Gazzetta n. 57 del 10 marzo 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 23 febbraio 2011 |
Riconoscimento della denominazione di origine controllata e garantita del vino «Primitivo di manduria dolce naturale» ed approvazione del relativo disciplinare di produzione. |
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IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo agroalimentare e della qualita'
Visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, cosi' come modificato con il regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli, nel cui ambito e' stato inserito il regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (OCM vino), che contempla, a decorrere dal 1° agosto 2009, il nuovo sistema comunitario per la protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali di taluni prodotti vitivinicoli, in particolare gli articoli 38 e 49 relativi alla nuova procedura per il conferimento della protezione comunitaria e per la modifica dei disciplinari delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei prodotti in questione; Visto il regolamento (CE) n. 607/2009 della commissione, recante modalita' di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette, le menzioni tradizionali, l'etichettatura e la presentazione di determinati prodotti vitivinicoli, ed in particolare l'art. 73, ai sensi del quale, in via transitoria e con scadenza al 31 dicembre 2011, per l'esame delle domande, relative al conferimento della protezione ed alla modifica dei disciplinari dei vini a denominazione di origine e ad indicazione geografica, presentate allo Stato membro entro il 1° agosto 2009, si applica la procedura prevista dalla preesistente normativa nazionale e comunitaria in materia; Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 348, con il quale e' stato emanato il regolamento recante la disciplina del procedimento di riconoscimento di denominazione di origine dei vini; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, recante tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88; visti i decreti applicativi, finora emanati, del predetto decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1974, con il quale e' stata riconosciuta la Denominazione di origine controllata dei vini«Primitivo di Manduria» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione; Vista la domanda presentata dal Consorzio di tutela del primitivo di Manduria intesa ad ottenere il riconoscimento della Denominazione di origine controllata e garantita del vino «Primitivo di Manduria Dolce Naturale»; Visto il parere favorevole della Regione Puglia sulla sopra citata istanza; Visti i risultati dell'accertamento del «particolare pregio» avvenuto in data 8 novembre 2010 a Manduria - Uggiano Montefusco (Taranto); Viste le risultanze della pubblica audizione, concernente la predetta istanza, tenutasi a Manduria - Uggiano Montefusco (Taranto) in data 8 novembre 2010, con la partecipazione di rappresentanti di Enti, organizzazioni di produttori ed Aziende vitivinicole; Visto il parere favorevole del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla citata domanda e la proposta di disciplinare di produzione, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 6 del 10 gennaio 2011; Considerato che non sono pervenute, nei termini e nei modi previsti, istanze o controdeduzioni da parte degli interessati avverso il parere e la proposta di disciplinare sopra citati; Ritenuta la necessita' di dover procedere al riconoscimento della Denominazione di origine controllata e garantita del vino «Primitivo di Manduria Dolce Naturale» ed all'approvazione del relativo disciplinare di produzione, in conformita' al parere espresso ed alla proposta formulata dal sopra citato Comitato;
Decreta:
Art. 1
1. La Denominazione di origine controllata dei vini «Primitivo di Manduria» tipologia «Dolce naturale», riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1974, e' riconosciuta come Denominazione di origine controllata e garantita «Primitivo di Manduria Dolce Naturale» ed e' approvato, nel testo annesso al presente decreto, il relativo disciplinare di produzione. 2. La Denominazione di origine controllata e garantita «Primitivo di Manduria Dolce Naturale» e' riservata al vino che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione di cui al comma 1 del presente articolo, le cui disposizioni entrano in vigore a decorrere dalla campagna vendemmiale 2010/2011. 3. La Denominazione di origine controllata «Primitivo di Manduria» tipologia «Dolce Naturale», di cui al citato decreto del presidente della Repubblica del 30 ottobre 1974, deve intendersi revocata a decorrere dalla entrata in vigore del presente decreto, fatti salvi tutti gli effetti determinati. |
| Art. 2
1. I vigneti gia' iscritti all'Albo dei vigneti della D.O.C. «Primitivo di Manduria» Dolce naturale, di cui al decreto del Presidetne della Repubblica 30 ottobre 1974, richiamato in premessa, sono da ritenere automaticamente iscritti allo schedario viticolo per la D.O.C.G. «Primitivo di Manduria Dolce Naturale», ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61. 2. I soggetti che intendono porre in commercio, a partire dalla campagna vendemmiale 2011/2012, il vino a Denominazione di origine controllata e garantita «Primitivo di Manduria Dolce Naturale», provenienti da vigneti non ancora iscritti, ma aventi base ampelografica conforme alle disposizioni dell'annesso disciplinare di produzione, sono tenuti ad effettuare l'iscrizione dei medesimi allo schedario viticolo per la D.O.C.G. in questione, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61. |
| Art. 3
1. I quantitativi di vino a Denominazione di origine controllata «Primitivo di Manduria» nella tipologia «Dolce naturale» ottenuti in conformita' delle disposizioni contenute nel disciplinare di produzione approvato con decreto del presidente della Repubblica del 30 ottobre 1974, provenienti dalla vendemmia 2010 e precedenti, che alla data di entrata in vigore del disciplinare di produzione annesso al presente decreto trovansi gia' confezionati, in corso di confezionamento o in fase di elaborazione, possono essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte con la Denominazione di origine controllata. |
| Art. 4
1. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente decreto valgono le norme comunitarie e nazionali in materia di produzione, designazione, presentazione e commercializzazione dei vini a Denominazione di origine controllata e garantita. |
| Art. 5
1. All'allegato «A» sono riportati i codici, di cui all'art. 7 del decreto ministeriale 28 dicembre 2006, delle tipologie del vino a Denominazione di origine controllata e garantita «Primitivo di Manduria Dolce Naturale». |
| Art. 6
1. Chiunque produce, vende, pone in vendita o comunque distribuisce per il consumo il vino con la Denominazione di origine controllata e garantita «Primitivo di Manduria Dolce Naturale» e' tenuto, a norma di legge, all'osservanza delle condizioni e dei requisiti stabiliti nell'annesso disciplinare di produzione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 febbraio 2011
Il direttore generale ad interim: Vaccari |
| Annesso Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato A Parte di provvedimento in formato grafico
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