Gazzetta n. 47 del 26 febbraio 2011 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 18 novembre 2010
Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici. Ripartizione delle risorse e quote per gli anni 2009 e 2010 - (art. 1, comma 7, legge n. 144/1999 e art. 145, comma 10, legge n. 388/2000). (Deliberazione n. 102/2010)


IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 17 maggio 1999, n.144 e, in particolare l'art.1, comma 7, che prevede l'istituzione di un Fondo - da ripartire sulla base di apposita deliberazione di questo Comitato, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome - finalizzato alla costituzione di Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici presso le Amministrazioni centrali e regionali, ivi compreso il ruolo di coordinamento svolto dal CIPE;
Visto l'art. 145, comma 10, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001), che ha, fra l'altro, incrementato la dotazione annua del predetto Fondo, a partire dal 2001, da 10 a 40 miliardi di lire (20.658.276 euro);
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2007, recante disposizioni in ordine al trasferimento di strutture e risorse finanziarie, ivi incluse quelle relative al Fondo di cui all'articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'articolo 1, commi 2 e 10, del decreto-legge n. 181/2006 convertito, con modificazioni, dalla legge 233/2006;
Viste le direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 settembre 1999 (G.U. n. 241/1999) e del 24 aprile 2001, concernenti gli indirizzi operativi per la costituzione dei predetti Nuclei di valutazione e verifica;
Viste le proprie delibere n. 179/1999 (G.U. n. 14/2000), n. 93/2000 (G.U. n. 256/2000), n. 116/2000 (G.U. n. 8/2001), n. 143/2000 (G.U. n. 64/2001), n. 67/2001 (G.U. n. 183/2001), n. 98/2002 (G.U. n. 15/2003) e n. 122/2003 (G.U. n. 113/2004), n. 54/2005 (G.U. n. 251/2005), n. 5/2006 (G.U. n. 212/2006), n. 102/2007 (G.U. n. 41/2008) e n. 85/2008 (G.U. n. 10/2009), con le quali e' stato disposto il riparto - tra i Nuclei delle Regioni e Province autonome, delle Amministrazioni centrali e le cosiddette "funzioni orizzontali" - delle quote relative agli anni 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007 e 2008, per le finalita' dell'articolo 1 della legge n. 144/1999 sopra richiamata;
Ritenuto opportuno procedere al riparto delle risorse relative agli anni 2009 e 2010 destinate al cofinanziamento delle spese di funzionamento dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, tenuto conto dell'esigenza di assicurare continuita' nel finanziamento delle spese di funzionamento dei Nuclei, condizione necessaria per consentire lo svolgimento delle attivita' istituzionali agli stessi demandate, per il complessivo importo di 22.432.175 euro, pari alla somma degli stanziamenti effettivamente disponibili (11.503.680 euro per il 2009 e 10.928.495 euro per il 2010) a seguito delle riduzioni agli stanziamenti disposte dalla legislazione vigente;
Ritenuto opportuno confermare anche per la presente ripartizione le chiavi di riparto tra livelli istituzionali applicate in occasione delle precedenti delibere adottate dal CIPE, prevedendo la destinazione: del 70 per cento dell'ammontare annuale disponibile ai Nuclei istituiti presso le Amministrazioni regionali e delle Province Autonome; del 20 per cento dell'ammontare annuale ai Nuclei istituiti presso le Amministrazioni centrali; del 10 per cento dell'ammontare annuale alle cosiddette "funzioni orizzontali";
Considerato che, ai fini della definizione del riparto 2009-2010, il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota prot. 1557-P del 13 aprile 2010 indirizzata ai Responsabili dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali, regionali e le Province Autonome, ha avviato una ricognizione del grado di utilizzo al 31 dicembre 2009 delle risorse gia' trasferite ai Nuclei a valere sulle precedenti delibere CIPE n. 179/1999, n. 93/2000, n. 116/2000, n. 143/2000, n. 67/2001, n. 98/2002, n. 122/2003, n. 54/2005, n. 5/2006, n. 102/2007 e n. 85/2008;
Tenuto conto anche degli esiti di tale ricognizione, la proposta di riparto delle risorse 2009 e 2010 e' stata formulata prevedendo per ciascun Nucleo:
- l'assegnazione di risorse pari a quelle allocate nel 2008, di cui una quota fissa a tutela della funzionalita' di tutti i Nuclei;
- l'assegnazione di una quota premiale, ripartendo fra gli stessi Nuclei le restanti risorse con l'utilizzo di un "indicatore di performance", al fine di valorizzare i Nuclei che hanno dimostrato effettiva operativita' e buona capacita' di spesa;
Considerato che nel riparto 2010 delle risorse disponibili per i Nuclei delle Amministrazioni centrali non e' stato incluso il Nucleo del Ministero degli Affari esteri in ragione del fatto che, in data 19 maggio 2010, tale Dicastero ha comunicato al DIPE che il Nucleo istituito presso la Direzione Generale per l'Integrazione Europea ha cessato la propria attivita' nel 2009 e che non sono richieste assegnazioni di risorse per gli esercizi futuri; la quota non riferibile al suddetto Nucleo e non assegnata e' stata pertanto ripartita tra i restanti Nuclei delle Amministrazioni centrali;
Ritenuto opportuno, con riferimento alle cosiddette "funzioni orizzontali", prevedere modalita' di raccordo tecnico e funzionale tra i Nuclei coordinate da:
- l'Unita' di Valutazione del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico, anche attraverso le attivita' del Sistema nazionale di valutazione e il Progetto NUVAL;
- il DIPE, anche al fine di consentire il tempestivo coinvolgimento dei Nuclei regionali e centrali sia nella valutazione dei programmi di investimento sottoposti all'approvazione del CIPE, sia nel monitoraggio annuale del complesso delle attivita' svolte e della spesa sostenuta dai Nuclei;
Acquisito il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni, espresso nel corso della seduta del 23 settembre 2010, sulla proposta di riparto relativa ai Nuclei istituiti presso le Amministrazioni regionali e delle Province autonome e alle predette attivita' di raccordo, proposta trasmessa alla Conferenza dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Segretario del CIPE, con nota n. 1059 del 27 luglio 2010 e integrata dalla nota DIPE n. 4044 del 16 settembre 2010 al fine di accogliere alcune raccomandazioni formulate dalle Regioni nel corso della riunione tecnica svoltasi in pari data;
Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Segretario del CIPE;

Delibera:

1. Per consentire lo svolgimento delle attivita' istituzionali da parte dei Nuclei di valutazione e verifica egli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali e regionali, vengono assegnati gli stanziamenti di bilancio relativi agli anni 2009 (11.503.680 euro) e 2010 (10.928.495 euro), per un importo complessivo pari a 22.432.175 euro. Di tale importo complessivo, 15.702.528 euro sono destinati a favore delle Amministrazioni regionali, 4.486.437 euro a favore delle Amministrazioni centrali e 2.243.210 euro a favore delle cosiddette "funzioni orizzontali", come specificato nella tabella seguente:

Parte di provvedimento in formato grafico


2. In relazione ai futuri riparti della legge n. 144/1999, saranno definiti anticipatamente, anche attraverso una riflessione comune che coinvolga il sistema dei Nuclei, criteri di riparto che tengano conto non solo della capacita' ma anche della qualita' ed efficacia della spesa delle risorse assegnate ai Nuclei, nonche' della disponibilita' di forme di cofinanziamento da parte delle Amministrazioni di appartenenza. 3. Il monitoraggio di tali aspetti sara' svolto dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al quale i Nuclei invieranno una relazione annuale, da predisporre entro il 31 gennaio di ogni anno, sulle attivita' svolte e sulla spesa sostenuta a valere sia sulle assegnazioni CIPE sia sul cofinanziamento da parte delle Amministrazioni di appartenenza.
Roma, 18 novembre 2010

Il Presidente: Berlusconi
Il segretario: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti il 15 febbraio 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 2 Economia e finanze, foglio n. 200
 
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