IL PREFETTO della provincia di Ragusa
Premesso che nel giorno 15 aprile 2011 l'Istituto di credito «Banca Nuova», in relazione al mancato funzionamento delle stanze di compensazione a causa dello sciopero dei dipendenti della Banca d'Italia, non ha potuto assicurare il regolare svolgimento dei servizi bancari presso le dipendenze di seguito indicate: Ragusa, via Archimede, 241; Comiso, via Ho Chi Min, 52; Santa Croce Camerina, via Caucana, 21/23; Vittoria, via Garibaldi, 397; Modica, via Risorgimento, 22. Vista la lettera n. 0357101/11 del 22 aprile 2011 con la quale la filiale di Catania della Banca d'Italia chiede l'emanazione del decreto prefettizio determinante l'eccezionalita' dell'evento e la proroga dei termini legali e convenzionali scaduti nel giorno suindicato e nei cinque giorni successivi; Ritenuto, pertanto, sussistere gli estremi per emettere il provvedimento di cui all'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Decreta:
Sono prorogati di giorni quindici, a decorrere dalla data di riapertura degli sportelli al pubblico, i termini legali e convenzionali scaduti nel giorno 15 aprile 2011 e nei cinque giorni successivi, a favore delle sottonotate dipendenze dell'Istituto di credito «Banca Nuova» ancorche' relativi ad atti ed operazioni da compiersi su altre piazze: Ragusa, via Archimede, 241; Comiso, via Ho Chi Min, 52; Santa Croce Camerina, via Caucana, 21/23; Vittoria, via Garibaldi, 397; Modica, via Risorgimento, 22. Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La Banca d'Italia e' incaricata dell'esecuzione del presente decreto e dei connessi adempimenti. Ragusa, 29 aprile 2011
Il prefetto: Cannizzo |