Gazzetta n. 275 del 24 novembre 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 novembre 2010 |
Proroga dello stato di emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito dell'incidente ferroviario verificatosi nella stazione di Viareggio, in provincia di Lucca il giorno 29 giugno 2009. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2009 con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito dell'esplosione e dell'incendio verificatisi in data 29 giugno 2009 nella stazione ferroviaria di Viareggio, in provincia di Lucca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 dicembre 2009 con il quale e' stato prorogato, fino al 31 dicembre 2010, lo stato di emergenza in rassegna; Vista la nota del Presidente della regione Toscana del 9 novembre 2010, con cui si chiede nuovamente la proroga dello stato di emergenza; Considerato che dal piano degli interventi presentato dal Commissario delegato emerge che le misure di sostegno alla popolazione coinvolta dal disastro ferroviario, nonche' gli interventi previsti per la ricostruzione degli edifici privati della zona rossa e per il recupero delle aree pubbliche, in particolare i contributi straordinari riconosciuti in favore dei familiari delle vittime ed in favore dei superstiti del disastro ferroviario di Viareggio, di cui alla legge 7 luglio 2010, n. 106 e le misure riconosciute per gli interventi di recupero ambientale, abitativo e di viabilita' nell'area interessata dall'evento in argomento ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 25 febbraio 2010, si renderanno disponibili nel corso dell'anno 2011; Ritenuto quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 18 novembre 2010;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in premessa, e' prorogato lo stato di emergenza nel comune di Viareggio, in provincia di Lucca, fino al 30 giugno 2011, in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito dell'esplosione e dell'incendio verificatisi nella stazione ferroviaria di Viareggio. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 novembre 2010
Il Presidente Berlusconi |
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