Gazzetta n. 33 del 9 febbraio 2012 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 gennaio 2012
Nomina del commissario straordinario del comune di San Sosti.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto in data 29 settembre 2011, con il quale, ai sensi dell'art. 53 e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale di San Sosti (Cosenza) e' stato sciolto per decadenza del sindaco;
Visto che in tale fattispecie, ai sensi della normativa vigente, il consiglio comunale rimane in carica sino all'elezione dei nuovi organi;
Considerato che le sopravvenute dimissioni rassegnate da sette consiglieri hanno causato il depauperamento dell'organo consiliare, con la conseguente impossibilita' di assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Considerato, pertanto, che si rende necessario, ad integrazione di quanto disposto con il predetto decreto del 29 settembre 2011, nominare un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il dott. Domenico Giordano e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune di San Sosti (Cosenza) fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 27 gennaio 2012

NAPOLITANO

Cancellieri, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica, datato 29 settembre 2011, e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di San Sosti (Cosenza), ai sensi dell'art. 53 e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, a causa della decadenza del sindaco.
In tale fattispecie, in base alla normativa vigente, sino all'elezione dei nuovi organi, il consiglio e la giunta rimangono in carica e le funzioni del sindaco sono esercitate dal vicesindaco.
In conseguenza delle dimissioni rassegnate dal vicesindaco, il prefetto di Cosenza in data 11 novembre 2011 ha nominato un commissario prefettizio ai sensi dell'art. 19 del testo unico n. 383 del 1934, con i poteri di sindaco e giunta.
Inoltre, le dimissioni rassegnate in tempi diversi dalla maggioranza dei consiglieri e l'espressa rinuncia dei candidati aventi diritto a subentrare per surroga hanno determinato il depauperamento dell'organo consiliare, impossibilitato a ricostituire il proprio plenum.
Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo alla nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi dell'ente.
Nelle more, il prefetto di Cosenza con provvedimento del 24 novembre 2011, ha nominato un commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell'ente con i poteri di sindaco, giunta e consiglio.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede, ad integrazione di quanto disposto con il predetto decreto del 29 settembre 2011, alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune di San Sosti (Cosenza) nella persona del dott. Domenico Giordano.
Roma, 18 gennaio 2012

Il Ministro dell'interno: Cancellieri
 
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