Gazzetta n. 3 del 5 gennaio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 13 dicembre 2010 |
Riconoscimento, alla prof.ssa Patricia Pinti, delle qualifiche professionali estere abilitanti all'esercizio in Italia della professione di insegnante. |
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IL DIRETTORE GENERALE per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica
Visti: la legge 7 agosto 1990, n. 241; la legge 19 novembre 1990, n. 341; la legge 5 febbraio 1992, n. 91; il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297; il decreto ministeriale 21 ottobre 1994, n. 298, e successive modificazioni; il decreto ministeriale del 30 gennaio 1998, n. 39; il decreto ministeriale 28 maggio 1992; il decreto ministeriale 26 maggio 1998; il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; il decreto interministeriale 4 giugno 2001; il decreto del Presidente della Repubblica 18 gennaio 2002, n. 54; la legge 28 marzo 2003, n. 53; il decreto ministeriale del 9 febbraio 2005, n. 22; il decreto ministeriale del 27 febbraio 2008; il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito nella legge 14 luglio 2008, n. 121; il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 206; il decreto ministeriale del 26 marzo 2009, n. 37; la legge 24 novembre 2009, n. 167; la circolare ministeriale 23 settembre 2010, n. 81; Vista l'istanza presentata ai sensi dell'art. 16, comma 1, del citato decreto legislativo n. 206, di riconoscimento delle qualifiche professionali per l'insegnamento acquisito in Paese appartenente all'Unione europea dalla prof. ssa Patricia Pinti; Vista la documentazione prodotta a corredo dell'istanza medesima, rispondente ai requisiti formali prescritti dall'art. 17 del citato decreto legislativo n. 206, relativa al titolo di formazione sotto indicato; Visto l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 206, il quale prevede che per l'esercizio della professione i beneficiari del riconoscimento delle qualifiche professionali devono possedere le conoscenze linguistiche necessarie; Rilevato che l'interessata, ai sensi della sopraccitata circolare ministeriale del 23 settembre 201, n. 81, e' esonerata dalla presentazione della conoscenza della lingua italiana, in quanto ha conseguito in Belgio una laurea in lingue e letterature romanze con specializzazione in italiano; Rilevato che, ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 2, del citato decreto legislativo n. 206, il riconoscimento e' richiesto ai fini dell'accesso alla professione corrispondente a quella per la quale l'interessata e' qualificata nello Stato membro d'origine; Rilevato che, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 206/2007, l'esercizio della professione in argomento e' subordinato, nel Paese di provenienza al possesso di un ciclo di studi post-secondari della durata di almeno quattro anni, nonche' all'assolvimento della formazione didattico-pedagogica richiesta oltre al ciclo di studi post-secondari; Tenuto conto della valutazione favorevole espressa in sede di conferenza dei servizi nella seduta del 15 luglio 2009, indetta ai sensi dell'art. 16, comma 3, decreto legislativo n. 206/2007; Visto il decreto direttoriale datato 28 luglio 2009, prot. n. 8198, che subordina al superamento di misure compensative, il riconoscimento del titolo di formazione professionale in argomento; Vista la nota datata 18 ottobre 2010, prot. n. 10637 con la quale l'Ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo ha fatto conoscere gli esiti favorevoli della prova attitudinale; Accertato che sussistono i presupposti per il riconoscimento, atteso che il titolo posseduto dall'interessata comprova una formazione professionale che soddisfa le condizioni poste dal citato decreto legislativo n. 206; Considerato che il direttore generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica e' andato in quiescenza dal 1° novembre 2010; Visto il decreto dipartimentale n. 23 del 24 novembre 2010 del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR, con il quale, la gestione amministrativa della direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica e' affidata al dott. Mario Petrini;
Decreta:
1. Il seguente titolo di formazione professionale cosi' composto: diploma di istruzione post secondaria: Licentiaat in de Taal-en Letterkunde: Romaanse Talen - Master (laurea in lingue e letterature romane, rilasciato dalla «Katholieke Universiteit Leuven» di Leuven (Belgio) in data 8 luglio 2006; titolo di abilitazione all'insegnamento: Geaggregerde voor hef secundair onderwijs - groep 2, Taal-en Letterkunde: romaanse Talen, rilasciato dalla «Katholieke Universiteit Leuven» (Belgio) in data 8 luglio 2007, posseduto dalla cittadina italiana Patricia Pinti, nata a Genk (Belgio) il 25 maggio 1984, come integrato dalla misura compensativa di cui al decreto direttoriale citato in premessa, ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, e' titolo di abilitazione all'esercizio della professione di docente nelle scuole di istruzione secondaria nelle seguenti classi di abilitazione o concorso: 45/A - Seconda lingua straniera - francese; 46/A- Lingua e civilta' straniera - francese. 2. Il presente decreto, per quanto dispone l'art. 16, comma 6, del citato decreto legislativo n. 206, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 dicembre 2010
p. il direttore generale: Petrini |
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