Con D.P.R. n. 22 in data 14 dicembre 2010 al capo di 1ª classe nocchiere di porto Emiliano NICOLAI, nato il 26 gennaio 1971 a Sassari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: «Comandante di motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di un subacqueo in pericolo di vita e aggrappato ad uno scoglio, individuava nella piu' completa oscurita' l'uomo stremato e privo di forze. Unitamente ad un altro militare dell'equipaggio si gettava in acqua per recuperare il malcapitato traendolo in salvo. La sua azione risultava determinante per la riuscita dell'operazione. Fulgido esempio di elevata perizia marinaresca, altruismo, generosita', abnegazione e senso del dovere, contribuiva a dare lustro alla Forza armata di appartenenza». Golfo di Olbia (localita' Le Saline), 14 dicembre 2007. Con D.P.R. n. 23 in data 14 dicembre 2010 al comune di 1ª classe nocchiere di porto Michele ZURRU, nato l'8 agosto 1984 a Cagliari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: «Comandante di un mezzo nautico impiegato durante l'operazione di salvataggio di un subacqueo in pericolo di vita e aggrappato ad uno scoglio, individuava nella piu' completa oscurita' l'uomo stremato e privo di forze. Unitamente al comandante della motovedetta da cui dipendeva, si gettava in acqua per recuperare il malcapitato traendolo in salvo. La sua azione risultava determinante per la riuscita dell'operazione. Fulgido esempio di elevata perizia marinaresca, altruismo, generosita', abnegazione e senso del dovere, contribuiva a dare lustro alla Forza armata di appartenenza». Golfo di Olbia (localita' Le Saline), 14 dicembre 2007. Con D.M. n. 16 in data 14 dicembre 2010 al capo di 3ª classe nocchiere di porto Mario DI MARIA, nato il 29 agosto 1975 a Peschici (FG), e' stato concesso un'encomio al valor di Marina con la seguente motivazione: «Sottufficiale comandato in supporto via terra ad una motovedetta impegnata nel soccorso di quattro persone e un bambino che, in evidenti difficolta', si erano rifugiate su un costone roccioso a causa dell'improvviso imbarco d'acqua su di un pedalo' a noleggio, vista l'impossibilita' da parte della motovedetta di avvicinarsi a causa delle condizioni meteorologiche avverse, si imbarcava su di un pattino a remi e, falliti i tentativi di avvicinamento ai naufraghi a causa del forte vento e del moto ondoso, non esitava, con l'ausilio di un salvagente anulare, a raggiungerli a nuoto, mettendoli in salvo. Chiara figura di non comuni doti di coraggio, altruismo e abnegazione che ha esaltato il prestigio del corpo di appartenenza e della Forza armata». Acque dell'Adriatico meridionale, 9 agosto 2008. Con D.P.R. n. 24 in data 27 gennaio 2011 all'ammiraglio di divisione (ora ammiraglio di squadra) Giuseppe DE GIORGI, nato il 21 giugno 1953 a Napoli, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: «Ufficiale ammiraglio che ha preso parte alle attivita' coordinate dal Dipartimento della protezione civile nei giorni dal 12 al 22 dicembre 2008 per la rimozione dei galleggianti incagliati sotto il ponte Sant'Angelo che impedivano pericolosamente il regolare deflusso del fiume Tevere in piena. In particolare, ha impostato e diretto brillantemente tutte le operazioni di disincaglio dei galleggianti, manovra resa ancora piu' complessa dalla necessita' di tutelare in ogni modo l'inestimabile valore artistico del sito e dalle pessime condizioni meteorologiche. Nelle citate azioni, ha dimostrato eccezionali qualita' e capacita' di comando con le quali e' riuscito a coordinare e gestire lodevolmente le diverse risorse messe a disposizione dal paese. Fulgido esempio di incrollabile determinazione, straordinarie capacita' e altissimo senso del dovere, con il suo operato ha contribuito ad esaltare il prestigio della Forza armata». Roma, 12 - 22 dicembre 2008. Con D.P.R. n. 8 in data 4 febbraio 2011 al sottocapo di 3ª classe nocchiere di porto Giovanni IUCULANO, nato il 20 settembre 1980 a Palermo, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore di Marina con la seguente motivazione: «Membro dell'equipaggio di una motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di un gommone con a bordo 72 cittadini extracomunitari che, a causa delle difficili condizioni meteorologiche e marine, rischiava di infrangersi sugli scogli, si offriva volontario per saltare a bordo del gommone, infondendo calma e serenita' ai malcapitati che, provati dalla lunga permanenza in mare, dimostravano evidenti segni di paura e nervosismo. Con il suo operato forniva un contributo determinante per il salvataggio di tutto il personale imbarcato. In tale occasione evidenziava elevata perizia marinaresca, abnegazione e sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di eccezionale coraggio, altruismo e senso del dovere, dava lustro alla Forza armata di appartenenza». Canale di Sicilia, 16 - 17 giugno 2008. Con D.P.R. n. 7 in data 4 febbraio 2011 al sottocapo di 3ª classe nocchiere di porto Ciro CELLO, nato il 5 giugno 1983 a Napoli, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore di Marina con la seguente motivazione: «Membro dell'equipaggio di una motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di un gommone con a bordo 72 cittadini extracomunitari che, a causa delle difficili condizioni meteorologiche e marine, rischiava di infrangersi sugli scogli, si offriva volontario per saltare a bordo del gommone e, dopo diversi tentativi, riusciva a metterlo in moto, traendo in salvo tutto il personale imbarcato. In tale occasione evidenziava brillante professionalita', elevata perizia marinaresca, abnegazione e sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di eccezionale coraggio, altruismo e senso del dovere, con il suo operato dava lustro alla Forza armata di appartenenza». Canale di Sicilia, 16 - 17 giugno 2008. |