Gazzetta n. 187 del 12 agosto 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 28 luglio 2011
Modifica del decreto 3 luglio 2010 di riconoscimento, al sig. Gonzalez Aranda Eduardo, dei titoli di studio esteri abilitanti all'esercizio in Italia della professione di ingegnere.


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Vista l'istanza proposta dal sig. Gonzalez Aranda Eduardo, nato il 15 luglio 1977 a Ponferrada (Leon-Spagna), cittadino spagnolo, con la quale chiede il riesame del decreto dirigenziale datato 3 luglio 2010;
Precisato che con il decreto dirigenziale di cui sopra era stata rigettata, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, l'istanza presentata dall'interessato diretta ad ottenere il riconoscimento del suo titolo professionale ai fini della iscrizione alla sez. A settore civile ambientale dell'albo italiano degli ingegneri, consentendogli la iscrizione nella sezione B stesso settore dell'albo degli ingegneri;
Considerato che a sostegno della istanza di riesame l'interessato ha prodotto documentazione attestante il conseguimento nel luglio 2010 di un «Master universitario en Ingenieria de la Edificacion y Construcciones industriales» della durata di un anno presso la «Universidade de Vigo» (Spagna);
Considerato inoltre che ha documentato di aver maturato esperienza professionale;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 26 maggio 2011, nel corso della quale si e' ritenuto di accogliere la richiesta di riesame;
Visto il conforme parere del rappresentante di categoria nella seduta sopra indicata;
Considerata la formazione seguita dal richiedente nella quale sono riscontrabili sostanziali differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere - sezione A settore civile ambientale e quella di cui e' in possesso l'istante, per cui e' necessario applicare le misure compensative;
Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007;

Decreta:

L'istanza di riesame presentata dal sig. Gonzalez Aranda Eduardo, nato il 15 luglio 1977 a Ponferrada (Leon-Spagna), cittadino spagnolo, e' accolta con conseguente modifica del decreto dirigenziale datato 3 luglio 2010.
Il riconoscimento e' subordinato, a scelta del richiedente, al superamento di una prova attitudinale oppure al compimento di un tirocinio di adattamento, per un periodo di 10 mesi.
La prova attitudinale, ove oggetto di scelta del richiedente, vertera' sulle seguenti materie: 1) costruzioni idrauliche, marittime e idrologia, 2) impianti tecnici nell'edilizia e territorio.
Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al consiglio nazionale degli ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario.
Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana.
L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti le materie sopra individuate.
L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulle materie sopraindicate, ed altresi' sulle conoscenze di ordinamento e deontologia professionale del candidato. All'esame orale il candidato potra' accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto.
La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri.
Il tirocinio di adattamento: ove oggetto di scelta del richiedente, e' diretto ad ampliare ed approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali relative alle materie sopra descritte. Il richiedente presentera' al consiglio nazionale domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento, nonche' la dichiarazione di disponibilita' dell'ingegnere tutor. Detto tirocinio si svolgera' presso un ingegnere, scelto dall'istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un'anzianita' di iscrizione all'albo professionale di almeno cinque anni. Il consiglio nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
Roma, 28 luglio 2011

Il direttore generale: Saragnano
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone