Gazzetta n. 76 del 2 aprile 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 23 febbraio 2011
Classificazione, quale strada statale S.S. 241, della variante in galleria a Bolzano e Cornedo all'Isarco e contestuale declassificazione a provinciale del tratto sotteso.


IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Visto l'art. 2, comma 8, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, Nuovo Codice della Strada, che attribuisce al Ministero dei lavori pubblici, ora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la competenza in materia di classificazione e declassificazione delle strade statali;
Visto l'art. 2, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo codice della strada, che prescrive che le strade statali costruite successivamente all'entrata in vigore del codice, sono classificate con decreto del Ministro dei lavori pubblici, ora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, secondo i criteri di cui ai commi 5, 6 e 7 dell'art. 2 del codice;
Visto l'art. 3, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo codice della strada, che prescrive che per le strade statali la declassificazione e' disposta con decreto del Ministro dei lavori pubblici, ora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, su proposta dell'ANAS o della Regione interessata per territorio, secondo le procedure individuate all'art. 2, comma 2;
Visto l'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino-Alto Adige in materia di urbanistica ed opere pubbliche, cosi' come modificato dal decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 320, che prevede che a decorrere dal 1° luglio 1998 sono delegate alle province autonome di Trento e Bolzano, per il rispettivo territorio, le funzioni in materia di viabilita' stradale dello Stato quale ente proprietario e dell'Ente nazionale per le strade (ANAS), escluse le autostrade;
Visto l'art. 4 del D.P.R. 22 marzo 1974 n. 381, norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino-Alto Adige in materia di urbanistica ed opere pubbliche, che prevede che la classificazione come strade statali delle strade locali e provinciali e la sclassificazione delle strade statali sono effettuate dallo Stato d'intesa con la Provincia interessata;
Considerato che le suddette norme statutarie fanno salva la previgente disciplina prevista decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, Nuovo Codice della Strada, e dal decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo codice della strada, in materia di classificazione delle strade statali in quanto complementare alla stessa disciplina statutaria, con la sola differenza che le stesse province sono subentrate all'Anas in qualita' di ente gestore delle strade statali ai sensi del citato art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381;
Visto il decreto n. 12/00110 del 27.04.2009, con cui la Provincia Autonoma di Bolzano stabilisce che la nuova variante in galleria a Bolzano e Cornedo all'Isarco i cui estremi coincidono rispettivamente con il Km. 0,000 ed il Km. 3,300 della SS. 241 «di Val d'Ega e Passo Costalunga» sara' classificata con successivo atto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e che il relativo tratto sotteso e' declassificato in parte a Strada Provinciale S.P. n. 133 (modificando il caposaldo della S.P. n. 133), ed in parte a Strada Comunale;
Vista la nota n. 319237 del 4.06.2009, con cui la Provincia Autonoma di Bolzano ha chiesto la classificazione a Strada Statale n. S.S. 241 della nuova variante in galleria a Bolzano e Cornedo all'Isarco con modifica del caposaldo dal km. 441,270 al km 441,900 della S.S. n. 12 «dell'Abetone e del Brennero», e la declassificazione a Provinciale e Comunale del tratto sotteso;
Visto il voto n. 121/10 reso nell'adunanza del 18.11.2010, con il quale il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - V^ Sezione - ha espresso il parere «che la nuova variante della S.S. 241 "di Val d'Ega e Passo Costalunga" con modifica del caposaldo iniziale, sia classificato a Strada Statale S.S. 241, dal km 0,000 al km 3,300; il nuovo caposaldo iniziale coincidente con la progressiva km 0,000 e' spostato al km 441,900 della S.S. 12 "dell'Abetone e del Brennero" invece che al km 441,270 della stessa S.S. 12 "dell'Abetone e del Brennero". Il tratto compreso dal km 0,00 al km 0,200, del tronco dismesso in argomento, deve essere accorpato alla Strada provinciale S.P. 133 "Cornedo all'Isarco"; contestualmente il nuovo caposaldo della S.P. 133 e' spostato al km 441,270 della S.S. 12 invece che al km 0,200 della S.S. 241. Il restante tratto sotteso della S.S. 241, dal km 0,200 al km 3,270, si ritiene debba essere declassificato dal livello di Strada Statale al livello di Strada Provinciale, mantenendone la competenza alla stessa Provincia di Bolzano, nella sua funzione di Ente territoriale provinciale»;

Decreta:

Art. 1

La nuova variante stradale in galleria, nei Comuni di Bolzano e Cornedo all'Isarco, di lunghezza pari a km 3,270, che sottende il tratto esistente di S.S. 241 «di Val d'Ega e Passo Costalunga» dal km 0,000 al km 3,300, e' classificata strada statale.
 
Art. 2

A seguito della classificazione di cui all'art. 1, il caposaldo iniziale della S.S. 241, che corrispondeva con la progressiva km 441,270 della S.S. 12 «dell'Abetone e del Brennero», viene a coincidere con la progressiva km 441,900 della stessa S.S. 12.
 
Art. 3

Il tratto della S.S. 241 sotteso alla nuova viabilita' statale e' declassificato a strada provinciale.
 
Art. 4

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 febbraio 2011

Il Ministro: Matteoli
 
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