Gazzetta n. 24 del 31 gennaio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 5 novembre 2010
Cofinanziamento nazionale del programma di rilevazione dei dati di contabilita' agraria aziendale su tutto il territorio nazionale (rete RICA), per l'anno 2010. (Decreto n. 30/2010).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 79/65, successivamente sostituito dal regolamento CE n. 1217/2009, relativo all'istituzione di una rete di informazione contabile agricola sui redditi e sull'economia delle aziende agricole nella Comunita' europea;
Visto il regolamento CE della Commissione delle Comunita' europee n. 1291/2009, relativo alla scelta delle aziende contabili ai fini della constatazione dei redditi delle aziende agricole, il cui allegato 1 indica in 11.137 il numero delle aziende contabili da selezionare per l'Italia;
Visto il regolamento CE della Commissione delle Comunita' europee n. 1264/2008, che fissa, dall'esercizio contabile 2009, in 155,00 euro la retribuzione forfettaria comunitaria per singola scheda aziendale debitamente compilata, prevista nell'ambito della rete d'informazione contabile agricola;
Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 7458 del 6 aprile 2010 che quantifica in 7.965.047,97 euro per l'anno 2010 l'ammontare complessivo del fabbisogno finanziario, comprensivo della quota comunitaria e di quella nazionale, necessario per la realizzazione del programma di attuazione della Rete RICA, gestito dall'Istituto nazionale di economia agraria (INEA);
Considerato che l'INEA, nella nota n. 11351 del 14 luglio 2010, chiede la compensazione dell'anticipo della quota comunitaria dell'anno 2010 di 863.117,50 euro, gia' ricevuto dalla Commissione Europea;
Considerata la necessita' di ricorrere, per la differenza tra il predetto fabbisogno di 7.965.047,97 euro e il suddetto anticipo della quota comunitaria di 863.117,50 euro, alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 5 novembre 2010 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;

Decreta:

1. Ai fini del funzionamento e della razionalizzazione della rete di rilevazione dei dati di contabilita' agraria su tutto il territorio nazionale (Rete RICA), per l'anno 2010, e' autorizzato in favore dell'INEA, ente vigilato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, un finanziamento di 7.965.047,97 euro a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. Detto finanziamento e' comprensivo della quota comunitaria, che viene pertanto anticipata dal Fondo di rotazione, al quale sara' reintegrata a seguito degli adempimenti prescritti dal regolamento CE n. 1217/2009, richiamato in premessa.
Alla relativa copertura finanziaria si provvede come di seguito specificato:
a) per 863.117,50 euro, relativi all'acconto della quota comunitaria dell'anno 2010, gia' rimborsati dalla Commissione europea e non ancora erogati dal Fondo di rotazione;
b) per 7.101.930,47 euro con nuove assegnazioni, sempre a valere sulle risorse di cui alla predetta legge n.183/1987.
2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata direttamente all'INEA secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
3. Le somme assegnate, pari a 7.965.047,97 euro, gia' rese disponibili dal predetto Fondo di rotazione e non ancora spese da parte dell'INEA dovranno essere rimborsate al Fondo medesimo oppure potranno costituire acconto per i successivi interventi.
4. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e l'INEA adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare entro le scadenze previste i finanziamenti comunitari e nazionali relativi ai programmi ed effettuano i controlli di competenza.
5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 novembre 2010

L'Ispettore generale capo: Amadori

Registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziario registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 121.
 
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