Gazzetta n. 238 del 12 ottobre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 20 settembre 2011 |
Revoca del commissario liquidatore della societa' «Nuova Godilonda - Societa' Cooperativa a r.l.», in Rosignano Marittimo. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Visto l'art. 1, legge n. 400/75 e l'art. 198, regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2002 del Ministero delle attivita' produttive (oggi Ministero dello sviluppo economico), con il quale la societa' «Nuova Godilonda - Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Rosignano Marittimo - fraz. Castiglioncello (LI), e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e la dott.ssa Stefania Agrelli ne e' stata nominata commissario liquidatore; Considerato che la dott.ssa Stefania Agrelli non ha ottemperato a quanto richiesto con diffida prot. 0113976 del 15 giugno 2011; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sua sostituzione nell'incarico di commissario liquidatore;
Decreta:
Art. 1
Alla dott.ssa Stefania Agrelli e' revocato l'incarico di commissario liquidatore della societa' «Nuova Godilonda - Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Rosignano Marittimo - fraz. Castiglioncello (LI), C.F. 01109630499, gia' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile con precedente decreto ministeriale 8 maggio 2002. |
| Art. 2
L'avv. Ennio Magri', nato a Napoli il 28 gennaio 1933, con studio in Via Carducci n. 19 - 80121 Napoli, e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa in argomento, in sostituzione della dott.ssa Stefania Agrelli, revocata. |
| Art. 3
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo Regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 20 settembre 2011
Il direttore generale: Esposito |
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