Gazzetta n. 34 del 11 febbraio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 31 gennaio 2011 |
Ricostituzione della commissione di conciliazione presso la direzione provinciale del lavoro di Rimini. |
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IL DIRETTORE provinciale del lavoro di Rimini
Visto l'art. 410 del c.p.c. che prevede l'istituzione della Commissione di conciliazione presso la Direzione provinciale del lavoro per lo svolgimento del tentativo di conciliazione; Visto che l'art. 31, primo comma, della legge 4 novembre 2010, n. 183, modifica l'art. 410 c.p.c. di cui sopra, prevedendo, oltre a modifiche procedurali, anche che la Commissione di conciliazione venga composta da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, «designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello territoriale»; Vista la circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 14 dell'11 gennaio 1995, che evidenzia come la giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, stante l'assenza di disposizioni normative che prevedano obiettivi indicatori della rappresentativita', abbia dedotto il requisito della maggior rappresentativita' da un complesso di indici o elementi sintomatici, riportati nella predetta circolare stessa; Considerato che, alla luce di quanto sopra premesso, per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione e che detti criteri sono stati individuati nei seguenti: 1) consistenza numerica dei soggetti rappresentanti, sulla base dei dati forniti dalle singole organizzazioni sindacali ed associazioni datoriali (stante la mancata attuazione legislativa dell'art. 39 della Costituzione; 2) significativa presenza territoriale sul piano locale; 3) partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti collettivi integrativi ed aziendali di lavoro; 4) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro; 5) pluralismo rappresentativo nei limiti dei posti disponibili, in considerazione anche dei diversi settori produttivi, tra cui il pubblico impiego; 6) partecipazione all'attivita' di assistenza sociale svolta dai Patronati in favore dei lavoratori; Attesa l'esigenza di assicurare la piu' ampia partecipazione delle organizzazioni sindacali ed associazioni datoriali interessate, in considerazione anche dell'abrogazione del peculiare Collegio di conciliazione nel pubblico impiego; Considerato che con nota prot. n. 56651 del 21 dicembre 2010 il Dipartimento della Funzione Pubblica chiarisce che l'attuale formulazione normativa non permette la formazione di commissioni/sottocommissioni speciali per la trattazione delle controversie relative alle pubbliche amministrazioni; Interpellate le seguenti organizzazioni sindacali ed associazioni datoriali: C.G.I.L.; C.I.S.L.; U.I.L.; U.G.L.; C.O.N.F.S.A.L.L.; C.O.N. F.A.E.L.; ASARCO - USARCI; C.I.S.A.L. FAILP; FNNARC - SARC; USB/RDB; FLP; C.E.S.A.C.; C.I.D.A.; C.I.S.A.S.; C.I.U.; C.U.Q.; F.A.B.I.; ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; ASCOM - CONFCOMMERCIO; CNA; CONFARTIGIANATO CGIA; CONFESERCENTI; AIA - ASSOCIAZIONE ALBERGATORI; CONFAPI - ASSOCIAZIONE PICCOLE INDUSTRIE; ASSOCIAZIONE CETO MEDIO; CONFCOOPERATIVE; LEGACOOP; UNSIC - UNIONE SINDACALE IMPRENDITORI E COLTIVATORI; CIA - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI; AGCI; CONFAGRICOLTORI; COLDIRETTI; ABI; CASARTIGIANI; UNCI; DIRCREDITO; Esaminati i dati forniti esclusivamente dalle seguenti organizzazioni sindacali e associazioni datoriali: CGIL; CISL; UIL; CONFSALL; CISAL - FAILP; UGL; FNAARC - SARC; CIDA; ASARCO - USARCI; FABI; ASCOM - CONFCOMMERCIO; ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; CONFARTIGIANATO CGIA; CNA; CONFESERCENTI; CONFAPI - ASSOCIAZIONE PICCOLE INDUSTRIE; AIA - ASSOCIAZIONE ALBERGATORI; ASSOCIAZIONE CETO MEDIO; CONFCOOPERATI V E; CONFAGRICOLTORI; ABI; CIA - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI; CASARTIGIANI; UNCI; Considerato che, dalle risultanze degli atti istruttori e dalle conseguenti valutazioni comparative, risultano maggiormente rappresentative sul piano locale le seguenti organizzazioni sindacali ed associazioni datoriali: CGIL; CISL; UIL; CONFSAL; ASCOM - CONFCOMMERCIO; CONFESERCENTI; CONFARTIGIANATO - CGIA; ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; CNA; Viste le designazioni effettuate dalle rispettive organizzazioni sindacali ed associazioni datoriali; Tenuto conto che CONFARTIGIANATO CGIA e CNA hanno provveduto ad effettuare designazioni unitarie;
Decreta:
Art. 1
La Commissione provinciale di conciliazione operante sul territorio della provincia di Rimini, ricostituita ai sensi dell'art. 410 c.p.c. come modificato dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183, e' cosi' composta: Presidente della Commissione provinciale di conciliazione: Il Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro di Rimini o un suo delegato. Componenti in rappresentanza dei lavoratori. Componenti titolari: Zoli Silvia (CGIL) - nata a Bologna il 13 agosto 1964; Montanari Walter (CGIL) - nato a San Giovanni in Marignano il 25 settembre 1955; Luigi Campanile (CISL) - nato a Foggia il 5 giugno 1944; Scarponi Gian Piero (UIL) - nato a Novafeltria il 29 settembre 1961. Componenti supplenti: Fusini Massimo (CGIL) - nato a Auditore il 31 ottobre 1958; Vescovi Tamara (CGIL) - nata a Pesaro il 26 febbraio 1975; Casanova Roberto (CISL) - nato a Cesena il 4 luglio 1966; Pacassoni Cinzia (CONFSAL) - nata a Rimini il 12 marzo 1962. Componenti in rappresentanza dei datori di lavoro. Componenti titolari: Francesco Mazza (CONFARTIGIANATO) - nato a Rimini il 22 luglio 1953; Bartoli Maria Pia (CONFESERCENTI) - nata a Pesaro il 7 febbraio 1967; Claudia Zangheri (CONFCOMMERCIO) - nata a Rimini il 6 luglio 1975; Alessia Michienzi (CONFINDUSTRIA) - nata a Roma il 9 novembre 1970. Componenti supplenti: Piobbici Monia (CONFESERCENTI) - nata a Cattolica il 27 febbraio 1972; Parma Giuseppino (CONFCOMMERCIO) - nato a Rimini il 27 giugno 1956; Stacchini Gabriele (CNA) - nato a Rimini l'8 dicembre 1958; Donati Daniele (CONFINDUSTRIA) - nato a Rimini il 5 giugno 1955. |
| Art. 2
La Commissione provinciale di conciliazione operera' con proprie sottocommissioni, presiedute dal Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro o da un suo delegato e con la necessaria presenza di almeno un rappresentante dei lavoratori ed uno dei datori di lavoro, i cui nominativi, individuati tra i componenti sopra elencati, saranno comunicati in tempo utile dalle stesse organizzazioni/associazioni. |
| Art. 3
La Commissione, cosi' composta, durera' in carica quattro anni, al termine dei quali si procedera' ad una nuova verifica della maggiore rappresentativita' a livello territoriale. |
| Art. 4
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Rimini, 31 gennaio 2011
Il direttore provinciale: Cusimano |
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