Gazzetta n. 53 del 5 marzo 2011 (vai al sommario)
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE, 4 E 27/28 NOVEMBRE 2008
ORDINANZA 11 febbraio 2011
Vincolo risorse alluvione 2008. (Ordinanza n. 2).


IL COMMISSARIO DELEGATO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 ottobre 2009, lo stato di emergenza in Sardegna nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 con la quale il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali predetti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 dicembre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza in tutto il territorio nazionale relativamente agli eventi atmosferici verificatisi nei mesi di novembre e dicembre 2008;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009 con la quale i Presidenti delle Regioni sono stati nominati commissari delegati per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi atmosferici predetti;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2009 e del 22 ottobre 2010 con i quali, a seguito delle richieste del commissario delegato per l'emergenza alluvione in Sardegna, e' stato prorogato al 31 ottobre 2010 e successivamente al 30 luglio 2011 lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Visto i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 gennaio 2010, del 1° marzo 2010 e del 21 gennaio 2011 con i quali, a seguito delle richieste del commissario delegato per l'emergenza alluvione in Sardegna, e' stato prorogato al 31 dicembre 2010 e successivamente al 30 luglio 2011 lo stato di emergenza per gli eventi alluvionali del mese di novembre 2008;
Vista la nota prot. n. DPC/CG/0011179 dell'11 febbraio 2009, con la quale il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha fatto presente che i commissari delegati possono «procedere all'unificazione complessiva delle attivita'», sulla base di quanto disposto dall'art. 5, comma 4 dell'OPCM 3734/2009, nel caso in cui gli interventi e le opere riguardino ambiti territoriali gia' interessati da altri interventi della stessa natura ovvero siano fra loro funzionalmente collegati;
Vista l'ordinanza n. 21 del 17 dicembre 2009 con la quale all'art. 1 punto 4 il commissario per l'emergenza alluvione in Sardegna del 22 ottobre 2008 e 4, e 27/28 novembre 2008 ha decretato tra l'altro: «Le risorse di cui alle U.P.B. S04.03.005, capitolo SC04.0408 (c/competenza) e U.P.B. S05.03.003, capitolo SC05.0576 (c/competenza e c/residui) e SC05.0577 (c/competenza) assegnate al Servizio di Protezione civile e antincendio della Regione, qualora non impegnate entro l'esercizio 2009, permangono nel conto dei residui, in deroga all'art. 60 della legge regionale n. 11/2006, per essere utilizzate nell'esercizio successivo per la realizzazione delle predette operazioni emergenziali urgenti ed indifferibili.».
Vista la nota prot. 5171 del 21 gennaio 2011 con la quale il direttore del Servizio Protezione civile e antincendio della Regione Sardegna ha chiesto in quanto necessario al completamento delle procedure istruttorie tuttora in corso:
la conservazione in conto residui 2011 delle somme, pari a:
euro 2.212.936,0, recate al capitolo SC04.0408 - Finanziamento ai comuni per operazioni di emergenza di cui alla legge regionale 21 novembre 1985, n. 28;
euro 2.763.875,20 recate al cap.SC05.0575 - Contributi per il ristoro dei danni subiti dai privati da calamita' naturali;
euro 851.799,71 cap.Sc05.0577 - Contributi per il ristoro dei danni subiti dalle imprese e dai privati per i beni immobili a seguito di calamita' naturali;
la non applicazione dell'istituto della perenzione amministrativa relativamente agli impegni assunti sul cap. SC05.0577 relativamente agli stanziamenti 2008 in quanto «la tempistica del contributo ai privati per danni alle unita' immobiliari non ha consentito ai comuni interessati di trasmettere la rendicontazione entro il termine dell'esercizio 2010 ovvero a questo servizio (Servizio Protezione Civile e antincendio) di disporre la liquidazione nei termini di chiusura della contabilita' finanziaria»;
Ritenuto in relazione all' esigenza di condurre tale attivita' con un metodologia omogenea, che assicuri una piena coerenza degli interventi conseguenti su tutto il territorio regionale interessato dagli eventi alluvionali del 2008, di avvalersi delle deroghe alle disposizioni normative consentite dall'OPCM 3711/09 e dall'OPCM 3734/2009;
Ritenuto di dover provvedere in conformita' alla predetta richiesta, disponendo specifica deroga alle norme regionali di contabilita' al fine di consentire il completamento dei procedimenti di erogazione dei contributi previsti nell'ambito delle linee di intervento attivate a seguito degli eventi alluvionali del 2008;

Ordina:

Art. 1

1. Le risorse di cui alle U.P.B. S04.03.005, capitolo SC04.0408 (c/residui) e U.P.B. S05.03.003, capitolo SC05.0576 (c/residui ) e SC05.0577 (c/residui) assegnate al Servizio di Protezione civile e antincendio della Regione, qualora non impegnate entro l'esercizio 2010, permangono nel conto dei residui, in deroga all'art. 60 della legge regionale n. 11/2006, per essere utilizzate nell'esercizio successivo per la realizzazione delle operazioni emergenziali urgenti ed indifferibili relative agli eventi alluvionali in Sardegna del 22 ottobre e 4,e 27/28 novembre 2008.
2. Le risorse impegnate, a valere sul cap.SC05.00577 stanziamento 2008, e non liquidate, alla chiusura dell'esercizio 2010, pari a euro 1.677.493,12 destinate a - Contributi per il ristoro dei danni subiti dalle imprese e dai privati per i beni immobili a seguito di calamita' natural» per le alluvioni del 22 ottobre e 4,27/28 novembre 2008 in deroga all'art. 60 della legge regionale n. 11/2006 permangono in conto residui del bilancio 2011.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della Regione Sardegna, parte II.
Roma, 11 febbraio 2011

Il commissario delegato: Cappellacci
 
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