Gazzetta n. 48 del 28 febbraio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 19 marzo 2010
Ammissione alle agevolazioni del progetto DM28873 presentato ai sensi dell'articolo 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 a fronte del Bando per la Meccanica Avanzata nella regione Emilia-Romagna. (Prot. 55/Ric.).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», istitutivo tra l'altro del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'Accordo di Programmazione Negoziata siglato in data 13 maggio 2004 tra il MIUR e la regione Emilia-Romagna, finalizzato alla creazione di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto la Meccanica Avanzata, registrato alla Corte dei conti in data 27 aprile 2005, reg. n. 2 foglio 139;
Visto il decreto direttoriale n. 2938/Ric. del 28 novembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2005 (nel seguito Bando), recante: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella regione Emilia-Romagna», emanato dal MIUR per l'attuazione degli interventi di cui al citato Accordo di Programma, che prevede la presentazione ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo e formazione da selezionare e finanziare secondo le disposizioni del predetto decreto ministeriale n. 593/2000 e con un impegno complessivo di risorse FAR pari a 25 milioni di euro;
Considerato che a seguito della preselezione prevista all'art. 5 del Bando sono risultati positivamente preselezionati n. 43 progetti dei n. 63 pervenuti a fronte del bando e che, nel rispetto della graduatoria di merito e sulla base delle risorse FAR previste dal Bando pari a 25 milioni di euro, i primi n. 13 progetti in graduatoria, al termine delle complessive attivita' istruttorie condotte ai sensi dell'art. 5 del decreto ministeriale n. 593/2000, con decreto direttoriale n. 1173/Ric del 7 novembre 2008, registrato alla Corte dei conti in data 10 febbraio 2009, reg. n. 1, foglio 73, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26 marzo 2009, S.O. n. 37, sono stati ammessi alle agevolazioni per un totale di risorse FAR impegnate pari euro 24.997.525,40;
Considerato che risultano, pertanto, positivamente preselezionati nel merito n. 30 progetti di qualita' per i quali le risorse indicate nel bando non consentono l'eventuale finanziamento;
Considerato che il Comitato dell'Accordo di Programma per il Distretto Hi-Mech nella riunione del 19 aprile 2007 ha espresso la volonta' di finanziare i suddetti n. 30 progetti, prevedendo una forma di finanziamento con il concorso della Regione ai contributi in conto capitale e quello del MIUR da attivare attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, verificando la percorribilita' di tale soluzione, anche attraverso la richiesta di preventiva adesione da parte dei proponenti dei progetti circa le nuove condizioni di finanziamento;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (di seguito «L. n. 311/04»), recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)», e successive modifiche e integrazioni, che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A (di seguito «CDP S.p.A.»), di un apposito fondo rotativo, denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito «Fondo»), con una dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro;
Visto l'art. 6, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35 «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale» (convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80), il quale destina una quota pari ad almeno il 30% delle risorse del citato Fondo (pari a 1.800 milioni di euro) al sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzarsi anche congiuntamente con soggetti della ricerca pubblica;
Vista la delibera del 15 luglio 2005, n. 76, con la quale il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), ai sensi dei commi 354, 355 e 356 della L. n. 311/04, ha provveduto ad una prima ripartizione del Fondo, assegnando al MIUR un importo di 1.100 milioni di euro, suddiviso in modo paritetico su base territoriale (Aree sottoutilizzate e restanti aree del Paese);
Vista la delibera del 22 marzo 2006, n. 45, con cui il CIPE, sempre ai sensi dei commi 354, 355 e 356 della L. n. 311/04, ha provveduto ad assegnare al MIUR la residua quota prevista del Fondo, pari a 690 milioni di euro;
Visto il decreto 8 marzo 2006 prot. 433/Ric. del Ministro dell'universita' e ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato dalla Corte dei conti il 10 gennaio 2007 reg. 1. f.4, con il quale sono stati determinati - ai sensi dell'art. 1, comma 357, della L. n. 311/04 - i requisiti, le condizioni e le altre modalita' richieste per l'accesso ai finanziamenti agevolati, previsti dai commi da 354 a 361 dello stesso art. 1, di competenza del MIUR;
Vista la direttiva n. 1693/Ric. del 31 agosto 2006, relativa alla ripartizione del Fondo di cui all'art. 5 del decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297 - anno 2006, registrata alla Corte dei conti il 31 ottobre 2006, reg. n. 5, foglio 123;
Vista la Direttiva n. 783/Ric del 18 maggio 2007 di modifica alla sopra richiamata direttiva n. 1693/Ric del 31 agosto 2006 con la quale il Ministero ha stabilito - acquisito il nulla osta dal CIPE - che le risorse assegnate con delibera CIPE n. 45 del 22 marzo 2006 a valere sul «Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, di cui alla legge 30 dicembre 2004, n. 311, e pari a 690 milioni di euro, venissero destinate, cosi' come previsto dal comma 2 dell'articolo unico, anche al sostegno di progetti di ricerca proposti da soggetti afferenti i distretti tecnologici, per 125 milioni, di cui 40 milioni da destinarsi alle esigenze rinvenienti dal bando gia' attivato per il distretto dell'Emilia-Romagna;
Vista la proposta di agevolazione concordata tra il Miur e la regione Emilia-Romagna ai fini di finanziare i sopraddetti n. 30 progetti - sottoposta in data 11 giugno 2007 ai proponenti degli stessi - che prevede, sui costi ritenuti ammissibili per l'intero progetto, una quota di intervento pari al 20% in forma di contributo alla spesa a carico della Regione e per la restante quota di intervento in forma di credito agevolato da parte del Ministero, da attuarsi attraverso il concorso della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., a valere sul «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» istituito con legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), le cui modalita' e forme sono definite nel decreto interministeriale 8 marzo 2006, n. 433;
Visto il decreto direttoriale n. 149/Ric. del 26 febbraio 2009 con il quale, tra gli altri, il progetto DM28873 presentato da GAMBARELLI IMPIANTI S.R.L. e SCF COLORIFICIO CERAMICO S.R.L. e' stato ammesso in via provvisoria alle agevolazioni;
Considerato che l'emanazione del provvedimento definitivo di ammissione al finanziamento e' subordinata al positivo esito della valutazione del «merito di credito» da parte del Soggetto Finanziatore, secondo quanto previsto ai commi 10, 11, 12 e 13 dell'art. 3 del richiamato decreto interministeriale 8 marzo 2006, n. 433/Ric.;
Considerato che BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA Societa' Cooperativa, in qualita' di Soggetto Finanziatore ha emesso delibera di finanziamento bancario, rispettivamente in data 4 maggio 2009 in favore di GAMBARELLI IMPIANTI S.R.L. e in data 20 aprile 2009 in favore di SCF COLORIFICIO CERAMICO S.R.L., per il progetto DM28873;
Tenuto conto che nella predetta delibera, nell'ambito della valutazione, e' stato accertato il merito creditizio di GAMBARELLI IMPIANTI S.R.L. e SCF COLORIFICIO CERAMICO S.R.L. anche per la concessione di un finanziamento agevolato;
Vista la deliberazione prot. n. 1174/09 del 17 giugno 2009 della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con la quale e' stato deliberato il finanziamento agevolato in favore di GAMBARELLI IMPIANTI S.R.L. e SCF COLORIFICIO CERAMICO S.R.L.;
Ritenuta l'opportunita' di procedere all'adozione del provvedimento definitivo relativamente al progetto DM28873;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni;

Decreta:

Art. 1

1. Il seguente progetto di ricerca e formazione, presentato a fronte del Bando recante: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella regione Emilia-Romagna» e' ammesso in via definitiva agli interventi agevolativi citati in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate dalle relative delibere di finanziamento e dal richiamato decreto di ammissione provvisoria alle agevolazioni n. 149/Ric. del 26 febbraio 2009, riportate nelle schede allegate al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante.
DM28873 presentato il 28 febbraio 2006
Beneficiari: GAMBARELLI IMPIANTI S.R.L. e SCF COLORIFICIO CERAMICO S.R.L.
Titolo Ricerca: «Progettazione ed ingegnerizzazione di macchine ed attrezzature per l'applicazione industriale di decoro su piastrelle ceramiche con tecnologia ink-jet e ricerca per lo sviluppo di inchiostri contenenti pigmenti inorganici nanometrici per il loro utilizzo su tali macchine»
Titolo Formazione: «Progettazione ed ingegnerizzazione di macchine ed attrezzature per l'applicazione industriale di decoro su piastrelle ceramiche con tecnologia ink-jet e ricerca per lo sviluppo di inchiostri contenenti pigmenti inorganici nanometrici per il loro utilizzo su tali macchine».
2. Le risorse necessarie per il finanziamento del predetto progetto, ammesso per un costo complessivo di euro 1.852.598,00, risultano determinate in euro 370.519,60 nella forma di contributo nella spesa a carico di risorse destinate dalla regione Emilia-Romagna al finanziamento dei progetti presentati a fronte del sopra citato Bando, in euro 1.333.870,56 nella forma di credito agevolato a valere sugli stanziamenti del «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» istituito presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e in euro 148.207,84 in forma di finanziamento bancario concesso, a tasso e a condizioni di mercato, dal Soggetto Finanziatore indicato dal proponente.
 
Art. 2

1. Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del decreto interministeriale 8 marzo 2006, prot. 433/Ric., relativamente al progetto in argomento, le tipologie di intervento, di cui al presente decreto, saranno perfezionate e regolate da due contratti di finanziamento: un contratto per le agevolazioni concesse nella forma di contributo nella spesa e un contratto per le agevolazioni concesse nella forma di finanziamento bancario e di finanziamento agevolato.
2. La stipula del contratto relativo alle agevolazioni sotto forma di finanziamento bancario e finanziamento ordinario e' subordinata alla stipula del contratto di finanziamento in forma di contributo nella spesa.
3. L'erogazione delle agevolazioni, sia nella forma di contributo nella spesa, sia nella forma di finanziamento dovra' avvenire parallelamente, subordinatamente a quanto disposto dal comma 1 dell'art. 5 del decreto MUR-MEF 8 marzo 2006, n. 433/Ric. e a quant'altro disposto dai due contratti di finanziamento.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 19 marzo 2010

Il direttore generale: Agostini

Registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2010 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 18, foglio n. 333
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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