Gazzetta n. 181 del 5 agosto 2011 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERAZIONE 6 luglio 2011
Nomina dei componenti del Consiglio nazionale degli utenti. (Deliberazione n. 397/11/CONS).


L'AUTORITA'

Nella riunione del Consiglio del 6 luglio 2011;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo", e in particolare l'art. 1, comma 28, che istituisce il Consiglio nazionale degli utenti presso l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni;
Visto il regolamento sui criteri per la designazione, l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio nazionale degli utenti, approvato con delibera del Consiglio n. 54/99, come modificata ed integrata, in particolare, dalla delibera n. 399/10/CONS, di seguito "regolamento", preceduta dalla consultazione pubblica, indetta per consentire alle associazioni di presentare le proprie osservazioni sulle modifiche e integrazioni al regolamento, con la delibera n.120/10/CONS, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 104 del 6 maggio 2010;
Visto l'art. 2 del regolamento, il quale dispone che il Consiglio nazionale degli utenti e' formato da undici membri, nominati dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni tra esperti particolarmente qualificati in campo giuridico, sociologico, psicologico, pedagogico, educativo e massmediale, che si sono distinti nell'affermazione dei diritti e della dignita' della persona o delle particolari esigenze di tutela dei minori, designati da associazioni, (utenti dei servizi di telecomunicazioni o radiotelevisivi o specifiche categorie di questi ultimi due) e da associazioni di cui alla legge 6 febbraio 2006, n. 37 (associazioni qualificate nella tutela dei minori, nonche' associazioni rappresentative in campo familiare ed educativo o impegnate nella protezione delle persone con disabilita');
Visto l'avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 219 del 18 settembre 2010, con il quale le associazioni rappresentative dell'utenza e le associazioni di cui alla legge n. 37/2006 sono state invitate a dichiarare la loro intenzione di designare uno degli esperti tra i quali l'Autorita' deve scegliere i componenti del Consiglio nazionale degli utenti, ad autocertificare la propria rappresentativita' sulla base dei criteri di cui all'art. 3, comma 3, del regolamento e la propria compatibilita' e quella dei propri legali rappresentanti in base ai criteri dell'art. 7 del regolamento;
Visto l'avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 305 del 31 dicembre 2010, con il quale si e' proceduto alla pubblicazione dell'elenco delle associazioni che hanno dichiarato l'intenzione di designare uno degli esperti e che hanno autocertificato la propria rappresentativita' e la propria compatibilita' e si e' preannunciato che, decorsi sessanta giorni da detta pubblicazione, si sarebbe provveduto ad indicare il termine entro il quale dovevano pervenire le designazioni;
Visto l'avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 2011, con il quale le associazioni incluse nell'elenco sono state invitate ad effettuare la designazione di uno degli esperti tra i quali l'Autorita' deve scegliere i componenti del Consiglio nazionale degli utenti;
Viste le designazioni trasmesse, nei termini di cui all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 2011, da trentasei delle associazioni inserite nell'elenco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 305 del 31 dicembre 2010, corredate dai curricula dei candidati e dalle dichiarazioni di non sussistenza delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 7 del regolamento dai medesimi sottoscritte;
Considerato che la rappresentativita' delle associazioni interessate, e' stata valutata, per quanto possibile, sulla base dei criteri di cui all'art. 3, del regolamento, e che a tal fine si e' provveduto a richiedere alle associazioni ogni integrazione formale ritenuta fondamentale per quanto riguarda le dichiarazioni e le autocertificazioni previste dal regolamento e a verificare le iscrizioni nei registri nazionali istituiti ai sensi della legge 7 dicembre 2000, n. 383 "Disciplina delle associazioni di promozione sociale" e del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, "Codice del Consumo";
Considerato che l'elenco delle associazioni valutate positivamente al fine della designazione di uno degli esperti tra i quali l'Autorita' deve scegliere i componenti del Consiglio nazionale degli utenti, oltre ad essere stato visibile sul sito dell'Agcom dal 17 dicembre 2010, e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 305 del 31 dicembre 2010 e soltanto una volta decorsi sessanta giorni da tale pubblicazione si e' proceduto ad invitare le associazioni ad effettuare la designazione degli esperti;
Considerato che si ritiene di aver ottenuto la massima pluralita' e diversificazione delle associazioni proponenti e che, in generale, si e' mantenuto nel procedimento istruttorio con le associazioni partecipanti un costante rapporto inteso a chiarire la portata della normativa di riferimento;
Considerato che la scelta dei componenti del Consiglio nazionale degli utenti deve avvenire, ai sensi dell'art. 1, comma 28, della legge n. 249/97 "... fra persone particolarmente qualificate in campo giuridico, sociologico, psicologico, pedagogico, educativo e mass-mediale, che si sono distinte nell'affermazione dei diritti e della dignita' della persona o delle particolari esigenze di tutela dei minori";
Considerato che nella scelta dei componenti del CNU deve tenersi in debito conto la necessita' di valorizzare competenze e sensibilita' intrinseche alla societa' civile ed espressione di una attenzione costantemente rivolta alle fasce sociali piu' deboli;
Considerato che e' indispensabile per l'Autorita' usufruire di un organismo consultivo competente e plurale, qualificato nella specifica materia, che con e snellezza di procedure possa esprimere il punto di vista e la sensibilita' della societa' civile e collaborare alla soluzione di specifici problemi anche connessi all'interpretazione delle norme;
Considerato che e' necessario costruire un organismo che nella sua equilibrata e specialistica composizione possa svolgere efficacemente la sua funzione istituzionale e mantenere, al contempo, un proficuo rapporto con l'Autorita', basato su un flusso continuo di informazioni e suggerimenti, non necessariamente limitati alla veste ufficiale di pareri e proposte. Un organismo che possa contribuire, in maniera costante, all'espletamento delle importanti funzioni di tutela degli utenti e dei minori e a tenere vivo il dialogo con i cittadini utenti, sia in quanto singoli sia in quanto membri delle numerose associazioni operanti in questo campo nella societa' civile, facilitando cosi' all'Autorita' il delicato e vitale compito di coglierne le esigenze, le osservazioni e gli orientamenti;
Considerato il numero e la diversificazione delle trentasei associazioni designanti;
Ritenuto di dover procedere alla scelta dei candidati sulla base di criteri oggettivi e trasparenti;
Ritenuto pertanto di dover applicare, ai fini della scelta, i seguenti criteri di nomina desumibili dalla normativa vigente:
l'adeguata partecipazione di esperti designati da associazioni ex lege n. 37/2006 qualificate nella tutela dei minori, nonche' rappresentative in campo familiare ed educativo o impegnate nella protezione delle persone con disabilita';
la nomina di persone particolarmente qualificate in campo giuridico, sociologico, psicologico, pedagogico, educativo e mass-mediale, che si sono distinte nella affermazione dei diritti e della dignita' della persona o delle particolari esigenze di tutela dei minori, considerando che i settori disciplinari individuati dalla legge n. 249/97, art. 1, comma 28, e art. 2, comma 1, del regolamento, possono essere raggruppati, anche sulla base delle esperienze passate, in tre equilibrate macroaree, e precisamente: area giuridica, area sociologica-massmediale, area psicologica-pedagogica-educativa;
la specifica qualificazione individuale del designato alla stregua dei requisiti che in base all'art. 1, comma 28 della legge n. 249/97, gli esperti debbono possedere e la designazione dei candidati ad opera di piu' associazioni apparentate anche solo per la specifica occasione;
Ritenuto di dover, inoltre, applicare gli ulteriori criteri di natura generale consistenti nel:
perseguire un certo grado di rinnovamento nella composizione del CNU;
garantire un'adeguata presenza femminile;
tenere in considerazione i candidati che per specifiche competenze, connesse anche alle associazioni designanti, veicolino istanze della societa' civile meritevoli di essere rappresentate;
Vista la proposta del Gabinetto;
Rilevato che le associazioni ex lege n. 37/2006 sono ventiquattro e rappresentano quindi i due terzi delle trentasei associazioni designanti;
Ritenuto di dover assicurare l'adeguata partecipazione al CNU di esperti designati da associazioni ex lege n. 37/2006 riservando loro sette degli undici componenti del CNU, per cui sette consiglieri saranno espressi dalle associazioni ex lege n. 37/2006 e quattro dalle restanti associazioni di utenti;
Ritenuto di dover procedere nell'esercizio del potere discrezionale di nomina conferito dalla normativa vigente;
Ritenuto di dover individuare le prevalenti caratteristiche di ciascun candidato esaminando i curricula prodotti, tenendo presente, comunque, che la professionalita' di alcuni designati puo' ricondursi a piu' aree di riferimento, sia allo scopo di nominare persone particolarmente qualificate nelle specifiche competenze richieste dalla norma istitutiva sia al fine di pervenire ad una equilibrata distribuzione dei componenti, in considerazione del fatto che i settori disciplinari individuati dalla legge n. 249/97, art. 1, comma 28, e art. 2, comma 1, del regolamento, possono essere raggruppati in tre macroaree: area giuridica, area sociologica-massmediale, area psicologica-pedagogica-educativa;
Ritenuto opportuno che nel CNU siano presenti tre componenti di area giuridica, quattro di area sociologica-massmediale e quattro di area psicologica-pedagogica-educativa;
Ritenuto di poter individuare, tenendo presente, in modo particolare, sia la specifica qualificazione individuale del designato sia il numero delle associazioni che hanno fatto convergere la propria scelta su un unico candidato, quattro candidati: Fagiolo (sei associazioni: Afn, Age, Anfn, Ciofs/FP, Ciofs/Scuola, Vides), Manna (quattro associazioni: Aimc, Azione Cattolica Italiana, Ucsi, Movimento per la vita italiano), Nava Mambretti (due associazioni: Cgd, Agedo), Poli (tre associazioni: Fism, La nostra famiglia, Genitori de la nostra famiglia). I quattro candidati risultano tutti designati da associazioni ex lege n. 37/2006 ed inoltre la Fagiolo e la Poli rientrano nell'area sociologica-massmediale mentre la Manna e la Nava Mambretti rientrano nell'area psicologica-pedagogica-educativa;
Ritenuto di poter individuare gli altri tre candidati, che devono essere designati da associazioni ex lege n. 37/2006, in: Borgomeo, designato dall'Aiart, associazione storica che si occupa nello specifico della tutela degli utenti dei servizi radiotelevisivi; Gavasci designata dal Moige, associazione che si occupa in particolare della tutela dei minori nei nuovi e vecchi media; Schettini Perillo designata dell'Agesc, associazione di riconosciuta esperienza in campo familiare ed educativo con particolare riferimento all'ambito scolastico;
Ritenuto di poter individuare, utilizzando l'interazione dei criteri suesposti, in particolare in base al criterio della nomina di persone particolarmente qualificate nelle materie di cui all'art. 1, comma 28, della legge n. 249/97 e nel rispetto del criterio di distribuzione delle professionalita' nelle tre macroaree gia' identificate, i quattro candidati delle restanti associazioni di utenti in: Piccari, designato dall'Unione Nazionale Consumatori, Ramadori, designato dal Codacons, Sturlese designata dalla Confconsumatori, Trefiletti, designato dalla Federconsumatori, tutte associazioni altamente rappresentative dei consumatori e degli utenti a livello nazionale;
Ritenuto di poter esplicitare ulteriori motivi della scelta effettuata sintetizzandoli per ciascun candidato:
sono stati individuati come componenti del CNU nell'area giuridica:
Borgomeo Luca: laureato in giurisprudenza, gia' Presidente del Consiglio della Regione Lazio ed eminente Presidente del CNU nella precedente consiliatura. Si ritiene che possa garantire una certa continuita' nell'attivita' dell'organismo, e' Presidente dell'Aiart, associazione specificamente finalizzata alla tutela degli utenti radiotelevisivi e che rientra tra le associazioni ex lege n. 37/2006 in quanto qualificata nella tutela dei minori nel campo della comunicazione e rappresentativa in campo familiare ed educativo;
Ramadori Marco: avvocato cassazionista, ha fatto parte del CNU nell'ultima consiliatura, fornendo un prezioso contributo di esperienza e professionalita', Presidente Nazionale del Codacons e coordinatore dell'Ufficio Legale Nazionale, gestisce, sia a livello promozionale che operativo la litigation nazionale dell'Associazione coordinando 40 avvocati a Roma e 170 sedi in Italia. Presidente dell'Osservatorio sulla Televisione e sullo Spettacolo del Codacons. Ideatore ed ex Presidente di Articolo 32, associazione e network nazionale di avvocati e di medici specializzati nel risarcimento del danno alla salute. Presidente di Consumers' Democracy Action, network internazionale di 15 Associazioni Europee dei Consumatori. E' presidente nazionale del Codacons associazione notoriamente impegnata nella tutela dei consumatori e degli utenti;
Sturlese Laura: laureata in giurisprudenza, gia' professore dell'Universita' degli Studi di Firenze, come titolare della cattedra di Diritto Pubblico Comparato nella Facolta' di Scienze Politiche. Autrice di numerose pubblicazioni, Vicepresidente della Confconsumatori nell'ambito della quale approfondisce il rapporto dei consumatori utenti con la comunicazione, promuovendo azioni a tutela dei loro interessi e, in particolare, predisponendo indagini e politiche rivolte ai minori. Presidente del Centro Studi Minori e Media, che fonda nel 2005 e che ha come scopo sociale lo studio, la ricerca e la documentazione attinente il complesso rapporto tra i minori ed i media in ambito nazionale ed europeo. Il Centro Studi, attraverso indagini conoscitive, studia l'influenza dei mezzi di comunicazione sullo sviluppo dei minori. Dal 2007 e' consulente esterna della Commissione Parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza. E' stata designata da una importante associazione di tutela dei consumatori e degli utenti della quale e' Vicepresidente;
sono stati individuati come componenti del CNU nell'area sociologica-massmediale:
Fagiolo Maria Micaela: giornalista professionista e redattrice della Rivista Popoli e Missione edita dalle Pontificie Opere Missionarie Missio Italia, si e' specializzata nei rapporti tra Nord e Sud del mondo, problematiche di sviluppo, sfruttamento minorile e diritti internazionali dell'infanzia, globalizzazione, alfabetizzazione, migrazioni, rapporti e dialogo tra religioni. Mostra una particolare esperienza e predisposizione per la tutela dei valori familiari e di tutela dell'infanzia ed e' candidata da sei associazioni ex lege n. 37/2006 in quanto rappresentative in campo familiare ed educativo e qualificate nella tutela dei minori;
Piccari Paolo: giornalista pubblicista, autore di numerose pubblicazioni, ha conseguito la laurea in filosofia e lettere presso l'Universita' di Roma La Sapienza, e' professore di filosofia del linguaggio e filosofia della mente presso l'Universita' di Siena. E' membro del Consiglio direttivo e della segreteria nazionale dell'Unione Nazionale Consumatori dove, in particolare, e' responsabile del settore "Comunicazioni e mass media dell'Unione Nazionale Consumatori. E' membro del consiglio generale della Fondazione "Forum Ania-Consumatori". E' membro del Comitato esecutivo del Consumers' Forum ed e' docente nei corsi di formazione per conciliatori rivolti alle associazioni dei consumatori ed organizzati dal Consumers' Forum. Ha fatto parte del CNU nell'ultima consiliatura contribuendo validamente al lavoro dell'organismo;
Poli Isabella: laureata in lingue e letterature straniere presso l'Universita' degli Studi di Firenze. Giornalista pubblicista, collabora con testate televisive e di carta stampata. Si e' specializzata sulle metodologie e cultura dell'informazione presso l'Istituto Superiore di Giornalismo di Roma ed ha svolto uno stage, negli USA, presso i network televisivi CNN e NBC. Gia' membro del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti all'interno della Commissione Cultura, della Commissione Informazione e Minori e membro del Comitato per l'elaborazione del Codice TV e minori presso la Presidenza del Consiglio in rappresentanza dell'Ordine Nazionale Giornalisti. E' stata membro del Consiglio nazionale dell'UCSI - Unione Cattolica Stampa Italiana, membro del Consiglio Nazionale degli Utenti e membro del Comitato per l'applicazione del Codice TV e Minori. E' cofondatrice e Direttore scientifico del Centro Studi Minori e Media che svolge attivita' di ricerca e documentazione attinenti il rapporto tra minori e media in ambito nazionale ed europeo, in collaborazione con l'Universita' degli Studi di Firenze. E' stata designata da tre associazioni ex lege n. 37/2006, rappresentative in campo familiare ed educativo e impegnate nella protezione delle persone con disabilita';
Trefiletti Rosario: gia' responsabile nazionale della CGIL "Quadri ed Alte professionalita'", di Principali mansioni e responsabilita' cui ha curato anche le pubblicazioni. Gia' Componente del CNEL, Settore Politico- Economico, gia' Segretario Generale Sindacato FILPT CGIL. E' tra i fondatori del sindacato dei lavoratori delle comunicazioni di cui e' Segretario Organizzativo. Ha fatto parte del CNCU. Dirige il Settimanale Federconsumatori News. E' costantemente impegnato, con elevata capacita' divulgativa, nei piu' importanti programmi televisivi e radiofonici nazionali, in un'attivita' di informazione dei cittadini consumatori sui loro diritti, al fine di accrescere la loro consapevolezza di cittadini utenti e consumatori. E' presidente della Federconsumatori dalla quale viene designato;
sono stati individuati come componenti del CNU nell'area psicologica-pedagogica-educativa:
Gavasci Elisabetta: l'attivita' svolta per il Movimento Italiano Genitori le ha consentito di acquisire una notevole esperienza, teorica e pratica, nei maggiori ambiti concernenti le problematiche fondamentali dell'educazione, dello sviluppo del minore, della famiglia e dell'ambito sociale odierno, dell'educazione all'uso dei media e dell'influenza che essi hanno sullo sviluppo evolutivo delle nuove generazioni. E' stata designata da una associazione ex lege n. 37/2006 qualificata nella tutela dei minori e rappresentativa in campo familiare ed educativo;
Manna Elisa: laureata in filosofia e in sociologia, responsabile del settore Politiche culturali e comunicazione del Censis, autrice di numerose pubblicazioni sull'eta' evolutiva e la televisione sui minori e la televisione e i media in generale, vicepresidente del Comitato Media e Minori presso il Ministero dello sviluppo economico, membro della Commissione di revisione cinematografica, mostra una particolare preparazione ed esperienza nella tutela dei minori nei media ed e' designata da quattro associazioni ex lege n. 37/2006 rappresentative in campo familiare ed educativo;
Nava Mambretti Angela: laureata in filosofia, docente di italiano e storia, autrice di numerose pubblicazioni, ha fatto parte della Commissione per la revisione cinematografica e fa parte del Comitato per l'applicazione del codice di autoregolamentazione TV e Minori ha la direzione scientifica degli incontri internazionali di Castiglioncello, occasione di analisi e riflessione sulla condizione dell'infanzia in Italia, e' Presidente Nazionale del Coordinamento Genitori Democratici, associazione che pone al centro della propria attivita' i bambini e il loro diritto a crescere in piena autonomia, salute e dignita'. Il CGD individua nella scuola, nella quale opera come associazione nazionale di genitori di allievi, per affermare nei diversi contesti educativi una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza ispirata ai valori di laicita', democrazia, liberta' e uguaglianza della Costituzione, l'ambito prioritario della sua attivita'. La candidata e' designata da due associazioni ex lege n. 37/2006 una qualificata nella tutela dei minori ed una rappresentativa in campo familiare ed educativo;
Schettini Perillo Stefania: laureata in lettere presso l'Universita' La Sapienza di Roma, docente di ruolo di materie letterarie, abilitata all'insegnamento di Filosofia e Scienze dell'Educazione Coordinatrice delle attivita' culturali nazionali e successivamente delegata alla comunicazione, in particolare alla tutela dei rapporti media e minori, a far parte del Copercom, membro della Commissione Comunicazione del Forum Associazioni Familiari. La sua attivita' all'interno dell'Agesc si e' esplicata a livello nazionale nel quadro del rinnovamento dell'istruzione anche con lo scopo di rafforzare l'alleanza educativa scuola-famiglia, ha lavorato all'inserimento nei piani di studio dell'educazione alla comunicazione; ha creato un tavolo genitori-docenti per un corso di formazione alla comunicazione rivolto ai genitori e successivi formatori. E' stata designata dall'Associazione Genitori Scuole Cattoliche, rispetto alla quale e' significativamente organica; l'Agesc e' sorta nel 1975, e' associazione di promozione sociale ed e' riconosciuta dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e dal Ministero della Pubblica Istruzione. Rientra tra le associazioni ex lege n. 37/2006 in quanto rappresentativa in campo familiare ed educativo;
Considerato che risultano rispettati gli ulteriori criteri precedentemente indicati in quanto ben sette componenti su undici sono donne (Fagiolo, Gavasci, Manna, Nava Mambretti, Poli, Schettini Perillo, Sturlese) sette (Gavasci, Manna, Nava Mambretti, Poli, Schettini Perillo, Sturlese, Trefiletti) non facevano parte del CNU nella precedente consiliatura e per tutti gli undici componenti si e' considerato il possesso di specifiche competenze, connesse anche alle associazioni designanti, che veicolano istanze della societa' civile meritevoli di essere rappresentate;
Considerato che risultano rispettate le proporzioni previste in applicazione della legge n. 37/2006 infatti sette componenti (Borgomeo, Fagiolo, Gavasci, Manna, Nava Mambretti, Poli, Schettini Perillo) risultano candidati da associazioni ex lege n. 37/2006 e quattro (Piccari, Ramadori, Sturlese, Trefiletti) risultano candidati dalle restanti associazioni;
Ritenuto di dover verificare, nuovamente, dopo la nomina eventuali e sopravvenute situazioni di incompatibilita' disciplinate dal regolamento che comunque allo stato non emergono dagli atti;
Udita la relazione del Commissario Nicola D'Angelo, relatore ai sensi dell'art. 32 del Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';

Delibera:

Art. 1

1. Sono chiamati a far parte del Consiglio nazionale degli utenti gli esperti di seguito indicati in ordine alfabetico:
Luca Borgomeo, Maria Micaela Fagiolo, Elisabetta Gavasci, Elisa Manna, Angela Nava Mambretti, Paolo Piccari, Isabella Poli, Marco Ramadori, Stefania Schettini Perillo, Laura Sturlese, Rosario Trefiletti.
2. A ciascun componente e' richiesta apposita dichiarazione di non sussistenza delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 7 del regolamento, salve le valutazioni di competenza dell'Autorita'.
3. La presente delibera e' pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito Web dell'Autorita'.
Roma, 6 luglio 2011

Il Presidente: Calabro'
Il commissario relatore: D'Angelo
 
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