IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2003, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio dell'isola di Lampedusa; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2006 con il quale detto stato di emergenza e' stato esteso anche al territorio dell'isola di Linosa; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di proroga dello stato di emergenza e, da ultimo, il decreto del 22 dicembre 2009 con il quale lo stato di emergenza viene prorogato fino al 31 dicembre 2010; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 luglio 2010 recante: «Indirizzi per lo svolgimento delle attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225», come integrata dal decreto 8 settembre 2010, entrambi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - del 10 agosto e del 16 ottobre 2010; Considerato che la detta direttiva ribadisce il principio per cui la durata degli stati di emergenza deve essere definita in stretta correlazione con i tempi necessari per la realizzazione degli interventi e che conseguentemente, tale direttiva evidenzia la necessita' di revocare gli stati di emergenza in atto ove, come nel caso di specie, risultino realizzati la maggior parte degli interventi previsti per la risoluzione del contesto emergenziale; Considerato che gli interventi di carattere straordinario e derogatorio sono stati avviati e per la massima parte conclusi, sicche' e' raggiunto l'obiettivo utilmente perseguibile ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente in materia; Tenuto conto che sono venute meno le ragioni che avevano giustificato la dichiarazione dello stato di emergenza di cui trattasi; Vista la nota del 21 ottobre 2010 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 18 novembre 2010;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto esposto in premessa, e' revocata la dichiarazione di stato di emergenza nel territorio delle isole di Lampedusa e Linosa e nelle prospicienti aree marine. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 novembre 2010
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