Gazzetta n. 232 del 5 ottobre 2011 (vai al sommario) |
REGIONE LIGURIA |
DELIBERAZIONE 5 agosto 2011 |
Rilascio della concessione mineraria per lo sfruttamento dell'acqua termale denominata «Vita Terme Diano Castello», della ditta I.T.A. Piscine S.r.l., in Diano Castello. (Deliberazione n. 995). |
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(Omissis).
LA GIUNTA REGIONALE
All'unanimita' ha approvato il provvedimento: (Omissis).
Delibera:
1) di rilasciare, ai sensi della legge regionale n. 33/1977 e successive modifiche ed integrazioni, alla ditta I.T.A. Piscine S.r.l. (codice fiscale e partita IVA 00233350081), con sede in Diano Castello (Imperia), via Seuta, s.n.c., la concessione mineraria per sfruttamento di acqua minerale ad uso termale denominata «Vita Terme Diano Castello», sita in comune di Diano Castello (Imperia), per anni dieci dalla data della presente deliberazione; 2) l'area della concessione mineraria in argomento - che ha superficie di ha 1,00, entro la quale la ditta concessionaria potra' eseguire lavori di coltivazione relativi allo sfruttamento minerario - e' descritta nel verbale di delimitazione indicato nelle premesse ed e' segnata con linea rossa continua sui piani topografici in scala 1:5000; il verbale e i piani topografici sono allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 3) la predetta ditta e' tenuta a: a) corrispondere alla Regione Liguria, a decorrere dalla data della presente deliberazione, il canone annuo anticipato di € 155,65, pari al diritto proporzionale annuo, stabilito dall'art. 12 della legge regionale 9 luglio 1984, n. 37, cosi' come adeguato con deliberazione della Giunta regionale n. 175 del 25 gennaio 2005, nonche' la relativa tassa sulle concessioni regionali pari a € 1.666,09; b) eseguire il programma generale di sfruttamento minerario comprensivo degli interventi in esso indicati; c) informare, ogni quattro mesi, la Regione Liguria dell'andamento dei lavori e sui risultati ottenuti; d) eseguire, ogni sei mesi, alla presenza di dipendenti della Regione Liguria, la misura della portata delle sorgenti interessate; e) procedere alla effettuazione delle analisi fisiche, chimico-fisiche e batteriologiche sui campioni prelevati alla presenza di dipendenti della Regione Liguria, con tempi e modalita', ai sensi delle normative vigenti; f) attenersi alle disposizioni ed alle prescrizioni che, nel corso dell'esercizio della concessione, venissero comunque impartite dalla Regione Liguria per il regolare sfruttamento del giacimento di acqua minerale ed il rispetto delle norme di carattere igienico-sanitarie; g) comunicare i dati statistici e le informazioni che venissero richieste ed a fornire ai funzionari della Regione Liguria, all'uopo incaricati, i mezzi necessari per visitare i lavori; h) far pervenire alla Regione Liguria, entro tre mesi dalla data di consegna della presente deliberazione, copia autenticata dell'avvenuta trascrizione alla competente Conservatoria dei registri immobiliari; i) notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data di consegna, ai proprietari ed ai possessori dei fondi interessati dalla superficie in concessione mineraria; 4) avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla comunicazione dello stesso. Il presente provvedimento viene pubblicato, per esteso, nel Bollettino ufficiale della Regione Liguria e nella Gazzetta Ufficiale. |
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