Gazzetta n. 156 del 7 luglio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 maggio 2011 |
Adeguamento del contributo individuale dovuto dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, relativo all'anno 2010. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903; Visto l'art. 20 della citata legge n. 903 del 1973, che estende alle pensioni del fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica il sistema di perequazione automatica delle pensioni a carico dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidita', la vecchiaia ed i superstiti; Visto, in particolare, il quarto comma del citato articolo secondo cui il contributo a carico degli iscritti e' aumentato mediante decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con la stessa decorrenza dell'aumento delle pensioni di cui al primo comma, in misura pari all' incremento percentuale che ha dato luogo alle variazioni degli importi delle pensioni medesime; Tenuto conto che dalla rilevazione elaborata dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, comunicata con nota del 21 febbraio 2011, la percentuale di aumento medio delle pensioni erogate dal predetto fondo e', per l'anno 2010, pari allo 0,7%; Visto l'art. 1, comma 2, lettera a) della legge 13 novembre 2009, n. 172;
Decreta:
Il contributo a carico degli iscritti al fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, e' aumentato, a decorrere dal 1° gennaio 2010, da € 1.570,74 a € 1.581,72 annui. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 maggio 2011
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Sacconi Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti |
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