Gazzetta n. 16 del 21 gennaio 2011 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 18 novembre 2010
Programma delle infrastrutture strategiche (Legge n. 443/2001). Autostrada Livorno - Civitavecchia. Tratta Cecina (Rosignano Marittimo) - Civitavecchia. Tratta Rosignano - San Pietro in Palazzi. Lotto 1. Viabilita' secondaria (CUP F36G05000260008). Approvazione progetto definitivo. (Deliberazione n. 89/2010).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'art. 13 - oltre ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo comitato - reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita', e successive modifiche e integrazioni;
Vista legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» che, all'art. 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP);
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 («Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE») e successive modifiche e integrazioni, e visti in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi» e specificamente l'art. 163, che conferma la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione»;
l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, concernente la «Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale», come modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Visto il decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, recante disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria, convertito nella legge 24 novembre 2006, n. 286, e successive modificazioni e integrazioni, che all'art. 2, comma 82 e seguenti, reca disposizioni in tema di concessioni autostradali;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002 S.O.), con la quale questo comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° programma delle opere strategiche che, all'allegato 1, include, tra i «Sistemi stradali e autostradali» del corridoio plurimodale tirrenico Nord-Europa, l'«Asse autostradale Cecina-Civitavecchia» con un costo di 1.859,2 milioni di euro;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003), con la quale questo comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n. 199/2006), con la quale questo comitato, nel rivisitare il 1° programma delle infrastrutture strategiche come ampliato con delibera 18 marzo 2005, n. 3 (Gazzetta Ufficiale n. 207/2005), conferma tra i «Sistemi stradali e autostradali» del corridoio plurimodale tirrenico Nord-Europa, l'«Asse autostradale Cecina - Civitavecchia» con il medesimo costo;
Vista la delibera 15 giugno 2007, n. 39, con la quale questo comitato ha approvato la «Direttiva in materia di regolazione economica del settore autostradale»;
Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 116 (Gazzetta Ufficiale n. 110/2009), con la quale questo comitato ha approvato, con prescrizioni, il progetto preliminare della tratta «Rosignano Marittimo - Civitavecchia» del predetto asse autostradale, individuando il soggetto aggiudicatore in ANAS S.p.a. e in 3.787,8 milioni di euro il limite di spesa dell'opera;
Vista la delibera 3 dicembre 2009, n. 118, con la quale questo comitato ha approvato il progetto definitivo del 1° lotto «Rosignano Marittimo - San Pietro in Palazzi» della predetta tratta «Rosignano Marittimo - Civitavecchia»;
Vista la delibera 13 maggio 2010, n. 31, con la quale questo comitato ha da ultimo individuato i criteri cui attenersi nel sottoporre a questo comitato le proposte di finanziamento e/o di approvazione della progettazione preliminare o definitiva degli interventi ritenuti prioritari;
Vista la delibera 22 luglio 2010, n. 78, con la quale questo comitato ha preso atto dei contenuti dello schema di «convenzione unica» siglata tra ANAS S.p.A. e SAT S.p.A. e ha formulato, in ordine allo stesso schema di convenzione, prescrizioni intese ad assicurare l'invarianza di effetti sulla finanza pubblica;
Visto il decreto 14 marzo 2003 emanato dal Ministro dell'interno di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e successive modifiche e integrazioni, con il quale - in relazione al disposto dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 (ora art. 180, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006) - e' stato costituito il comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il coordinatore del predetto comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Vista la nota 16 settembre 2010, n. 37447, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno della prima riunione utile del comitato del progetto definitivo della viabilita' secondaria del 1° lotto «Rosignano Marittimo - San Pietro in Palazzi» della citata tratta Rosignano Marittimo - Civitavecchia;
Viste le note 5 ottobre 2010, n. 40246, e 11 ottobre 2010, n. 41065, con le quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la documentazione istruttoria dell'opera di cui sopra;
Vista la nota 11 novembre 2010, n. 46040, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito chiarimenti e trasmesso ulteriore documentazione in risposta alla nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) 28 ottobre 2010, n. 4782;
Considerato che l'8° allegato infrastrutture alla decisione di finanza pubblica 2011-2013 (DFP), sul quale questo comitato ha espresso parere favorevole nella seduta odierna, include, nella tabella 1 «Aggiornamento del programma infrastrutture strategiche luglio 2010», l'«Asse autostradale Cecina - Civitavecchia, con un costo di circa 3.738 milioni di euro;
Considerato che sul predetto Allegato infrastrutture la conferenza unificata, in data 4 novembre 2010, ha espresso parere favorevole secondo ordinaria procedura di legge;
Considerato che l'art. 1 della citata legge n. 443/2001, come modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 163 del decreto legislativo n. 163/2006 attribuiscono la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
Considerato che, ai sensi dell'art. 20, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 agosto 2009, l'avvocato Antonio Bargone e' stato nominato commissario straordinario delegato dell'asse autostradale A12 Cecina-Civitavecchia;
Considerato il parere trasmesso dall'unita' tecnica finanza di progetto al Ministero richiedente in ordine all'intervento in esame;
Considerato che con nota 3 novembre 2010, n. 92260 e relativi allegati, il Ministero dell'economia e delle finanze - Ragioneria generale dello Stato ha chiesto chiarimenti in merito ai profili di copertura finanziaria dell'intervento, anche alla luce del maggiore costo del lotto 1 rispetto a quanto indicato dalla citata delibera n. 118/2009;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministero dell'economia e delle finanze;
Prende atto delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare: sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
che con delibera n. 116/2008 questo comitato ha approvato, con prescrizioni, il progetto preliminare dell'«Autostrada A12 Livorno - Civitavecchia. Tratta Cecina (Rosignano Marittima) - Civitavecchia» e ha fissato il «limite di spesa» in 3.787,8 milioni di euro di cui 3.556,6 riferiti all'opera e 231,2 per interventi connessi richiesti dalla Regione Toscana;
che con delibera n. 118/2009 questo comitato:
ha approvato il progetto definitivo del 1° lotto «Rosignano Marittimo - San Pietro in Palazzi» della tratta Rosignano Marittimo - Civitavecchia dell'asse autostradale Cecina - Civitavecchia, per un costo di 49,3 milioni di euro, inclusivo di 4,1 milioni di euro destinati alla «riqualificazione ed integrazione della viabilita' connessa»;
ha preso atto che in esito alla conferenza di servizi il progetto definitivo e' stato integrato:
con alcune modifiche del tracciato principale, che non alterano il piano delle aree soggette ad esproprio;
con una viabilita' secondaria alternativa, indicata in elaborati integrativi presentati, che consente di raggiungere l'attuale svincolo di San Pietro in Palazzi sulla «variante Aurelia» senza passare per l'autostrada e per la barriera di esazione, per la quale e' stata richiesta a questo comitato la disposizione di variante ai sensi dell'art. 167, comma 6, del decreto legislativo n. 163/2006;
con il completamento di alcune tratte di strade esistenti (in modo da realizzare una seconda alternativa all'autostrada, sostitutiva della variante di Vada prescritta in occasione dell'approvazione del progetto preliminare), per il quale del pari e' stata richiesta a questo comitato la disposizione di variante ai sensi dell'art. 167, comma 6, del decreto legislativo n. 163/2006;
ha disposto, ai sensi dell'art. 167, comma 6, la progettazione definitiva di una serie di interventi, espressamente elencati al punto 1.4;
che con la stessa delibera al punto 1.5 questo comitato ha disposto che i progetti definitivi degli interventi di cui al punto 1.4 siano sottoposti al comitato stesso ai fini dell'approvazione ai sensi dell'art. 167, comma 6, del decreto legislativo n. 163/2006, con la prescrizione che tali interventi siano conclusi nell'ambito dei tempi previsti per la realizzazione dell'asse principale;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone ora l'approvazione del progetto definitivo relativo alla riqualificazione e integrazione della viabilita' secondaria del lotto 1 Rosignano - San Pietro in Palazzi;
che le opere oggetto dell'approvazione sono le seguenti:
S.R. n. 206 Pisana-Livornese: l'intervento in progetto consiste in un allargamento della sede stradale attuale, ottenuto mediante riqualifica della pavimentazione esistente fino ad una larghezza complessiva di 8,50 m e nella sistemazione degli elementi marginali laterali;
S.C. via Po: il progetto prevede la riqualifica di via Po nel tratto compreso tra la S.R. n. 206 Pisana-Livornese e la Variante S.S. 1 Aurelia, per un tratto di lunghezza pari a circa 1,8 km;
S.C. via per Rosignano - Variante Polveroni: il progetto prevede la riqualifica di un tratto della S.C. via per Rosignano e la realizzazione di un nuovo tratto denominato variante Polveroni (1 km circa); nell'intervento e' compresa la realizzazione della intersezione a rotatoria tra l'innesto della nuova variante Polveroni con la S.C. via per Rosignano;
Variante S.C. via Torre - Variante S.C. via della Resistenza: l'intervento consiste nella realizzazione di due varianti, di modesto sviluppo (400 m per via della Torre e 150 m per via della Resistenza), di connessione con il tessuto viario urbano, nel quadrante nord-est del centro abitato di Vada; si tratta in sostanza di tratti viari, prevalentemente rettilinei, in grado di aumentare le connessioni con la rete stradale urbana quindi di migliorare la viabilita' nel comune di Vada;
che sono altresi' comprese nella viabilita' secondaria 11 intersezioni di tipo a rotatoria, che vanno a completare il quadro degli interventi;
che la Societa' concessionaria, in data 27 aprile 2010, in cio' delegata dal concedente ANAS S.p.a., ha trasmesso il progetto definitivo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e alla amministrazioni interessate ai fini dell'approvazione, ai sensi dell'art. 167 del codice dei contratti pubblici;
che la medesima societa' concessionaria, sempre per conto di ANAS S.p.a., ha avviato il procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e per la dichiarazione di pubblica utilita' mediante notifica personale consegnata a mano a tutti i proprietari interessati;
che in data 15 aprile 2010 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha costituito la conferenza di servizi, convocata in unica seduta per il giorno 24 maggio 2010, ai sensi dell'art. 168 del decreto legislativo n. 163/2006;
che la Regione Toscana ha espresso parere favorevole con prescrizioni con la delibera 17 maggio 2010, n. 516;
che la commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale - VIA e VAS del Ministero dell'ambiente, tutela del territorio e del mare, con parere 5 agosto 2010, n. 515, ha ritenuto verificata l'ottemperanza del progetto definitivo degli interventi relativi alla viabilita' secondaria del lotto 1 Rosignano-San Pietro in Palazzi del tratto Rosignano - Civitavecchia dell'Autostrada A12 Livorno - Civitavecchia alle prescrizioni della delibera n. 118/2009;
che il Ministero per i beni e le attivita' culturali, con nota 21 settembre 2010, n. DG/PBAAC/34.19.04/28117, ha trasmesso parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto in argomento;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha indicato gli elaborati progettuali concernenti la risoluzione delle interferenze e gli espropri;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha esposto le proprie valutazioni in merito alle osservazioni formulate dagli enti istituzionali e ha proposto le prescrizioni e raccomandazioni cui condizionare l'approvazione del progetto definitivo; sotto l'aspetto attuativo:
che il soggetto aggiudicatore, come sopra esposto, e' individuato nell'ANAS S.p.a.;
che l'opera risulta inclusa nella «convenzione unica» siglata tra ANAS S.p.a. e SAT S.p.a. sulla quale questo comitato con la delibera 22 luglio 2010, n. 78, ha formulato prescrizioni intese ad assicurare l'invarianza di effetti sulla finanza pubblica;
che il tempo stimato per l'esecuzione dei lavori e' di 18 mesi, in linea con quelli previsti per l'ultimazione dell'asse principale, comprensivi del tempo per la progettazione esecutiva, cui sono da aggiungere sei mesi e mezzo per messa in esercizio e collaudo;
che, come peraltro gia' prescritto con delibera n. 118/2009 e riproposto nelle prescrizioni della presente delibera, tutte le opere di riqualificazione della viabilita' locale inserite nel progetto dovranno essere completate prima della entrata in funzione del sistema di pedaggio relativo ai lavori del lotto 1 Rosignano - San Pietro in Palazzi; sotto l'aspetto finanziario:
che l'importo della viabilita' secondaria oggetto di approvazione con la presente delibera e' pari a 13,1 milioni di euro, I.V.A. esclusa, di cui 6,5 per lavori a base d'asta e oneri per la sicurezza e 6,6 per somme a disposizione;
che tale costo comprende la valorizzazione delle prescrizioni formulate in sede di conferenza di servizi;
che il costo, espresso al netto di un ribasso d'asta ipotizzato del 15 per cento e' pari a 12,2 milioni di euro;
che l'IVA non e' riportata nei quadri economici in quanto e' recuperata dalla Societa' concessionaria;
che non sono previsti oneri a carico dello Stato, ravvisandosi l'investimento a totale carico della societa' concessionaria SAT;
che, in particolare, secondo quanto indicato nella presa d'atto della citata delibera n. 118/2009, la predetta societa' concessionaria SAT e' stata autorizzata da ANAS, con nota del 6 agosto 2009, ad anticipare il costo del 1° lotto in approvazione;
che, con delibera 22 luglio 2010, n. 78, questo comitato ha prescritto che «entro tre mesi dalla sottoscrizione del testo convenzionale che recepisca le prescrizioni di questo comitato di cui ai punti successivi, deve essere redatto un nuovo piano economico-finanziario, in sostituzione di quello allegato allo schema di convenzione unica all'esame, in modo da riportare un valore di subentro pressoche' nullo, fermo restando che permane a carico del concedente la valutazione sull'attendibilita' delle stime di traffico e sulla congruita' del costo delle opere»;
che il costo del lotto Rosignano - San Pietro in Palazzi, comprensivo della viabilita' secondaria, rientrera' pienamente nel predetto piano finanziario da sottoporre a questo comitato;
che l'unita' tecnica finanza di progetto, nel proprio parere, ha osservato che potra' esprimere il parere di competenza in occasione della presentazione del piano economico-finanziario relativo all'intero tracciato, come previsto dalla citata delibera n. 78/2010;

Delibera:
1. Approvazione progetto definitivo.
1.1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli 167, comma 6, 165, comma 5, e 166 del decreto legislativo n. 163/2006, nonche' ai sensi degli articoli 10 e 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, e successive modifiche e integrazioni, e' approvato, - con le prescrizioni e raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - anche ai fini della localizzazione urbanistica, della apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e della dichiarazione di pubblica utilita', il progetto definitivo della viabilita' secondaria del 1° lotto «Rosignano Marittimo - San Pietro in Palazzi» della tratta Rosignano Marittimo - Civitavecchia dell'asse autostradale Cecina - Civitavecchia.
L'approvazione sostituisce ogni altra autorizzazione, approvazione e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto come sopra approvato.
Le prescrizioni, tra le quali si conferma quella disposta al punto 1.5 della citata delibera n. 118/2009 di questo comitato concernente l'ultimazione dei lavori della viabilita' secondaria insieme a quelli dell'asse principale, sono riportate nella 1ª parte dell'allegato 1, che forma parte integrante della presente delibera.
Le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono riportate nella parte 2ª del citato allegato. Il soggetto aggiudicatore, qualora ritenga di non poter dar seguito a dette raccomandazioni, fornira' al riguardo puntuale motivazione in modo da consentire al citato Ministero di esprimere le proprie valutazioni e di proporre a questo Comitato, se del caso, misure alternative.
1.2 Il costo della viabilita' secondaria di cui al precedente punto e' pari a 13.139.844 euro.
1.3 La documentazione relativa alla risoluzione delle interferenze e' contenuta negli elaborati progettuali denominati ESC 100/101/102/103/110/120/130/140 mentre la documentazione relativa agli espropri e' contenuta negli elaborati progettuali denominati ESC 001/003/004/006/007/009/010/011/090. 2. Ulteriori prescrizioni.
Nelle more del recepimento delle prescrizioni di cui alla citata delibera CIPE n. 78/2010, ivi inclusa la nuova formulazione del piano economico-finanziario, il progetto di cui al punto 1.1 e' approvato a condizione dell'invarianza delle tariffe e con anticipazione a carico della Societa' concessionaria del costo di realizzazione delle opere, fino alla vigenza del nuovo piano economico-finanziario modificato secondo le succitate prescrizioni. 3. Disposizioni finali.
3.1 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' ad assicurare, per conto di questo comitato, la conservazione dei documenti componenti il progetto definitivo approvato con la presente delibera.
Il soggetto aggiudicatore provvedera', prima dell'inizio dei lavori previsti nel citato progetto definitivo, a fornire assicurazioni al predetto Ministero sull'avvenuto recepimento, nel progetto esecutivo, delle prescrizioni riportate nel menzionato allegato 1; il citato Ministero procedera', a sua volta, a dare comunicazione al riguardo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE). Resta fermo che la commissione VIA procedera' a effettuare le verifiche ai sensi dell'art. 185 del decreto legislativo n. 163/2006.
3.2 Il medesimo Ministero provvedera' a svolgere le attivita' di supporto intese a consentire a questo comitato di espletare i compiti di vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati dalla normativa citata in premessa, tenendo anche conto delle indicazioni di cui alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata e di quanto disposto dall'art. 149 del codice dei contratti pubblici.
3.3 Ai sensi della delibera n. 24/2004, il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa.

Roma, 18 novembre 2010

Il Presidente: Berlusconi
Il segretario del CIPE: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti l'11 gennaio 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1, Economia e finanze, foglio n. 150
 
Allegato 1
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