Gazzetta n. 59 del 12 marzo 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 8 febbraio 2011
Commissariamento dell'Istituto nazionale conserve alimentari e relativo trasferimento di compiti, attribuzioni, personale e risorse.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

di concerto con

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto l'art. 7, comma 20, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonche' l'allegato 2 del precitato decreto-legge che prevede, tra l'altro, la soppressione dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari, istituito con regio decreto-legge 8 febbraio 1923, n. 501, e successive modifiche ed integrazioni ed individua quale amministrazione di destinazione l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione INRAN, di cui al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 454;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni;
Considerato che l'art. 7, comma 20, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, prevede che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione medesima, siano individuati tempi e concrete modalita' di trasferimento dei compiti e delle attribuzioni, nonche' del personale e delle risorse strumentali e finanziarie dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari;
Rilevato che l'Istituto nazionale per le conserve alimentari e' da ritenersi soppresso ai sensi del precitato decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Considerato inoltre che il precitato decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, prevede che, al fine di garantire la continuita' delle attivita' di interesse pubblico gia' facenti capo al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari, fino al perfezionamento del processo di riorganizzazione indicato dallo stesso decreto legge, che l'attivita' facente capo al predetto ente continua ad essere esercitata presso le sedi e gli uffici gia' a tal fine utilizzati;
Ritenuto che, in funzione dell'ordinato trasferimento all'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione dei compiti, delle attribuzioni, del personale, delle risorse strumentali e finanziarie, debba essere assicurata la continuita' gestionale del precitato Istituto mediante gli uffici dello stesso;
Ritenuto altresi' che il Direttore generale del soppresso Istituto possa assicurare il funzionamento degli uffici del predetto ente, assicurando l'equilibrio economico finanziario ed una gestione transitoria delle attivita' in essere in linea con gli indirizzi dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione al fine di garantire un ordinato trasferimento del personale e delle risorse strumentali e finanziarie secondo criteri di economicita';
Considerato che l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione dovra' esercitare, successivamente alla data del 31 dicembre 2010, i compiti e le funzioni facenti capo al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari con le articolazioni amministrative individuate mediante le ordinarie misure di definizione del relativo assetto organizzativo;

Decreta:

Art. 1

1. Il Direttore generale del soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari cura, fino al 31 dicembre 2010, l'effettivo trasferimento dei compiti, delle attribuzioni, del personale, delle risorse strumentali e finanziarie del precitato Istituto esercitando, a tal fine, i poteri di straordinaria amministrazione gia' in capo al Commissario dell'Istituto nazionale per le conserve alimentari di cui al decreto del Ministro delle sviluppo economico del 23 marzo 2010, fermi i risparmi attesi dalla soppressione dell'ente, a decorrere dal 1° gennaio 2011.
2. Il personale a tempo indeterminato, in servizio presso il soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari alla data 31 maggio 2010, transita nell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione a decorrere dal 1° gennaio 2011. Con successivo decreto del Ministro per le politiche agricole,alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, il personale, previa determinazione di tabelle di equiparazione,e' inquadrato nell'amministrazione di destinazione.
3. Successivamente al 31 dicembre 2010 l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione assicura, con proprie determinazioni, lo svolgimento dei compiti e delle funzioni gia' attribuite al soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari.
 
Art. 2

1. Nelle more dell'adozione degli atti di riassetto organizzativo da parte dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, il Direttore generale del soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari, nell'ambito del bilancio di previsione per l'anno 2010, assicura la predisposizione e la deliberazione del bilancio di chiusura alla data del 31 maggio 2010, unitamente alla ricognizione del patrimonio mobiliare ed immobiliare dell'ente, nonche' ogni altro atto utile a definire il trasferimento del personale e delle risorse finanziarie richiesto dall'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione.
2. Il Direttore generale del soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari cura altresi', nell'interesse dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, la predisposizione del bilancio 2010 per il periodo successivo all'entrata in vigore del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, ai fini della relativa approvazione.
3. In relazione all'attivita' gestionale del soppresso Istituto nazionale per le conserve alimentari intrapresa a decorrere dall'entrata in vigore del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il Direttore generale del precitato Istituto nazionale operera' raccordandosi provvisoriamente con il Ministero dello sviluppo economico, nonche' con l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione ed il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
 
Art. 3

1. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo,secondo la normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 febbraio 2011

Il Ministro
dello sviluppo economico
Romani
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Tremonti

Registrato alla Corte dei conti il 2 marzo 2011 Ufficio di controllo atti Ministero delle attivita' produttive registro n. 1, foglio n. 244.
 
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