Gazzetta n. 271 del 19 novembre 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 3 novembre 2010
Ripartizione delle risorse del Fondo Europeo Rimpatri 2008-2013, relativamente all'annualita' 2010.


L'AUTORITA' RESPONSABILE
del fondo Europeo per i Rifugiati

Vista la Decisione del Consiglio dell'Unione europea del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo Europeo per i Rimpatri per il periodo 2008-2013 nell'ambito del programma generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori» (2007/575/CE);
Vista l'attribuzione della gestione del Fondo al Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Liberta' Civili e l'Immigrazione;
Visto il decreto in data 29 aprile 2008 con il quale il Capo Dipartimento per le Liberta' Civili e l'Immigrazione ha designato, quale Autorita' Responsabile del Fondo, il Direttore Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo;
Considerati gli Orientamenti strategici relativi al periodo di programmazione 2008-2013 adottati dalla Commissione con Decisione 2007/837/CE del 30/11/2007;
Vista la Decisione della Commissione del 5 marzo 2008 (2008/796/CE) recante modalita' di applicazione della Decisione 2007/575/CE e successiva Decisione modificativa del 23 luglio 2009 (2009/614/CE);
Visto l'art. 14 della Decisione (2007/575/CE) riguardante la ripartizione annuale delle risorse per azioni ammissibili negli Stati membri;
Visto il Piano finanziario complessivo del Programma pluriennale 2008-2013, approvato con Decisione C(2009) 5898 del 23 luglio 2009, ed il Programma Annuale 2010, approvato con Decisione C(2010) 4796 del 9 luglio 2010;
Visto l'art. 10 della Decisione (2008/575/CE), con il quale vengono riaffermati i principi di sussidiarieta' e proporzionalita' degli interventi e viene rimessa alla competenza degli Stati membri l'attuazione dei programmi pluriennali e annuali al livello territoriale piu' appropriato, al fine di conseguire gli obiettivi fissati dal Fondo;
Considerato che il succitato Programma annuale 2010 prevede azioni da realizzarsi sia attraverso «progetti di sistema» e/o «a valenza territoriale», da individuare tramite avviso pubblico, sia attraverso progetti attuati dall'Autorita' Responsabile in qualita' di Organo esecutivo;

Decreta:

Nel rispetto del principio di trasparenza dell'azione amministrativa ed al fine di incentivare l'emersione di progettualita' a livello territoriale e la creazione di reti tra i soggetti attivi nelle materie connesse alle azioni seguenti, vengono destinati alla realizzazione di interventi «a carattere di sistema/valenza territoriale» per il Programma annuale 2010:
€ 110.000,00 per l'Azione 1.1.1. «Attivita' di studio e analisi nei principali Paesi di Origine per conoscere il contesto socio-economico e culturale di riferimento, identificare le opportunita' e modalita' di integrazione»;
€ 1.040.000,00 per l'Azione 1.2.1. «Programmi di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione nei paesi di origine per gruppi vulnerabili specifici. Prosecuzione dell'azione 2009»;
€ 1.000.000,00 per l'Azione 1.2.2 - «Supporto alla sperimentazione di percorsi per il rientro volontario di determinate categorie di immigrati - Modulo 1 e Modulo 2», relativamente alle sole attivita' di cui al Modulo 1;
€ 304.500,00 per l'Azione Azione 3.1.2. «Consolidamento della rete di riferimento nazionale di operatori e autorita' locali, nonche' rafforzamento della collaborazione con le rappresentanze consolari dei Paesi di origine in Italia. Prosecuzione dell'azione 2009»;
€ 115.000,00 per l'Azione 4.1.2. - «Scambio di esperienze e formazione in materia di rimpatrio rivolta agli operatori negli sportelli immigrati, rete SPRAR, enti gestori centri di accoglienza, Enti/ONG responsabili della accoglienza, assistenza e integrazione di cittadini di paesi terzi in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale, ONG, Associazioni di immigrati».
L'intero ammontare delle dotazioni previste per le precedenti azioni e' pari a euro 2.569.500,00.
Con successivo atto sara' individuato uno schema di avviso per la selezione di progetti «a carattere di sistema/valenza territoriale» che definisce l'articolazione ed i contenuti delle proposte progettuali finanziabili per ogni azione, i beneficiari, le procedure relative alla presentazione dei progetti, i criteri di ammissibilita' e valutazione degli stessi, le modalita' di assegnazione e liquidazione dei finanziamenti, le procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti;
Le restanti azioni del Programma annuale 2010, o parti di esse, verranno attuati mediante interventi realizzati direttamente da questa Amministrazione in qualita' di Organo Esecutivo, anche avvalendosi della competenza istituzionale del Dipartimento per la Pubblica Sicurezza.
Roma, 3 novembre 2010

L'autorita' responsabile: Minati
 
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