Gazzetta n. 189 del 16 agosto 2011 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERAZIONE 22 luglio 2011
Consultazione pubblica concernente l'articolo 1, comma 2, della deliberazione n. 70/11/CONS recante «Ricognizione delle misure stabilite dalla deliberazione n. 136/05/CONS del 2 marzo 2005 recante "Interventi a tutela del pluralismo ai sensi della legge 3 maggio 2004, n. 112"». (Deliberazione n. 427/11/CONS).


L'AUTORITA'

Nella sua riunione di Consiglio del 22 luglio 2011;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo", ed in particolare, l'art. 1, comma 6, lettera c), n. 11, pubblicata nel Supplemento ordinario n. 154/L alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - del 31 luglio 1997, n. 177;
Vista la legge 6 agosto 1990, n. 223, recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato" pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - del 9 agosto 1990, n. 185;
Visto il decreto legge 23 gennaio 2001, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 marzo 2001, n. 66, come modificato dal decreto legge 30 dicembre 2005, n. 273, convertito con legge n. 51 del 23 febbraio 2006 e dal decreto legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito con legge 29 novembre 2007, n. 222;
Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante "Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.A., nonche' delega al Governo per l'emanazione del testo unico della radiotelevisione" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 maggio 2004, n. 104;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, come modificato dal decreto legislativo15 marzo 2010, n. 44, di attuazione della direttiva 2007/65/CE relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio delle attivita' televisive, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 73 del 29 marzo 2010, recante "Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici";
Vista la legge 6 giugno 2008, n. 101 e, in particolare, l'art. 8-novies, come modificato dall'art. 45, comma 1, della legge 88/2009;
Vista la delibera n. 453/03/CONS del 23 dicembre 2003, recante "Regolamento concernente la procedura di consultazione di cui all'art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 28 gennaio 2004, n. 22;
Vista la delibera n. 136/05/CONS del 2 marzo 2005, recante "Interventi a tutela del pluralismo ai sensi della legge 3 maggio 2004, n. 112", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11 marzo 2005, supplemento ordinario n. 35;
Vista la delibera n. 181/09/CONS del 7 aprile 2009, recante "Criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive terrestri", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 99 del 30 aprile 2009;
Vista la delibera n. 300/10/CONS, recante "Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale: criteri generali" e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la delibera n. 497/10/CONS del 23 settembre 2010, recante "Procedure per l'assegnazione delle frequenze disponibili in banda televisiva per sistemi di radiodiffusione digitale terrestre e misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza", e, in particolare, gli articoli 4 e 5, concernenti le misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza;
Vista la delibera n. 555/10/CONS del 28 ottobre 2010, recante "Procedimento per l'individuazione dei mercati rilevanti nell'ambito del sistema integrato delle comunicazioni", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 267 del 15 novembre 2010;
Vista la delibera n. 70/11/CONS del 16 febbraio 2011, recante "Ricognizione delle misure stabilite dalla delibera n. 136/05/CONS del 2 marzo 2005 recante "Interventi a tutela del pluralismo ai sensi della legge 3 maggio 2004, n. 112";
Vista l'ordinanza del TAR del Lazio n. 2580/11, pubblicata in data 14 luglio 2011, sul ricorso proposto dalla societa' Sky per l'annullamento, previa sospensione cautelare, della delibera n. 70/11/CONS e di ogni altro atto connesso, che ha sospeso in sede cautelare per motivi procedurali la predetta delibera; in particolare il Giudice di I grado ha statuito che "con la delibera n. 70/11 e' stata introdotta una disciplina innovativa rispetto a quanto previsto dall'art. 1, comma 1, lettera B) n. 1 della precedente delibera n. 136/05, mentre il procedimento amministrativo adottato sembra essere stato modulato in relazione alla natura asseritamente confermativa della stessa delibera";
Considerato che l'art. 1 della citata delibera n. 70/11/CONS, sulla base della ricognizione, svolta nelle premesse, delle misure adottate con la delibera n. 136/05/CONS e delle sue modalita' di attuazione, individua al comma 1 le misure della citata delibera che si intendono tuttora in vigore, mentre al comma 2, stabilisce che " Si intende abrogata, a far data dal 14 dicembre 2010, la misura di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), n. 1 della delibera n. 136/05/CONS";
Considerato che la citata abrogazione trova fondamento nella clausola di rivedibilita' stabilita dall'art. 3 della delibera 136/05, secondo la quale "Le misure di cui all'art. 1 sono rivedibili alla luce dell'evoluzione dello scenario competitivo entro dodici mesi e, in ogni caso, all'esito della verifica delle quote del sistema integrato delle comunicazioni..";
Considerato, con riferimento all'evoluzione dello scenario competitivo nel periodo successivo all'adozione della delibera n. 136/05, che il settore televisivo e' significativamente cambiato dal 2005 ad oggi per le importanti novita' introdotte nel quadro normativo e regolamentare di riferimento e per il passaggio, attualmente in fase di avanzato completamento, dalla televisione analogica alla televisione digitale terrestre. In particolare, con la delibera n. 181/09/CONS, l'Autorita' ha dettato i criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive terrestri, ai fini della loro piena conformazione al diritto comunitario, ed in particolare, i criteri di conversione delle reti analogiche e di pianificazione delle reti digitali, assicurando un dividendo digitale pari a 6 reti televisive nazionali da assegnare mediante procedure pubbliche basate su criteri obiettivi, proporzionati, trasparenti e non discriminatori, nonche' le misure volte a facilitare la realizzazione delle reti trasmissive digitali terrestri da parte degli operatori nuovi entranti consistenti nell'obbligo di offerta di servizi di trasmissione a prezzi orientati ai costi. In attuazione di tale delibera, recepita dall'art. 8-novies della legge 101/2008, come modificato dall'art. 45, comma 1, della legge 88/2009, l'Autorita' ha adottato il Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per televisive digitali terrestri di cui alla delibera n. 300/10/CONS e le procedure per l'assegnazione delle frequenze disponibili e le misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza di cui alla delibera n. 497/10/CONS, al fine di favorire uno sviluppo armonioso e concorrenziale del sistema televisivo in vista della completa digitalizzazione del segnale televisivo che verra' a compimento nel corso del 2012;
Tenuto conto del grado di digitalizzazione del segnale televisivo terrestre che ha raggiunto, a fine 2010, circa il 70 per cento della popolazione nazionale, con un incremento a circa l'80 per cento in previsione dello spegnimento della televisione analogica nelle Regioni Liguria, Toscana, Marche e Umbria entro la fine dell'anno in corso, facendo cosi' rilevare un graduale e definitivo arretramento delle trasmissioni analogiche rispetto alla data di adozione delle misure di cui alla delibera n. 136/05/CONS;
Considerato, altresi', con riferimento alla verifica delle quote del sistema integrato delle comunicazioni, che l'Autorita' con delibera n. 555/10/CONS, ad esito di una lunga fase di consultazione pubblica, ha completato il procedimento per l'individuazione dei mercati rilevanti nell'ambito del SIC. In particolare, l'art. 1 della predetta delibera individua come mercati rilevanti del settore televisivo il mercato della televisione in chiaro e il mercato della televisione a pagamento, mentre, con riferimento al mercato della raccolta pubblicitaria, l'Autorita' ha rilevato che "la pubblicita' non rappresenta un mercato rilevante a se stante, ma una risorsa che, nell'ambito del singolo mezzo, concorre a determinare i ricavi afferenti il settore di riferimento"(cfr. pag. 240 e seguenti dall'allegato A alla delibera n. 555/10/CONS). Pertanto, l'analisi del sistema integrato delle comunicazioni condotta dopo la delibera n. 136/05 ha modificato il mercato rilevante posto a base della stessa delibera n. 136/05, cioe' il mercato televisivo e delle relative fonti di finanziamento;
Rilevata l'opportunita', alla luce di quanto rilevato dal Giudice di I grado - sia pure nella sola fase cautelare -, di sottoporre a consultazione pubblica, ai fini dell'adozione di una nuova eventuale deliberazione, la predetta delibera n. 70/11/CONS, nella parte in cui dispone l'abrogazione della misura di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), n. 1 della delibera n. 136/05/CONS, sulla base della clausola di rivedibilita' sopra citata e delle analisi effettuate;
Ritenuto congruo fissare in quarantacinque giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana della presente delibera, i termini di risposta alla consultazione pubblica in questione;
Udita la relazione dei Commissari Stefano Mannoni e Sebastiano Sortino, relatori ai sensi dell'art. 29 del Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';

Delibera:

Art. 1

1. E' indetta la consultazione pubblica sulla delibera n. 70/11/CONS del 16 febbraio 2011, riportata nell'allegato A alla presente delibera, limitatamente al disposto dell'art. 1, comma 2 che dispone l'abrogazione della misura di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), n. 1 della delibera n. 136/05/CONS, sulla base della clausola di rivedibilita' di cui all'art. 3 della medesima delibera e delle analisi citate in premessa, ai fini dell'adozione di una nuova eventuale deliberazione.
2. Le modalita' di consultazione sono riportate nell'allegato B alla presente delibera.
3. Le comunicazioni di risposta alla consultazione pubblica dovranno pervenire entro quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
La presente delibera e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana priva degli allegati A e B e integralmente sul sito web dell'Autorita'.
Roma, 22 luglio 2011

Il presidente: Calabro' I commissari relatori
Mannoni - Sortino
 
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