani; le absidi. • S. Paolo in Campo Marzio: la chiesa e la cappella Marogna con la tela del Veronese. • SS. Apostoli: la chiesa romanica e l'attiguo sacello delle SS.Teutera e Tosca. Edifici civili: Edifici del periodo comunale. Edifici scaligeri (palazzo dei Signori e annesse Arche Scaligere e S. Maria Antica). Edifici pubblici e privati della rinascenza (Loggia del Consiglio, Casa Confalonieri ecc.). Portali e candelabri marmorei scolpiti, puteali, ante di portoni. Edifici cinquecenteschi, in particolare i sanmicheliani (palazzo Bevilacqua, Canossa e Guastaverze). Edifici barocchi, settecenteschi e neoclassici. Costruzioni militari: • I “Muri Novi” e le porte del periodo comunale; la cinta di Cangrande; le fortificazioni veneziane con le Porte del Vescovo e S. Giorgio e le Sanmicheliane con le Porte nuove, Palio e S. Zeno; • Le trasformazioni austriache: i castelli della citta' (Castel Vecchio e il ponte Scaligero, Castel S. Pietro e Castel S. Felice). Biblioteche (Capitolare, Comunale, Archivio di Stato). I musei di Verona: archeologico Teatro Romano, Castelvecchio, Civico di scienze naturali di Verona, Lapidario Maffeiano, Galleria d'arte Moderna, Miniscalchi Erizzo, Canonicale di Verona, Casa di Giulietta, Tomba di Giulietta, Torre dei Lamberti. (VERONA PROVINCIA) Pievi romaniche, abbazie, santuari e luoghi religiosi Castelli scaligeri Palazzi, ville e giardini storici La riviera veronese del Garda I musei in provincia di Verona: Nicolis di Villafranca, Napoleonico di Arcole, Napoleonico di Rivoli Veronese, dei Cimbri di Giazza, del Castello Scaligero di Malcesine, del Castello Scaligero di Torri del Benaco, archeologico di Cavaion Veronese, preistorico di Gazzo Veronese, Civico di Bosco Chiesanuova, dell'olio di Cisano di Bardolino, del vino c/o Cantine Zeni f.lli di Bardolino, Civico Archeologico di Cologna Veneta, Fondazione Fioroni di Legnago, Centro Ambientale Archeologico - Civico di Legnago, della Pieve di S. Giorgio di Sant'Ambrogio di Valpolicella, Castello di Soave, dei Fossili di Bolca di Vestenanuova, Museo Preistorico e Paleontologico di Sant'Anna d'Alfaedo. Materie da sostenere in un solo ambito territoriale: ville venete: Conoscenza storico-artistica delle Ville della provincia di Venezia e delle piu' importanti Ville del Veneto. Si elencano qui di seguito le principali ville venete sulle quali potranno vertere le domande d'esame, con l'avvertenza pero' che questo elenco e' puramente indicativo: Foscari (Malcontenta), Pisani (Stra'), Widmann -Foscari (Riscossa di Mira), Casa del Petrarca (Arqua' Petrarca), Barbarigo Pizzoni (Galzignano), Contarini (Piazzola sul Brenta), Cornaro (Piombino Dese), Lattes (Istrana), Barbaro (Maser), Emo (Fanzolo), Badoer (Fratta Polesine), Villa Capra “La Rotonda” (Vicenza), Valmarana “ai Nani” (Vicenza), Cordellina Lombardi (Montecchio Maggiore), Godi-Malinverni (Lonedo), Castello Da PortoColleoni (Thiene), Caldogno (Caldogno), Rocca Pisana (Lonigo), Pisani Ferri (Bagnolo), Sarego (S. Pietro in Cariano), Villa - Castello Giustinian (Roncade), Piovene (Lonedo), Pojana (Pojana Maggiore). elementi fondamentali di medicina di primo soccorso (solo per la prova scritta): L'indagine ed il comportamento preliminare. La scala delle urgenze. L'arresto cardiaco, arresto respiratorio, shock, perdita di conoscenza, folgorazione, corpi estranei, ferite, emorragie, traumi, distorsioni, lussazioni, fratture, intossicazioni alimentari, intossicazioni da farmaci, intossicazioni da gas, avvelenamento da sostanze chimiche, allergie, morsi, graffi e punture di animali. Materiale di pronto soccorso. I principali interventi da effettuare nei casi sopra indicati. La responsabilita' penale. legge regionale 4 novembre 2002, n .33: articoli 20, 82/90 ed allegato T. |
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