Gazzetta n. 12 del 16 gennaio 2012 (vai al sommario) MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 3 gennaio 2012 Variazione della denominazione delle sorgenti ed attribuzione della denominazione alla relativa miscela dell'acqua minerale «Pejo Fonte Alpina» in comune di Pejo. IL CAPO DIPARTIMENTO della sanita' pubblica e dell'innovazione Vista la domanda pervenuta in data 23 novembre 2011, con la quale la Societa San Pellegrino S.p.A. con sede in Milano, Via Lodovico il Moro, 35, ha chiesto di poter variare la denominazione delle sorgenti che costituiscono l'acqua minerale naturale «Pejo Fonte Alpina» di Pejo (Trento) da Fonte Alpina che sgorga nella concessione mineraria Alpina e Fonte Palon che sgorga nella concessione mineraria Palon a «Pejo Fonte Alpina» e di poter attribuire anche alla relativa miscela la denominazione «Pejo Fonte Alpina»; Visti il decreto ministeriale 23 aprile 1952, n. 570, con il quale e' stata autorizzata la vendita dell'acqua minerale di cui trattasi ed il decreto dirigenziale 19 marzo 1999, n. 3137-081, con il quale e' stato confermato il riconoscimento di detta acqua minerale con la denominazione Pejo Fonte Alpina; Vista la determinazione dirigenziale della Giunta Provincia Autonoma di Trento del 31 marzo 2003, n. 75, con la quale e' stata autorizzata la vendita dell'acqua minerale Pejo Fonte Alpina come miscela dell'acqua minerale della sorgente Fonte Alpina con l'acqua minerale della sorgente Fonte Palon; Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176; Visti gli atti di ufficio; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Decreta: Art. 1 1. E' autorizzata la variazione della denominazione delle sorgenti dell'acqua minerale «Pejo Fonte Alpina» di Pejo (Trento) da Fonte Alpina e Fonte Palon a «Pejo Fonte Alpina» ed e' altresi' autorizzata l'attribuzione della denominazione «Pejo Fonte Alpina» alla relativa miscela. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione della comunita' europea. Il presente decreto sara' trasmesso alla societa' interessata ed inviato in copia ai competenti organi regionali. Roma, 3 gennaio 2012 Il capo dipartimento: Oleari