Gazzetta n. 247 del 22 ottobre 2011 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 settembre 2011
Scioglimento del consiglio comunale di San Sosti.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di San Sosti (Cosenza) ed il sindaco nella persona del sig. Michele Sirimarco;
Vista la sentenza pronunciata dal Tribunale di Castrovillari n. 334 del 12 marzo 2010, confermata dalla Corte di Appello di Catanzaro il 20 maggio 2010 e passata in giudicato per effetto della decisione della Corte Suprema di Cassazione datata 28 aprile 2011, con la quale il predetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco;
Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di San Sosti (Cosenza) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 29 settembre 2011

NAPOLITANO

Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di San Sosti (Cosenza) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Michele Sirimarco.
Con sentenza del Tribunale di Castrovillari n. 334 del 12 marzo 2010, confermata dalla Corte di Appello di Catanzaro con la sentenza n. 426 del 20 maggio 2010, e passata in giudicato per effetto della decisione della Corte Suprema di Cassazione n. 13755 del 28 aprile 2011, e' stata dichiarata la incompatibilita' di cui all'art. 63, comma 1, n. 6 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e la conseguente decadenza del sindaco dalla carica.
A seguito del passaggio in giudicato della citata sentenza del Tribunale di Castrovillari si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di San Sosti (Cosenza).
Roma, 20 settembre 2011

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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