Gazzetta n. 183 del 8 agosto 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 19 luglio 2011
Modifica ed integrazione degli allegati del decreto 25 novembre 2008 di disciplina delle modalita' di erogazione dei finanziamenti a tasso agevolato del Fondo rotativo.


IL DIRETTORE GENERALE
per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia

Vista la legge 8 luglio 1986 n. 349 relativa all'istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale;
Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233 di conversione del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 contenente "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri", che modifica tra l'altro la denominazione del Ministero dell'ambiente in "Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n. 140 concernente il "Regolamento di organizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare";
Vista la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, fatta a New York nel 1992 e successivamente ratificata dal Governo italiano con legge 15 gennaio 1994, n. 65;
Visto il Protocollo adottato il 10 dicembre 1997 a Kyoto nel corso della Terza Conferenza delle Parti alla Convenzione sui Cambiamenti Climatici secondo il quale i Paesi industrializzati si impegnano a ridurre, per il periodo 2008-2012, il totale delle emissioni di gas ad effetto serra almeno del 5% rispetto ai livelli del 1990;
Vista la decisione del Consiglio del 25 aprile 2002, 2002/358/CE, riguardante l'approvazione, a nome della Comunita' Europea, del Protocollo di Kyoto allegato alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, nel quale l'Italia si impegna alla riduzione delle proprie emissioni di gas serra nella misura del 6,5% rispetto ai livelli del 1990 entro il periodo compreso fra il 2008 e il 2012;
Vista la decisione del Consiglio Europeo del 25 marzo 2004, con la quale e' confermato l'impegno dell'Unione Europea per l'attuazione degli obblighi di riduzione stabiliti nell'ambito del Protocollo di Kyoto e nella successiva citata Decisione 2002/358/CE;
Visto il Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15 dicembre 2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato agli aiuti d'importanza minore («de minimis»);
Vista la legge 1° giugno 2002, n. 120, con la quale il predetto Protocollo di Kyoto e' stato ratificato dallo Stato Italiano;
Vista la delibera CIPE n. 123 del 19 dicembre 2002 "Revisione delle Linee Guida per le politiche e misure nazionali di riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra";
Vista la delibera CIPE n. 135 dell'11 dicembre 2007 "Aggiornamento della delibera CIPE n. 123/2002";
Visto l'art. 1, comma 1110, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che istituisce un Fondo Rotativo per il finanziamento delle misure finalizzate alla attuazione del Protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatto a Kyoto l'11 dicembre 1997;
Visto il comma 1111 del richiamato art. 1, che demanda al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, l'individuazione delle modalita' per l'erogazione di finanziamenti a tasso agevolato in favore di soggetti pubblici o privati; mentre e' demandata al Ministro dell'economia e delle finanze, l'individuazione del citato tasso di interesse da applicare;
Visti che i successivi comma da 1112 a 1114 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 hanno individuato le misure da finanziare prioritariamente per il triennio 2007-2009 e destinato al Fondo Kyoto, nel medesimo triennio, la somma di 200 milioni di euro all'anno e, in eventuale aggiunta, le risorse di cui all'art. 2, comma 3, della legge 2 giugno 2002, n. 120, prescrivendo che le rate di rimborso dei finanziamenti agevolati siano destinate all'incremento delle risorse a disposizione del Fondo Kyoto stesso;
Visto il comma 1115 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che, nell'istituire il Fondo Kyoto presso la Cassa depositi e prestiti S.p.A. (nel seguito: CDP S.p.A.), rimanda ad apposita convenzione per la definizione delle modalita' di gestione, dando facolta' alla stessa CDP S.p.A. di avvalersi per l'istruttoria, l'erogazione e per tutti gli atti connessi alla gestione dei finanziamenti agevolati di uno o piu' istituti di credito, scelti sulla base di gare pubbliche in modo da assicurare una omogenea e diffusa copertura territoriale;
Visto il decreto interministeriale del 25 novembre 2008 che disciplina, ai sensi dell'art. 1, comma 1111, della legge n. 296 del 2006, le modalita' di erogazione dei finanziamenti a tasso agevolato da erogarsi attraverso il Fondo Rotativo;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 17 novembre 2009 che individua, ai sensi dell'art. 1, comma 1111, della legge n. 296 del 2006, il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati da concedersi a valere sulle risorse del Fondo Rotativo;
Visto che, per quanto concerne il secondo e terzo ciclo di programmazione, relativo, il 18 ottobre 2010, e' stato firmato dai Ministri concertanti il relativo decreto attuativo che ha, peraltro, ottenuto le prescritte registrazioni di legge, presso la Corte dei Conti, in data 3 dicembre 2010 con n. 10 Fog. 28;
Vista la legge del 5 marzo 1990, n. 46, recante norme per la sicurezza degli impianti e il decreto del Presidente della Repubblica del 6 dicembre 1991, n. 447, recante il Regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990, n. 46, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 1991 recante i limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell' ambiente esterno;
Vista la legge del 23 agosto 2004, n. 239, di "Riordino del settore energetico, nonche' delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia";
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, recante "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricita'";
Visto il decreto legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 recante "norme in materia ambientale" e successivi aggiornamenti;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311, recante "Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell'edilizia";
Visto il decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20 recante "Attuazione della Direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia, nonche' modifica alla direttiva 97/42/CEE" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto 19 febbraio 2007 recante "Criteri e modalita' per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'art. 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387";
Visto il decreto 2 marzo 2009 con il quale si e' provveduto ad integrare il citato decreto ministeriale 19 febbraio 2007;
Visto il decreto 6 agosto 2010 recante "Incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare";
Visto il decreto 5 maggio 2011 recante "criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica";
Visto il decreto dell'11 marzo 2008 "Attuazione dell'art. 1, comma 24, lettera a), della legge 24 dicembre 2007, n. 244, per la definizione dei valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo e di trasmittanza termica ai fini dell'applicazione dei commi 344 e 345 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 per l'attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
Visto che, come previsto nell'art. 27, comma 2, del richiamato decreto interministeriale del 25 novembre 2008, gli allegati al citato decreto ed elencati nel comma 1 dello stesso art. 27 possono essere modificati o integrati con decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Tenuto conto delle innovazioni normative intercorse nel lasso di tempo decorrente dalla emanazione del decreto interministeriale 25 novembre 2008 nonche' degli approfondimenti intervenuti con la Cassa Depositi e Prestiti SpA oltre che con le Regioni nella fase di definizione della Circolare esplicativa di cui all'art. 2 lettera s) del citato Decreto;
Ritenuto di poter modificare ed integrare gli allegati in questione in vista della prossima emanazione della citata Circolare e quindi dell'avvio operativo del Fondo Rotativo per Kyoto;

Decreta:

Art. 1

Per le suesposte finalita', con il presente provvedimento, si intendono modificati ed integrati gli allegati di cui all'art. 27, comma 1, del decreto interministeriale 25 novembre 2008.
 
Art. 2

Gli allegati e le disposizioni ivi contenute, composti da:
a) Moduli di domanda di ammissione all'agevolazione:
a1) Persone fisiche
a2) Imprese
a3) Persone giuridiche
a4) Condominii
a5) Soggetti pubblici
a6) Comproprieta' tra soggetti di diversa natura giuridica
b) Parametri e dichiarazioni relativi all'affidabilita' economico-finanziaria:
b1) Persone fisiche
b2) Imprese
b3) Persone giuridiche private
b4) Condominii
c) Prescrizioni minime per misura:
c1) Microcogenerazione
c2) Eolico
c3) Mini-idroelettrico
c4) Termico Biomasse
c5) Solare termico
c6) Efficienza usi finali
c7) Fotovoltaico
d) Tabella voci di costi unitari massimi ammissibili
e) Tabella costi ammissibili
f) Modelli di Dichiarazioni rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:
f1) Dichiarazioni Persona Fisica:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
f2) Dichiarazioni imprese:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione attestante il rispetto del "de minimis"
dichiarazione attestante la regolarita' dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali presso i competenti istituti
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
f3) Dichiarazioni Persona Giuridica Privata:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione attestante la regolarita' dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali presso i competenti istituti
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
f4) Dichiarazione Condominii:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
IN PRESENZA DI UNA COMUNIONE:
nel caso in cui uno o piu' partecipanti alla comunione siano una "impresa":
dichiarazione attestante il rispetto del "de minimis"
nel caso in cui uno o piu' partecipanti alla comunione siano una "impresa" o "persona giuridica privata":
dichiarazione attestante la regolarita' dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali presso i competenti istituti
f5) Dichiarazioni Soggetti pubblici:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione in merito alle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
f6) Dichiarazioni Comproprieta' tra soggetti di diversa natura giuridica:
dichiarazione di "nuovo investimento"
dichiarazione delle autorizzazioni necessarie alla costruzione e installazione delle opere relative all'intervento
dichiarazione delle autorizzazioni necessarie per l'esercizio delle opere relative all'intervento
dichiarazione attestante il rispetto del "de minimis"
dichiarazione attestante la regolarita' dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali presso i competenti istituti
f7) Dichiarazione attestante la regolarita' fiscale
f8) Dichiarazione relativa ai pagamenti effettuati
g) Certificazione di conferma identificazione e adeguata verifica
h) Tabella per l'accesso ai benefici previsti per la misura "motori elettrici" fanno parte integrante del presente decreto e sostituiscono integralmente gli allegati di cui all'art. 27, comma 1, del decreto interministeriale 25 novembre 2008.
 
Art. 3

Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 luglio 2011

Il direttore generale: Clini
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato B
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato C
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato D
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato E
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato F
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato G
Parte di provvedimento in formato grafico



Allegato H
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone