Gazzetta n. 38 del 16 febbraio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE
DECRETO 15 dicembre 2010
Individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo relativo al triennio normativo ed economico 2010-2012, riguardante il personale della carriera dirigenziale penitenziaria.


IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
E L'INNOVAZIONE

Visto l'art. 20 del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, recante: «Ordinamento della carriera dirigenziale penitenziaria, a norma della legge 27 luglio 2005, n. 154», nel testo introdotto dall'art. 63, comma 7, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, e gli articoli 21, 22 e 23 del citato decreto legislativo n. 63 del 2006, come modificati dal decreto legislativo n. 150 del 2009, che disciplinano il procedimento per la definizione di alcuni aspetti del rapporto di impiego del personale della carriera dirigenziale penitenziaria, che si conclude con l'emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica di «durata triennale, tanto per la parte economica che normativa, a decorrere dal termine di scadenza previsto dal precedente decreto e conserva efficacia fino alla data di entrata in vigore del decreto successivo»;
Visto, in particolare, l'art. 21 del predetto decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, in base al quale il suddetto procedimento negoziale intercorre tra una delegazione di parte pubblica, composta dal Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione e l'innovazione, che la presiede, e dai Ministri della giustizia e dell'economia e delle finanze, o dai Sottosegretari di Stato rispettivamente delegati, «... ed una delegazione delle organizzazioni sindacali rappresentative dei funzionari individuate con decreto del Ministro per la funzione pubblica ...», ora Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, «secondo i criteri generali in materia di rappresentativita' sindacale stabiliti per il pubblico impiego avuto riguardo al solo dato associativo»;
Visto l'art. 43 del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, in base al quale si considerano rappresentative, ai fini dell'ammissione alla contrattazione collettiva nazionale, le organizzazioni sindacali che abbiano nel comparto o nell'area interessata una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale espressi, rispettivamente, dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali, rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato, e dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale, rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato;
Considerato che per il personale della carriera dirigenziale penitenziaria, ai fini del calcolo della rappresentativita', rileva esclusivamente il dato associativo, cosi' come sancito espressamente dal richiamato art. 21 del citato decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, e che, di conseguenza, le organizzazioni sindacali legittimate a partecipare alla trattativa riguardante il predetto personale sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento del dato associativo;
Vista la nota prot. GDAP-197081 del 6 maggio 2010, con la quale il Ministero della giustizia ha trasmesso al Dipartimento della funzione pubblica i dati relativi alle deleghe per il versamento dei contributi sindacali, riguardanti le organizzazioni sindacali esponenziali degli interessi del personale della carriera dirigenziale penitenziaria, riferiti al 31 dicembre 2009;
Vista la successiva nota GDAP-0230709 del 28 maggio 2010, con la quale il Ministero della giustizia «... conferma che il numero complessivo delle deleghe rilasciate dai funzionari appartenenti alla carriera dirigenziale penitenziaria nell'anno 2009 a favore della CISL-F.P.I. ora F.N.S. ammonta a 194 (CISL-FNS sigla affiliante n. 77 deleghe; SIDIPE sigla affiliata n. 117 deleghe) ...» e precisa che «... il SIDIPE ha cessato il rapporto di affiliazione con l'O.S. CISL-FNS a far data dal 1° marzo 2010»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 con il quale il prof. Renato Brunetta e' stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 2008 con il quale al prof. Renato Brunetta, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008 con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, prof. Renato Brunetta, e' stato delegato, tra l'altro, ad esercitare le funzioni riguardanti «... le iniziative e le misure di carattere generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni ...», nonche' le funzioni riguardanti, tra l'altro, «... l'attuazione ... del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ...»;

Decreta:

Art. 1

1. La delegazione sindacale di cui all'art. 21 del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo, per il triennio normativo ed economico 2010-2012, riguardante il personale della carriera dirigenziale penitenziaria, e' composta dalle seguenti organizzazioni sindacali rappresentative:
1) FEDERAZIONE NAZIONALE SICUREZZA CISL;
2) FP CGIL;
3) D.P.S. Dirigenza Penitenziaria Sindacalizzata;
4) Federazione CONFSAL-UNSA;
5) UIL PA.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 15 dicembre 2010

Il Ministro: Brunetta
 
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