Gazzetta n. 241 del 15 ottobre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 settembre 2011 |
Nomina di un collegio straordinario dei revisori dei conti dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale (ISFOL). |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1973, n. 478, di costituzione dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419, recante il «Riordinamento degli enti pubblici nazionali a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59» ed, in particolare, l'art. 10, che include il predetto Istituto tra gli enti di ricerca; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 novembre 2007 recante «Definizione dei rapporti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e della solidarieta' sociale, relativi all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), a Italia lavoro s.p.a. e all'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS)» ed, in particolare, l'art. 1, comma 1; Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica», convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122 ed, in particolare, l'art. 7, comma 15; Visto, altresi', l'art. 6, comma 3, del citato decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, concernente «Riduzione dei costi degli apparati amministrativi»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 gennaio 2011, recante «Approvazione del nuovo statuto dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL)», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 77, del 4 aprile 2011; Visto in particolare l'art. 9, comma 2, del citato statuto dell'ISFOL che prevede, tra l'altro, che il collegio dei revisori dell'Istituto e' nominato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed e' composto da un presidente designato dal Ministro dell'economia e delle finanze e da due membri effettivi, designati rispettivamente dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dalla Conferenza unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 1997, nonche' da un supplente designato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, cui non e' corrisposto alcun emolumento e che subentra nelle funzioni in caso di morte, rinunzia o decadenza dei revisori titolari; Considerato che, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 16 dello Statuto dell'ISFOL, nonche' dell'ulteriore periodo di prorogatio di cui al citato decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293, convertito in legge 15 luglio 1994, n. 444, il presidente, il consiglio di amministrazione, il collegio dei revisori dei conti dell'ISFOL, in carica alla data di entrata in vigore dello Statuto, sono decaduti a decorrere dal 18 luglio 2011 e che e' in corso di definizione la procedura di nomina dei nuovi organi; Visto il decreto 20 luglio 2011 con il quale il dott. Sergio Trevisanato, gia' Presidente dell'Istituto, e' stato nominato, a decorrere dal 18 luglio 2011 fino alla data di insediamento dei nuovi organi e comunque non oltre il 31 dicembre 2011, commissario straordinario dell'ISFOL, con il compito di assicurare l'ordinaria gestione e di adottare gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, necessari e idonei a garantire la funzionalita' dell'Istituto; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123 recante «Riforma dei controlli di regolarita' amministrativa e contabile e potenziamento dell'attivita' di analisi e valutazione della spesa, a norma dell'art. 49 della legge 31 dicembre 2009, n. 196»; Visto in particolare l'art. 19 del citato decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123 il quale stabilisce che i collegi dei revisori dei conti e sindacali degli enti ed organismi pubblici, escluse le societa', sono costituiti con la nomina disposta da parte della amministrazione vigilante ovvero mediante deliberazioni dei competenti organi degli enti ed organismi ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, statutarie e regolamentari e che qualora entro quarantacinque giorni non si provveda alla costituzione dei collegi, l'amministrazione vigilante nomina in via straordinaria, nei successivi trenta giorni, un collegio di tre componenti in possesso dei requisiti prescritti; Visto il decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 22 aprile 2009 con cui e' stato costituito il collegio dei revisori dei conti dell'ISFOL; Visto altresi' il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 16 settembre 2010 con cui il dott. Gaetano D'Emilia e' stato nominato membro effettivo del collegio dei revisori dei conti dell'ISFOL in sostituzione di altro membro dimissionario; Ritenuto pertanto, nelle more della definizione della procedura di ricostituzione del nuovo collegio dei revisori dei conti dell'Istituto, di dover procedere in attuazione di quanto previsto dal citato art.19 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n.123, alla nomina di un collegio straordinario composto da tre componenti, tenuto conto della composizione del decaduto collegio prevista dai citati decreti del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 22 aprile 2009 e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 16 settembre 2010;
Decreta:
Art. 1
1. E' nominato ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n.123 un collegio straordinario dei revisori dei conti dell'ISFOL. Il collegio ha il compito di assicurare il controllo della regolarita' amministrativa e contabile dell'Istituto ed e' cosi' composto: presidente: dott. Dante Piazza in rappresentanza del Ministero dell'economia e delle finanze; membro: dott. Lorenzo Ciorba in rappresentanza della Conferenza unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 1997; membro: dott. Gaetano D'Emilia in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. 2. Il collegio straordinario di cui al precedente comma 1 cessa le proprie funzioni all'atto di nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti. |
| Art. 2
1. Al Presidente e ai membri del collegio straordinario di cui al precedente art. 1 spettano per tutto il periodo di svolgimento dell'incarico, gli emolumenti e i gettoni di presenza previsti per il decaduto collegio dei revisori dei conti e ridotti ai sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Il presente decreto verra' trasmesso al competente Ufficio centrale del bilancio e sara' successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 13 settembre 2011
Il Ministro : Sacconi |
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