Gazzetta n. 84 del 10 aprile 2012 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 12 marzo 2012
Riconoscimento, al sig. Sestan Boris, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di ingegnere.


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Vista l'istanza del sig. Sestan Boris nato il 12 maggio 1959 a Zara (Croazia), cittadino croato, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 394/99 in combinato disposto con l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale croato di «Inzenjer» ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di Ingegnere;
Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999 n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6 del decreto legislativo 25 luglio 1998 286 e successive integrazioni;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico «Diplomirani Inzenjer Gradevinarstva (Ingegneria civile)», conseguito presso la «Gradevinski Institut» di Rijeka in data 24 settembre 1982;
Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi del 20 gennaio 2012;
Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio Nazionale di Categoria nella Conferenza di servizi di cui sopra;
Considerato che sussistono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere, sezione A, settore civile ambientale e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno richiedere misura compensativa;
Visti gli articoli 9 del decreto legislativo n. 286/1998 cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002 e successive integrazioni, per cui lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno sei anni, titolare di un permesso di soggiorno, puo' richiedere il rilascio della carta di soggiorno;
Considerato che il richiedente possiede una carta di soggiorno rilasciata dalla Questura di Milano;
Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007;
Visto l'art. 49 co. del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394 e successive modifiche;

Decreta:

Al sig. Sestan Boris nato il 12 maggio 1959 a Zara (Croazia), cittadino croato, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa, quale titolo valido per l'iscrizione all' albo degli «Ingegneri» sez. A settore civile-ambientale - e l'esercizio della professione in Italia.
Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale consistente in un tirocinio guidato della durata di 15 (quindici) mesi su 1) architettura tecnica e composizione architettonica, 2) tecnica delle costruzioni-ingegneria sismica e norme tecniche sulle costruzioni, 3) costruzione di ponti;

Roma, 12 marzo 2012

Il direttore generale: Saragnano
 
Allegato A

Tirocinio di adattamento: e' diretto ad ampliare e approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali di cui al precedente art. 2 . Il richiedente presentera' al Consiglio nazionale domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento nonche' la dichiarazione di disponibilita' dell'ingegnere tutor. Detto tirocinio si svolgera' presso un ingegnere, scelto dall'istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un'anzianita' d'iscrizione all'albo professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio Nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone