Gazzetta n. 279 del 30 novembre 2011 - COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO PER LA REGIONE SARDEGNA

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COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO PER LA REGIONE SARDEGNA

ORDINANZA 19 ottobre 2011

Attuazione accordo di programma tra il Ministero dell'ambiente e la Regione Autonoma della Sardegna finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico - Capoterra - «Sistemazione idraulica del rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» - Importo euro 11.317.510 (art. 5 D.P.C.M. 21 gennaio 2011). Approvazione del progetto preliminare ed apposizione del vincolo preordinato all'esproprio. (Ordinanza n. 5).

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, recante «Misure urgenti per il sostegno alle famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale»;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010)» e, in particolare, l'art. 2, comma 240, il quale prevede che le risorse assegnate per interventi di risanamento ambientale siano assegnate a piani straordinari diretti a rimuovere le situazioni a piu' elevato rischio idrogeologico;
Visti i decreti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare DEC/DDS/2008/0855 e DEC/DDS/2008/0856 del 10 novembre 2008 con i quali sono state assegnate alla Regione Sardegna risorse finanziarie pari a € 11.317.510,00;
Visto il decreto-legge del 23 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, recante «Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della Regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 gennaio 2011, registrato dalla Corte dei conti il 13 aprile 2011 n. prot. 1317/11, con il quale, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, viene nominato il dott. Efisio Orru' commissario straordinario delegato all'attuazione degli interventi dell'accordo di programma sopra citato;
Visto l'accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico da effettuare nel territorio della Regione Sardegna, sottoscritto ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma-240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, in data 23 dicembre 2010 tra il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione autonoma della Sardegna;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 e in data 18 dicembre 2008 assunti a seguito degli eventi alluvionali di ottobre e novembre 2008, con i quali e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio regionale ai sensi dell'art. 5 della legge n. 225/1992;
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 e n. 3734 del 2008 con le quali il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza in Sardegna del 22 ottobre 2008, 4 e 27/28 novembre 2008 ed e' stato altresi' previsto il ricorso a mezzi e poteri straordinari per l'attuazione degli interventi necessari per il superamento dell'emergenza ed il rientro a condizioni ordinarie;
Vista l'ordinanza n. 6 del 4 ottobre 2010 del Presidente della Regione autonoma della Sardegna in qualita' di commissario delegato per l'emergenza alluvione con la quale e' stata disposta l'approvazione di dettaglio degli interventi, gia' programmati con propria precedente ordinanza commissariale n. 20/2009 assunta in data 17 dicembre 2009, che comprende tra l'altro l'intervento «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» dell'importo di € 11.317.510 e, ad integrazione di quanto gia' stabilito con la suddetta ordinanza n. 20/2009, e' stato nominato soggetto attuatore del medesimo intervento l'Assessore dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 1, comma 2 dell'OPCM n. 3711/2008;
Considerato che ai sensi delle citate disposizioni e' stata data attuazione all'intervento oggetto della presente ordinanza, ed in particolare con decreto n. 50 in data 14 ottobre 2010 dell'Assessore dei lavori pubblici e' stata disposta la deroga al limite di importo per l'affidamento diretto stabilito dall'art. 125, comma 11 del decreto legislativo n. 163/2006 nel testo vigente ed e' stato autorizzato l'affidamento dell'incarico di progettazione preliminare al Consorzio Intecno DHI di Torino, Hydrodata s.p.a. e Art Ambiente Risorse Territorio s.r.l;
Visto il progetto preliminare dell'intervento di «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» presentato dal Consorzio Intecno-DHI di Torino, Hydrodata spa e Art Ambiente Risorse Territorio s.r.l., che contiene, tra l'altro, gli elaborati necessari per l'apposizione del vincolo preordinato agli espropri;
Visto il decreto dell'Assessore dei lavori pubblici n. 1 del 2 febbraio 2011 con il quale, in forza dei poteri conferiti all'assessore dall'art. 4 dell'ordinanza del commissario delegato n. 6/2010, relativamente all'attuazione dell'intervento di «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte», e' stato disposto che:
1. l'avviso di avvio del procedimento di cui al comma 1 dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 sia effettuato mediante pubblicazione all'albo pretorio dei comuni nel cui territorio ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo, nonche' su uno o piu' quotidiani a diffusione nazionale e locale, anche se il numero dei destinatari e' inferiore a 50, in deroga al comma 2 del medesimo art. 11;
2. gli uffici dell'assessorato dei lavori pubblici, al fine dell'attuazione dell'intervento «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» di €11.317.510 sono incaricati:
di procedere all'espletamento delle procedure espropriative con i termini di legge ridotti alla meta';
di indire la conferenza di servizi per l'approvazione del progetto preliminare dell'intervento «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» di € 11.317.510 secondo il disposto di cui all'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009;
Vista la nota dell'Assessore dei lavori pubblici n. 405/gab del 9 marzo 2011 con la quale e' stata convocata la conferenza di servizi finalizzata ad ottenere, sul progetto preliminare dell'opera oggetto della presente ordinanza, i nulla osta e gli assensi richiesti dalla normativa vigente, occorrenti per l'emanazione dell'atto di approvazione e di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 327 dell'8 giugno 2001;
Considerato che e' stata data la dovuta pubblicita' mediante pubblicazione di apposito avviso dell'avvio del procedimento di apposizione di vincolo preordinato di esproprio sull'albo pretorio on-line del Comune di Capoterra e nel sito web della Regione a far data dal 25 febbraio 2011 al 12 marzo 2011, e in data 25 dicembre 2011 su quattro quotidiani, due a diffusione nazionale e due a diffusione regionale;
Considerato che il progetto preliminare dei lavori in argomento comprendente gli elaborati necessari per la predisposizione del vincolo preordinato agli espropri e' stato depositato presso il comune di Capoterra e presso gli uffici dell'Assessorato dei lavori pubblici della regione dal 25 febbraio 2011 al 12 marzo 2011;
Visto il verbale della conferenza dei servizi del 23 marzo 2011, indetta ai sensi dell'art. 14-bis, comma 5, legge n. 241/1990 e finalizzata ad ottenere, sul progetto preliminare dell'opera «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte», i nulla osta e gli assensi richiesti dalla normativa vigente, occorrenti per l'emanazione dell'atto di approvazione e di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 327 dell'8 giugno 2001, dal quale risulta che i lavori della conferenza si sono conclusi positivamente;
Visto il verbale di verifica effettuata, sul progetto preliminare da porsi a base di gara, il 4 aprile 2011, ai sensi dell'art. 46 del regolamento sui LL.PP. di cui al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554;
Visto il voto dell'Unita' tecnica regionale n. 78 della seduta dell'8 aprile 2011 con il quale, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 5/2007 e' stato espresso parere favorevole all'approvazione del progetto preliminare oggetto, della presente ordinanza con le prescrizioni contenute nella parte narrativa del provvedimento;
Considerato che, nell'ambito delle procedure di partecipazione dei soggetti interessati all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, con raccomandata n. 79983 del 12 marzo 2011 e' stata presentata una nota da parte della societa' agricola immobiliare Frutti d'Oro s.r.l. con allegata una relazione a firma dell'ing. Nicola Montaldo, contenente le osservazioni avverso il progetto preliminare oggetto della presente ordinanza;
Vista la relazione del progettista con la quale vengono forniti gli elementi tecnici necessari per poter formulare le controdeduzioni alle suddette osservazioni presentate dai privati;
Vista la relazione del responsabile del procedimento, nella quale vengono fatti propri gli elementi tecnici formulati dal progettista e nella quale si propone, per le motivazioni in essa contenute, di respingere le osservazioni suddette dei privati interessati;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 34/20 del 18 agosto 2011 con la quale e' stato deliberato di sottoporre all'ulteriore procedura di valutazione d'impatto ambientale, ai sensi del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni e della delibera: di Giunta regionale n. 24/23 del 2008, l'intervento denominato «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni nel Comune di Capoterra (Cagliari)»;
Vista la determinazione n. 7419/402 del 16 settembre 2011 del segretario generale dell'Autorita' di bacino regionale con la quale e' stato approvato lo studio di compatibilita' idraulica a corredo del progetto preliminare dei lavori della «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte»;
Considerato che lo stato di emergenza dichiarato con i succitati decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri risulta scaduto il 30 luglio 2011 pertanto decadono i poteri straordinari per l'attuazione degli interventi necessari per il superamento dell'emergenza ed il rientro a condizioni ordinarie;
Considerato che l'intervento oggetto della presente ordinanza risulta compreso tra quelli inseriti nel succitato accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico da effettuare nel territorio della Regione Sardegna, sottoscritto ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, in data 23 dicembre 2010 tra il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione autonoma della Sardegna;
Atteso che ai sensi dell'art. 5 del citato accordo di programma «Modalita' di attuazione - Soggetti attuatori» il commissario straordinario, dott. Efisio Orru', e' delegato all'attuazione dell'intervento «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» dell'importo di € 11.317.510;
Considerato si rende necessario approvare gli esiti della conferenza di servizi del 23 marzo 2011 citata in premessa, con la quale e' stata disposta l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi dell'art. 10, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001;
Considerato che si rende necessario assumere le determinazioni in ordine alle osservazioni presentate dai privati interessati dalle procedure espropriative respingendo le medesime sulla base delle motivazioni esposte nella relazione del responsabile del procedimento;
Visto il verbale di validazione del 12 ottobre 2011 predisposto dal responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 112, secondo comma decreto legislativo n. 163/2006 e con le modalita' stabilite dall'art. 55, decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, riguardante le verifiche effettuate sul progetto preliminare da porsi a base di gara, progetto approvato in base alle nuove disposizioni intervenute con il citato decreto del Presidente della Repubblica 207/2010 nella parte concernente il capitolato prestazionale e il quadro economico.
Considerato che si rende necessario approvare il progetto preliminare «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte», dell'importo di € 11.317.510, da porre a base di gara d'appalto da bandirsi in deroga all'art. 53, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 163/2006, nella parte in cui prevede l'acquisizione del progetto definitivo in sede di gara come stabilito dalla ordinanza del commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sardegna n. 4 del 17 ottobre 2011;
Considerato che, ai sensi dell'art. 53, secondo comma, lett. c), decreto legislativo n. 163/2006, l'esigenza di affidare i lavori attraverso il solo progetto preliminare si fonda sulla necessita' di accelerare i lavori per la realizzazione dei medesimi, in ragione della conclamata funzione di pubblica incolumita' a cui l'opera e' strumentale unitamente alle esigenze di urgenza connesse con la contingente situazione, anche sotto il profilo dello sviluppo economico del territorio nonche' per i connessi riflessi sociali, come previsto dall'art. 20, comma 1, della gia' citata legge n. 28 gennaio 2009, n. 2;

Dispone:

Art. 1

E' approvato il progetto preliminare dell'intervento denominato «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte», dell'importo di € 11.317.510, da porre a base di gara d'appalto da bandirsi in deroga all'art. 53, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 163/2006, nella parte in cui prevede l'acquisizione del progetto definitivo in sede di gara come previsto dalla ordinanza del commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sardegna n. 4 del 17 ottobre 2011 e composto dai seguenti elaborati:
Parte di provvedimento in formato grafico

Art. 2

E' approvato il quadro economico dell'intervento di cui all'art. 1 cosi articolato:
Parte di provvedimento in formato grafico

Art. 3

Sono respinte le osservazione formulate con nota raccomandata n. 79983 in data 12 marzo 2011 presentate dalla Societa' agricola immobiliare Frutti d'Oro s.r.l. e relazione a firma dell'ing. Nicola Montaldo avverso il progetto preliminare per le motivazioni esposte nella relazione predisposta dal responsabile del procedimento e nella relazione tecnica da quest'ultima relazione richiamata e fornita dai progettisti incaricati, a firma dell'ing. Ivo Fresia, entrambe allegate al presente provvedimento per farne parte integrante.

Art. 4

Sono approvati gli esiti della conferenza di servizi del 23 marzo 2011, indetta ai sensi dell'art.14-bis, comma 5, legge n. 241/1990, nella quale sono stati espressi i pareri positivi da parte dei seguenti enti ed uffici: A.N.A.S.; Servizio di tutela paesaggistica per la Provincia di Cagliari; servizio del Genio Civile; Telecom Italia S.p.a.; Comune di Capoterra; Agenzia distretto idrografico e, per l'effetto si appone il vincolo preordinato all'esproprio sui lotti indicati in dettaglio ai punti 22 e 23 dell'art. 1 della presente ordinanza, ai sensi dell'art. 10, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e contenuti nel progetto preliminare dell'opera «Sistemazione idraulica del Rio San Girolamo Masone Ollastu e interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte».

Art. 5

Successivamente alla conclusione della procedura di valutazione d'impatto ambientale, qualora la medesima comporti modifiche delle soluzioni contenute nel progetto preliminare in oggetto, verra' adottata apposita ordinanza che tenga conto delle predette eventuali risultanze.

Art. 6

Avverso la presente ordinanza e' ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato, nei termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla sua pubblicazione o dalla sua notifica ai diretti interessati.
Si allega: relazione tecnica indicata all'art. 3 della presente ordinanza.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel Bollettino ufficiale della Regione Sardegna e nel suo sito web.
Cagliari, 19 ottobre 2011

Il commissario straordinario delegato: Orru'