Gazzetta n. 42 del 21 febbraio 2011 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 26 gennaio 2011 Ricostituzione della commissione provinciale di conciliazione della direzione del lavoro di Salerno. IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Salerno Visto l'art. 410 del Codice di procedura civile, cosi' come novellato dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183; Visto il decreto direttoriale n. 2975 del 20 novembre 2002, con il quale presso la Direzione provinciale del lavoro di Salerno e' stata ricostituita la Commissione provinciale di conciliazione; Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione della Commissione provinciale di conciliazione alla luce del nuovo disposto dell'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183, che ha introdotto il criterio della rappresentativita' a livello territoriale delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, in luogo della rappresentativita' su base nazionale di cui alla previgente normativa; Considerato che i settori produttivi maggiormente rappresentativi in ambito provinciale sono il settore industria, commercio, artigianato ed agricoltura; Vista la nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Segretariato generale - prot. n. 3428 del 25 novembre 2010, la quale prevede che ai fini della individuazione delle associazioni maggiormente rappresentative vanno seguiti i criteri indicati nella circolare ministeriale n. 14 dell'11 gennaio 1995 per la ricostituzione dei Comitati provinciali INPS; Considerato che, per pervenire al giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali nell'ambito provinciale, si e' fatto riferimento ai seguenti criteri: a) consistenza numerica dei soggetti rappresentati rilevata, stante la mancata attuazione legislativa dell'art. 39 della Costituzione, sulla base dei dati forniti dalle singole 00.SS.; b) ampiezza e diffusione nella Provincia delle strutture organizzative delle singole OO.SS.; c) partecipazione alla stipula di contratti integrativi provinciali ed aziendali; d) partecipazione alla trattazione delle vertenze individuali presso la Direzione Provinciale del lavoro di Salerno; e) partecipazione alla risoluzione delle vertenze collettive di lavoro presso l'Amministrazione Provinciale di Salerno; f) consistenza del deposito presso la DPL dei verbali di conciliazione ex art. 411 cpc.; g) partecipazione ad altri organismi collegiali operanti nella provincia; Tenuto conto che, sulla base degli indicati parametri, fatte le opportune comparazioni numeriche, al fine della ricostituzione della Commissione provinciale di conciliazione, sono risultate maggiormente rappresentative le seguenti OO.SS.: Per i lavoratori: CGIL CISL UIL CONFSAL Per i datori di lavoro: ASS. INDUSTRIALI CONFCOMMERCIO COLDIRETTI CNA Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali individuate; Decreta: E' ricostituita la Commissione provinciale di conciliazione composta come segue: direttore della Direzione provinciale del lavoro di Salerno o un suo delegato in qualita' di presidente; in rappresentanza dei lavoratori: Componenti effettivi: Componenti supplenti: CGIL - Cammarota Armenante Vincenzo Clementina CISL - Parrilli Vincenza Santarsiere Mariano UIL - Nomade Raffaella Orlando Nicoletta CONFSAL - Criscuolo Izzo Elda Giuseppe in rappresentanza dei datori di lavoro: Componenti effettivi: Componenti supplenti: ASS. INDUSTRIALI- Ambrosio Menicucci Marco Giovanni CONFCOMMERCIO - Romano Romano Maria Gabriella Alberto COLDIRETTI - Tropiano Stoia Salvatore Vincenzo C N A - Quaranta Andrea Barretta Carmine Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Salerno, 26 gennaio 2011 Il direttore provinciale: Festa