Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 22 dicembre 2011 |
Cofinanziamento nazionale del progetto Life + ManFor C.BD. n. LIFE09 ENV/IT/000078 «Managing forest for multiple purposes: carbon, biodiversity and socio - economics wellbeing», di cui al Regolamento CE n. 614/2007, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 62/2011). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea n. 614/2007, che istituisce uno strumento finanziario per l'ambiente (LIFE +) e che prevede obiettivi specifici nell'ambito delle tre componenti: LIFE + Natura e biodiversita'; LIFE + Politica e governanza ambientali; LIFE + Informazione e comunicazione; Visto il contratto n. LIFE09 ENV/IT/000078, di concessione del contributo per la realizzazione di apposito progetto, stipulato il 15 settembre 2010 tra la Commissione europea ed il Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto di biologia agroambientale e forestale, Beneficiario incaricato del coordinamento, che prevede tra i Beneficiari associati il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura - Centro di ricerca per la selvicoltura ed altri soggetti nazionali ed internazionali, il cui costo complessivo e' pari a 5.029.902,00 euro, finanziato in parte con risorse comunitarie provenienti da LIFE + ed in parte con risorse nazionali; Vista la nota del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca n. 169 del 25 novembre 2011, che quantifica in 2.716.132,00 euro il totale delle spese ammissibili di competenza del Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto di biologia agroambientale e forestale, relative al suddetto progetto di durata quinquennale; Vista la medesima nota del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca n. 169 del 25 novembre 2011 che, a fronte di contributi comunitari pari a 1.350.230,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario statale in 1.350.230,00 euro, pari al 49,71 per cento del costo totale ammissibile della suddetta quota del progetto approvato; Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 16126 del 22 luglio 2011, che quantifica in 991.225,00 euro il totale delle spese ammissibili di competenza del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura - Centro di ricerca per la selvicoltura, relative al suddetto progetto di durata quinquennale; Vista la medesima nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 16126 del 22 luglio 2011 che, a fronte di contributi comunitari pari a 492.513,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario statale in 492.513,00 euro, pari al 49,69 per cento del costo totale ammissibile della suddetta quota del progetto approvato; Considerata la necessita' di ricorrere per tali fabbisogni nazionali pubblici alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 22 dicembre 2011 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al progetto LIFE + ManFor C.BD. «Managing forest for multiple purposes: carbon, biodiversity and socio - economics wellbeing» (LIFE09 ENV/IT/000078), che ha durata quinquennale, approvato dalla Commissione europea a valere sullo strumento finanziario per l'ambiente LIFE + di cui alle premesse, e' autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento statale di 1.842.743,00 euro, cosi' ripartito:
C.N.R. - Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale 1.350.230,00 euro C.R.A. - Centro di ricerca per la selvicoltura 492.513,00 euro _________________ TOTALE 1.842.743,00 euro
2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Consiglio nazionale delle ricerche e dal Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, per il tramite, rispettivamente, del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 3. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate, dopo la chiusura del progetto, dalla Commissione europea comportano una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del Fondo di rotazione e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie dovra' essere rimborsata al Fondo medesimo. 4. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il Consiglio nazionale delle ricerche ed il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma ed effettuano i controlli di competenza. 5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 dicembre 2011
L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo
Registrato alla Corte dei conti il 7 marzo 2012 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 68 |
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