Gazzetta n. 144 del 23 giugno 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 27 maggio 2011 |
Riconoscimento, al sig. Ratsch Gunther, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di ingegnere. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Vista l'istanza del sig. Ratsch Gunther, nato a Nordhausen (Germania) il 13 gennaio 1977, cittadino tedesco, diretta ad ottenere, ai sensi l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale di «Ingenieur», conseguito in Germania ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di «ingegnere» sez. A; Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 9 novembre, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa al riconoscimento della qualifiche professionali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 e successive integrazioni, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi "ordinamenti"»; Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico «Diplomingenieur-Holzingenieurwesen» conseguito presso la «Fachhochschule Hildesheim/Holzminden/Gottingen» in data 11 luglio 2003; Rilevato che da informazioni assunte presso la competente Autorita' tedesca nel caso del sig. Ratsch Gunther, si configura una formazione regolamentata ai sensi dell'art. 3, comma 1 lett. e della direttiva 2005/36/CE; Vista la documentazione attestante esperienza professionale; Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 9 febbraio 2011; Considerato il conforme parere del rappresentante di categoria nella conferenza citata; Vista la documentazione relativa ad esperienza professionale; Ritenuto che la formazione accademica e professionale del richiedente non sia completa ai fini dell'iscrizione nella sezione A, settore civile-ambientale dell'albo degli ingegneri e che pertanto sia necessaria l'applicazione di misure compensative; Visto l'art. 22 n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007, sopra indicato;
Decreta:
Al sig. Ratsch Gunther, nato a Nordhausen (Germania) il 13 gennaio 1977, cittadino tedesco, e' riconosciuto il titolo professionale di cui e' in possesso, quale titolo valido per l'accesso all'albo degli «ingegneri» - sez. A, settore civile-ambientale e per l'esercizio della professione in Italia. Il riconoscimento e' subordinato, a scelta del richiedente, al superamento di una prova attitudinale scritta e orale oppure al compimento di un tirocinio di adattamento, per un periodo di 15 (quindici) mesi; le modalita' di svolgimento dell'una o dell'altra sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. La prova attitudinale, ove oggetto di scelta del richiedente, vertera' sulle seguenti materie: (scritte e orali) 1) architettura tecnica e composizione architettonica 2) impianti tecnici nell'edilizia e territorio; (solo orale), 3) costruzioni di strade, ferrovie,aeroporti 4) deontologia ed ordinamento professionale. Roma, 27 maggio 2011
Il direttore generale: Saragnano |
| Allegato A a) Prova attitudinale: il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti la materia sopra individuate. c) L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulle materie indicate e altresi' sulle conoscenze di deontologia professionale del candidato. A questo secondo esame il candidato potra' accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto. d) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri sez. A settore civile ambientale. e) Tirocinio di adattamento: ove oggetto di scelta del richiedente, e' diretto ad ampliare e approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali. Il richiedente presentera' al Consiglio nazionale domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento nonche' la dichiarazione di disponibilita' dell'ingegnere tutor. Detto tirocinio si svolgera' presso un ingegnere , scelto dall'istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un'anzianita' d'iscrizione all'albo professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale. |
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