Gazzetta n. 119 del 24 maggio 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 23 luglio 2010
Ammissione alle agevolazioni del progetto DM38005 della SICC S.P.A, in Rovigo. (Prot. n. 399/Ric.).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008 n. 85, recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244", istitutivo tra l'altro del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, recante: "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori" e, in particolare, gli articoli 5 e 7 che prevedono l'istituzione del Fondo Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.) e l'istituzione di un Comitato per gli adempimenti ivi previsti;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 - recante: "Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297" e, in particolare, l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici - e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale n. 685/Ric. del 22 ottobre 2009 di nomina del Comitato, cosi' come previsto dall'art. 7 del predetto decreto legislativo n. 297/1999, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003 d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca "Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274;
Viste le Linee Guida per la Politica Scientifica, Tecnologica del Governo, approvate dal CIPE il 19 aprile 2002, che hanno posto, quale obiettivo dell'asse IV, la promozione della capacita' d'innovazione nelle imprese attraverso la creazione d'aggregazioni sistemiche a livello territoriale; cio' al fine di favorire una maggiore competitivita' delle aree produttive esistenti ad alta intensita' di export, rivitalizzandole e rilanciandole attraverso la ricerca e lo sviluppo di tecnologie chiave abilitanti le innovazioni di prodotto, di processo ed organizzative;
Considerato che, a tale scopo, le Linee-Guida individuano, tra gli strumenti d'attuazione, lo sviluppo di azioni concertate da tradursi in specifici accordi di programma con le regioni mirati a realizzare sinergie nei programmi e complementarieta' finanziarie;
Visto il Protocollo d'Intesa, sottoscritto il 17 dicembre 2002, tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione Veneto per la realizzazione nell'area regionale di un Distretto Tecnologico nel settore delle Nanotecnologie;
Visto l'Accordo di programmazione negoziata siglato in data 17 marzo 2004 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la Regione Veneto, finalizzato alla creazione in Veneto di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico) avente ad oggetto le nanotecnologie, registrato alla Corte dei conti in data 27 aprile 2005, Reg. n. 2 foglio 138;
Visto, in particolare, l'art. 4, comma 1, del predetto Accordo che prevede l'impegno del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca a finanziare progetti aventi ad oggetto attivita' di ricerca industriale e sviluppo pre-competitivo nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nell'area territoriale della Regione Veneto;
Visti, altresi', i commi 2 e 3 del richiamato art. 4 del predetto Accordo che, per le modalita' di presentazione, selezione e finanziamento dei predetti progetti, prevede l'emanazione da parte del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di appositi bandi tematici ai sensi del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, e delle relative disposizioni di attuazione contenute nel decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000;
Visto, inoltre, l'art. 5 del predetto Accordo che prevede un impegno complessivo di risorse del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca pari nel triennio a 26 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro per il primo anno e 15 milioni di euro per il secondo e terzo anno;
Visto il decreto direttoriale n. 1762/Ric. del 28 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 6 agosto 2005, con il quale sono state definite le modalita' di utilizzo, ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, delle risorse per il primo anno del richiamato Accordo, pari a 11 milioni di euro;
Vista la delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 3339 del 24 ottobre 2006, trasmessa con nota in data 13 novembre 2006, relativa alle modalita' di attivazione delle risorse del secondo e terzo anno del richiamato Accordo;
Visto il decreto direttoriale n. 2461/Ric. del 21 novembre 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre 2006 recante "Invito alla presentazione di progetti di ricerca, sviluppo pre-competitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nella regione Veneto" emanato dal MIUR per l'attuazione degli interventi di cui al citato Accordo di Programma, che prevede la presentazione, ai sensi dell'art. 12 del D.M. 593/2000, di progetti di ricerca industriale, sviluppo pre-competitivo e formazione da selezionare e finanziare secondo le disposizioni del predetto D.M. 593/2000 e con un impegno complessivo di risorse FAR pari a 15 milioni di euro;
Viste le disponibilita' del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) per l'anno 2006, previste nel decreto n. 2298 del 6 novembre 2006, con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche iniziative di programmazione;
Viste le domande pervenute a fronte del Bando entro la scadenza prevista del 1° marzo 2007;
Visti gli esiti della preselezione prevista all'art. 5 del Bando, a seguito dei quali n. 8 progetti DM37164, DM37844, DM38005, DM38025, DM38033, DM38043, DM38063 e DM38267 sono stati avviati alle attivita' istruttorie previste ai sensi dell'art. 5 del decreto ministeriale n. 593/2000;
Visto il decreto direttoriale n. 1445/Ric. del 17 dicembre 2008, registrato alla Corte dei conti in data 17 febbraio 2009 Reg. 1 foglio 88, di ammissione alle agevolazioni dei progetti DM37164, DM37844, DM38025, DM38033, DM38043 e DM38063;
Visto il decreto direttoriale n. 300/Ric. del 3 aprile 2009, registrato alla Corte dei conti in data 12 giugno 2009 Reg. 5 foglio 20, di ammissione alle agevolazioni del progetto DM38267;
Visti i decreti direttoriali n. 859/Ric. e n. 860/Ric. del 30 novembre 2009 di revoca delle agevolazioni disposte rispettivamente per i progetti DM38025 e DM38267;
Acquisiti gli esiti istruttori dell'esperto scientifico e dell'istituto convenzionato relativamente al progetto DM38005 che l'Amministrazione ha trasmesso al Comitato ai fini della valutazione complessiva finale;
Acquisito il parere del Comitato in ordine alla finanziabilita' del progetto DM38005 espresso nella seduta del 16 dicembre 2009 e riportato nel relativo verbale;
Considerato che a seguito dell'emanazione dei sopra citati decreti direttoriali n. 1445/Ric. del 17 dicembre 2008, decreto direttoriale n. 300/Ric del 3 aprile 2009, decreto direttoriale n. 859/Ric. e n. 860/Ric. del 30 novembre 2009, il totale delle risorse impegnate risulta pari a Euro 10.772.105,00 a fronte delle citate complessive risorse disponibili da bando pari a 15 milioni di euro;
Tenuto conto, pertanto, che risultano utilizzabili risorse pari a Euro 4.227.895,00;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche" e successive modifiche e integrazioni;
Ritenuta la necessita' di adottare, per il suddetto progetto ammissibile alle agevolazioni nei limiti delle disponibilita' finanziarie, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni del finanziamento;

Decreta:

Art. 1

1. Il sotto riportato progetto di ricerca e formazione, presentato ai sensi dell'art.12 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, a fronte del decreto direttoriale n. 2461/Ric. del 21 novembre 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre 2006 recante "Invito alla presentazione di progetti di ricerca, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie da realizzarsi nella regione Veneto", e' ammesso agli interventi previsti dalle normative citate in premessa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto, di cui costituisce parte integrante: DM38005 - Tema 3
Titolo Ricerca: "Realizzazione di rivestimenti nanostrutturati anticorrosione per serbatoi metallici dedicati all'accumulo di acqua calda";
Titolo Formazione:"Tecnici esperti nelle metodologie di deposizione e caratterizzazione di rivestimenti anticorrosione su metalli";
Beneficiario:SICC S.P.A. - Rovigo.
 
Art. 2

1. Gli interventi di cui al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998 n. 252.
2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo massimo del 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.
3. Il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.
4. La durata dei finanziamenti e' stabilita in un periodo non superiore a dieci anni a decorrere dalla data del presente decreto, comprensivo di un periodo di preammortamento e utilizzo fino ad un massimo di cinque anni. Il periodo di preammortamento (suddiviso in rate semestrali con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno solare) non puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione.
5. Le rate dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di capitale ed interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto.
6. Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto.
7. La durata di ciascun progetto potra' essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 4.
 
Art. 3

1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in Euro 2.601.000,00 di cui Euro 984.000,00 nella forma di contributo nella spesa e Euro 1.617.000,00 nella forma di credito agevolato.
2. Le predette risorse graveranno sulle apposite disponibilita' del Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) relative all'anno 2006, con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche iniziative di programmazione.
Il presente decreto sara' trasmesso agli Organi competenti per le necessarie attivita' di controllo.
Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 luglio 2010

Il direttore generale: Agostini

Registrato alla Corte dei conti il 23 dicembre 2010 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali registro n.19, foglio n. 35.
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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