Gazzetta n. 73 del 27 marzo 2012 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 19 marzo 2012
Designazione dell'«Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri» quale autorita' pubblica incaricata di effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte», registrata in ambito Unione europea ai sensi del Regolamento (UE) n. 510/06.


IL DIRETTORE GENERALE
della vigilanza per la qualita' e la tutela del consumatore

Visto il Regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari, e in particolare l'art. 19 che abroga il Regolamento (CEE) n. 2081/1992;
Visto il Regolamento (UE) n. 21 del 12 gennaio 2010 con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione, fra le altre, della denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte»;
Visti gli articoli 10 e 11 del predetto Regolamento (CE) n. 510/2006 concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999, ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il decreto 15 ottobre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 265 del 13 novembre 2009, con il con il quale l'organismo di controllo «Consorzio di ricerca filiera carni - CoRFilCarni - GCC» con sede presso l'Universita' degli studi di Messina - Facolta' di medicina veterinaria Polo universitario dell'Annunziata, e' stato autorizzato ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte»;
Considerato che il Regolamento (CE) n. 510/2006 prevede che gli organismi di certificazione siano conformi alla norma europea EN 45011 e che a decorrere dal 1° maggio 2010 siano accreditati in conformita' della stessa;
Visto il decreto 19 marzo 2012 con il quale il «Consorzio di ricerca filiera carni - CoRFilCarni - GCC» e' stato cancellato dall'elenco degli organismi per il controllo sulle produzioni ad indicazione geografica e sulle specialita' tradizionali garantite di cui all'art.14, comma 7 della legge n. 526 del 21 dicembre 1999;
Vista l'urgenza di individuare e autorizzare altra struttura di controllo in considerazione del fatto che la denominazione tutelata in assenza di certificazione non potrebbe essere rivendicata;
Considerato che la Regione Siciliana, con nota n. 18703 del 16 marzo 2012 ha individuato l'«Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri» con sede in Palermo, via Gino Marinuzzi n. 3, quale autorita' di controllo e certificazione della denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte» ai sensi degli articoli 10 e 11 del Regolamento (CE) n. 510/2006;
Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo concernente la denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte»;

Decreta:

Art. 1

1. Considerata la situazione di estrema urgenza l'«Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri» con sede in Palermo, via Gino Marinuzzi n. 3, e' designata, in via provvisoria, quale autorita' di controllo e certificazione della denominazione di origine protetta «Pistacchio Verde di Bronte», registrata in ambito Unione europea con Regolamento (UE) n. 21 del 12 gennaio 2010.
2. L'«Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri» operera' sulla base del piano di controllo e del prospetto tariffario predisposto dal «Consorzio di ricerca filiera carni - CoRFilCarni - GCC» ed approvato dal Gruppo tecnico di valutazione di cui all'art. 14 della legge n. 526/1999.
3. La designazione di cui al presente decreto cessera' qualora il Consorzio di tutela del Pistacchio Verde di Bronte, riconosciuto ai sensi dell'art. 14 della legge n. 526/1999, individui altra struttura di controllo iscritta nell'elenco di cui all'art. 14 della legge n. 526/1999.
 
Art. 2

1. La designazione di cui all'art. 1 decorre dalla data di emanazione del presente decreto.
2. L'organismo di controllo «Consorzio di ricerca per la filiera carni sicilia - CoRFilCarni - GCC» deve rendere disponibile all'«Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri» la documentazione inerente il controllo della denominazione in questione svolto fino alla data di emanazione del presente decreto.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 marzo 2012

Il direttore generale: La Torre
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone