IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerata la grave situazione determinatasi nella gestione dei rifiuti prodotti dai comuni di Roma, Fiumicino, Ciampino e nello Stato della citta' del Vaticano, in ragione del prossimo esaurimento delle volumetrie residue della discarica di Malagrotta dove attualmente vengono smaltiti; Considerato che la Commissione europea ha notificato al Governo italiano una lettera di costituzione in mora per l'infrazione 2011/4021 relativa alla gestione della discarica di Malagrotta, ritenendo la stessa inadeguata e non conforme alla normativa comunitaria di riferimento; Considerato quindi che nei prossimi mesi la chiusura della discarica di Malagrotta determinera' l'oggettiva impossibilita' di gestire i flussi di produzione e smaltimento dei rifiuti dei predetti comuni e della citta' del Vaticano, che costituiscono il 55% della produzione dell'intero territorio della regione Lazio; Considerato che per la realizzazione degli impianti alternativi all'attuale discarica di Malagrotta sono necessari circa trentasei mesi; Considerata quindi la situazione di grave rischio sotto il profilo igienico sanitario, ambientale nonche' in materia di ordine pubblico determinatasi nei territori che attualmente utilizzano la discarica di Malagrotta per lo smaltimento dei rifiuti; Ravvisata pertanto la necessita' di garantire l'individuazione e la successiva realizzazione in termini di somma urgenza di un sito provvisorio alternativo che assicuri la gestione dei flussi di rifiuti nei comuni di Roma, Fiumicino, Ciampino e nello Stato della citta' del Vaticano per il tempo necessario all'avvio degli impianti di smaltimento e trattamento definitivi; Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; Ritenuto, quindi, che nel caso di specie ricorrono i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la dichiarazione dello stato di emergenza; Acquisita l'intesa della Regione Lazio; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 22 luglio 2011
Decreta:
Per quanto esposto in premessa e' dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2012, lo stato di emergenza in relazione all'imminente chiusura della discarica di Malagrotta ed alla conseguente necessita' di realizzare un sito alternativo per lo smaltimento dei rifiuti. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 luglio 2011
Il Presidente: Berlusconi |