Gazzetta n. 250 del 26 ottobre 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 13 ottobre 2011
Tabella C - Ripartizione dei prezzi di vendita al pubblico dei sigaretti.


IL DIRETTORE GENERALE
dell'amministrazione autonoma dei monopoli di stato

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2003, n. 385 recante il regolamento di organizzazione dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante misure di razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego;
Visto il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative;
Visto l'art. 39-octies del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce:
nel comma 1, le aliquote di base dell'imposta di consumo sui tabacchi lavorati;
nel comma 2-quater, che per i tabacchi lavorati di cui all'art. 39-bis, comma 1, lettera a) di peso inferiore a grammi 3, l'accisa dovuta sui prezzi inferiori al prezzo medio ponderato e' fissata nella misura del cento per cento dell'accisa applicata su tale prezzo;
Visto l'art. 39-bis, comma 4, del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, in base al quale i prodotti di cui alla lettera a) del comma 1, di peso inferiore a grammi 3, sono considerati sigaretti;
Visto l'art. 39-septies del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, in base al quale l'aggio ai rivenditori di cui all'art. 24 della legge 22 dicembre 1957, n. 1293, e' stabilito nella misura del 10 per cento del prezzo di vendita al pubblico dei tabacchi lavorati;
Visto l'art. 2, comma 2-bis, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, con il quale l'aliquota ordinaria dell'imposta sul valore aggiunto di cui al primo comma dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e' stabilita nella misura del 21 per cento della base imponibile dell'operazione;
Visto il decreto direttoriale 16 settembre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 settembre 2011, che fissa nell'allegata tabella C, la ripartizione dei prezzi di vendita al pubblico dei sigaretti a decorrere dal 17 settembre 2011;
Considerato che, in base ai dati risultanti dalle vendite registrate dall'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato sull'intero territorio nazionale per i sigaretti, nel terzo trimestre dell'anno 2011, il prezzo medio ponderato, con troncamento dei decimali, e' risultato pari a euro 93,00 il chilogrammo convenzionale;

Decreta:

Nella tabella C - sigaretti - allegata al presente decreto, che sostituisce quella allegata al decreto direttoriale 16 settembre 2011, e' fissata la ripartizione, per chilogrammo convenzionale, dei prezzi di vendita al pubblico dei tabacchi lavorati di cui all'art. 39-bis, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, di peso inferiore a grammi 3.
Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e le relative disposizioni si applicano a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 13 ottobre 2011

Il direttore generale: Ferrara

Registrato alla Corte dei conti il 21 ottobre 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 10 Economia e finanze, foglio n. 206
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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