Gazzetta n. 177 del 1 agosto 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 20 luglio 2011
Nomina del dott. Sergio Trevisanato a commissario straordinario dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL).


IL MINISTRO
DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1973, n. 478, di costituzione dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419, recante il «Riordinamento degli enti pubblici nazionali a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59» ed, in particolare, l'art. 10, che include il predetto Istituto tra gli enti di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 novembre 2007 recante «Definizione dei rapporti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e della solidarieta' sociale, relativi all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), a Italia lavoro s.p.a. e all'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS)» ed, in particolare, l'art.1, comma 1;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica», convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122 ed, in particolare, l'art. 7, comma 15;
Visto, altresi', l'art. 6, comma 3, del citato decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, concernente «Riduzione dei costi degli apparati amministrativi»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 gennaio 2011, recante «Approvazione del nuovo statuto dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL)», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 77, del 4 aprile 2011;
Visto, in particolare, l'art. 6, comma 1, del citato Statuto dell'ISFOL che prevede che il presidente dell'Istituto e' nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentite le commissioni parlamentari;
Visto, altresi', l'art. 7, comma 2, del citato Statuto dell'ISFOL, che prevede, tra l'altro, che i componenti del consiglio di amministrazione sono nominati con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di cui due designati dallo stesso Ministro del lavoro e delle politiche sociali, due dalla Conferenza dei presidenti delle regioni provenienti dagli assessorati regionali competenti nelle materie oggetto di attivita' dell'Istituto, e uno dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto, inoltre, l'art. 9, comma 2, del citato Statuto dell'ISFOL, che prevede, tra l'altro, che il collegio dei revisori dell'Istituto e' nominato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed e' composto da un presidente designato dal Ministro dell'economia e delle finanze e da due membri effettivi, designati rispettivamente dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dalla Conferenza unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 1997, nonche' da un supplente designato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, cui non e' corrisposto alcun emolumento e che subentra nelle funzioni in caso di morte, rinunzia o decadenza dei revisori titolari;
Visto, altresi', l'art. 16, comma 1, del citato Statuto dell'ISFOL, che prevede che il presidente, il consiglio di amministrazione, il collegio dei revisori dei conti in carica alla data di entrata in vigore del nuovo Statuto, decadono con la nomina dei nuovi organi, cui si provvede entro i successivi sessanta giorni e, durante tale periodo, svolgono le funzioni di ordinaria amministrazione;
Visto il decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293, recante «Disciplina della proroga degli organi amministrativi», convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994, n. 444, ed in particolare, l'art. 3, che prevede che gli organi amministrativi non ricostituiti entro il termine di scadenza della loro durata sono prorogati per non piu' di quarantacinque giorni, decorrenti dal giorno della scadenza del termine medesimo e che, nel periodo in cui sono prorogati, gli organi scaduti possono adottare, a pena di nullita', esclusivamente gli atti di ordinaria amministrazione, nonche' gli atti urgenti e indifferibili con indicazione specifica dei motivi di urgenza e indifferibilita';
Visto, altresi', l'art. 6, commi 1 e 2, del citato decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293, che prevede che, una volta decorso il termine massimo di proroga degli organi amministrativi scaduti senza che si sia provveduto alla loro ricostituzione, gli organi stessi decadono e che tutti gli atti adottati dagli organi decaduti sono nulli;
Considerato che, tenuto conto di quanto previsto dal citato art. 16 dello Statuto dell'ISFOL, nonche' dell'ulteriore periodo di proroga, di cui al citato decreto legge 16 maggio 1994, n. 293, il presidente, il consiglio di amministrazione, il collegio dei revisori dei conti dell'ISFOL, in carica alla data di entrata in vigore dello Statuto, decadono a decorrere dal 18 luglio 2011;
Considerato, altresi', che ad oggi non si e' conclusa la procedura di nomina dei nuovi organi dell'ISFOL, anche in ragione del fatto che e' in corso l'iter di approvazione del d.p.c.m. di nomina del nuovo presidente e che non ancora sono pervenute le designazioni di competenza rispettivamente della Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome e della Conferenza unificata di cui al decreto legislativo n. 281/1997;
Ritenuto, pertanto, nelle more della definizione della procedura di ricostituzione dei nuovi organi, di dover procedere alla nomina di un commissario straordinario, al fine di garantire la prosecuzione dell'attivita' dell'ISFOL e il buon andamento dell'azione amministrativa, assicurandone l'ordinaria e la straordinaria amministrazione;
Visto il curriculum vitae del dott. Sergio Trevisanato;
Ritenuto di dover procedere al conferimento al dott. Sergio Trevisanato dell'incarico di commissario straordinario dell'ISFOL;

Decreta:

Art. 1

1. Il dott. Sergio Trevisanato e' nominato commissario straordinario dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), a decorrere dal 18 luglio 2011 fino alla data di effettivo insediamento dei nuovi organi dell'Istituto nominati ai sensi degli articoli 6, comma 1, 7, comma 2, e 9, comma 2, dello Statuto, e comunque non oltre il 31 dicembre 2011;
2. Il commissario straordinario assume i poteri gia' attribuiti dalle norme vigenti e dallo Statuto dell'ISFOL al presidente e al consiglio di amministrazione ed ha il compito di assicurare l'ordinaria gestione e di adottare gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, necessari e idonei a garantire la funzionalita' dell'Istituto e il buon andamento dell'azione amministrativa;
3. Il commissario straordinario, nello svolgimento delle sue funzioni, deve attenersi agli indirizzi di carattere generale formulati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 novembre 2007.
 
Art. 2

1. Al commissario straordinario spetta, per tutto il periodo di svolgimento dell'incarico, il compenso corrisposto al Presidente uscente, ridotto ai sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 20 luglio 2011

Il Ministro: Sacconi
 
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