Gazzetta n. 189 del 16 agosto 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 14 luglio 2011 |
Liquidazione coatta amministrativa della societa' «Prospettive Educative Toscana societa' cooperativa sociale per azioni - ONLUS», in Milano e nomina dei commissari liquidatori. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 28 dicembre 2010 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il registro delle imprese; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori; Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Prospettive educative Toscana Societa' cooperativa sociale per azioni - ONLUS», con sede in Milano (codice fiscale 03024580965) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i signori: dott. Roberto Ammendola, nato a Milano l'8 agosto 1979 ed ivi domiciliato in via San Vito n. 18; prof. avv. Claudio Varrone, nato a Santa Croce del Sannio (Benevento) il 22 agosto 1937, domiciliato in Roma via F. Siacci n. 1; avv. Francesco Trotta, nato a Roma il 21 giugno 1968, domiciliato in Roma via Antonio Gramsci n. 54, ne sono nominati commissari liquidatori. |
| Art. 2
Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 14 luglio 2011
Il direttore generale: Esposito |
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