Gazzetta n. 95 del 23 aprile 2012 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 20 gennaio 2012
Modifica della delibera Cipe n. 78/2011 in relazione agli investimenti a favore delle universita' meridionali. (Deliberazione n. 7/2012).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i Fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993), nei quali si concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;
Visto l'art. 11 della legge 1° gennaio 2003, n. 3, il quale prevede che ogni progetto d'investimento pubblico debba essere dotato di un Codice unico di progetto (CUP);
Visto l'art. 1, comma 2, della legge 17 luglio 2006, n. 233, di conversione del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181, che ha trasferito al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui al citato art. 61;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, recante la delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione, ed in particolare l'art. 16 della stessa legge, che, in relazione agli interventi di cui all'art. 119 della Costituzione, diretti a promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarieta' sociale, a rimuovere gli squilibri economici e sociali e a favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, ne prevede l'attuazione attraverso interventi speciali organizzati in piani organici finanziati con risorse pluriennali, vincolate nella destinazione;
Visto l'art. 2 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il quale, tra l'altro, dispone, a decorrere dall'anno 2011, la riduzione lineare del 10 per cento delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun Ministero, tra le quali e' compresa la Missione di spesa «Sviluppo e riequilibrio territoriale», alla quale afferisce il FAS;
Visto inoltre l'art. 7, commi 26 e 27, della citata legge n. 122/2010, che ha attribuito, tra l'altro, al Presidente del Consiglio dei Ministri la gestione del FAS, fatta eccezione per le funzioni di programmazione economica e finanziaria non ricomprese nelle politiche di sviluppo e coesione, prevedendo che lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato si avvalgano, nella gestione del citato Fondo, del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico;
Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, recante disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'art. 16 della richiamata legge n. 42/2009 e in particolare l'art. 4 del medesimo decreto legislativo, il quale, tra l'altro, dispone che il FAS di cui all'art. 61 della legge n. 289/2002 assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) ed e' finalizzato a dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale, che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;
Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136, e in particolare gli articoli 3 e 6 che, per la tracciabilita' dei flussi finanziari a fini antimafia, prevedono che gli strumenti di pagamento riportino il CUP ove obbligatorio ai sensi della sopracitata legge n. 3/2003, sanzionando la mancata apposizione di detto codice;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2011, con il quale e' stata conferita la delega al Ministro per la coesione territoriale ad esercitare, tra l'altro, le funzioni di cui al richiamato art. 7 della legge n. 122/2010, comprensive della gestione del FSC;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del Codice unico di progetto (CUP), che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti di investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera di questo Comitato 22 dicembre 2006, n. 174 (Gazzetta Ufficiale n. 95/2007), con la quale e' stato approvato il QSN 2007-2013;
Vista la delibera questo Comitato 21 dicembre 2007, n. 166 (Gazzetta Ufficiale n. 123/2008), relativa all'attuazione del QSN 2007-2013 e alla programmazione del FSC per lo stesso periodo;
Vista inoltre la delibera di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 137/2009), con la quale, a seguito delle riduzioni apportate al FSC da vari provvedimenti legislativi intervenuti successivamente all'adozione della predetta delibera n. 166/2007, e' stata aggiornata la dotazione del FSC per il periodo di programmazione 2007-2013, assegnando, tra l'altro, nuovi valori ai Programmi attuativi di interesse regionale e interregionale rispetto a quelli stabiliti dalla precedente delibera n. 166/2007;
Vista la delibera di questo Comitato 30 luglio 2010, n. 79 (Gazzetta Ufficiale n. 277/2010) concernente la ricognizione, per il periodo 2000-2006, dello stato di attuazione degli interventi finanziati dal FSC e delle risorse liberate nell'ambito dei programmi comunitari (ob. 1), che individua le risorse allo stato disponibili ai fini della riprogrammazione e prevede l'adozione, da parte di questo Comitato, di una successiva delibera che definisca gli obiettivi, i criteri e le modalita' da seguire nella riprogrammazione di tali risorse;
Vista la delibera di questo Comitato 11 gennaio 2011 n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 80/2011), concernente l'individuazione degli obiettivi, criteri e modalita' di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate, selezione e attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013, con la quale sono state altresi' ridotte le assegnazioni FSC di cui alle precedenti delibere relative ai due citati periodi di programmazione, come da tabella allegata alla stessa delibera;
Visto, in particolare, il punto 3 della suindicata delibera, n. 1/2011, che prevede il finanziamento di progetti strategici, anche di carattere infrastrutturale, relativi ad interventi di rilievo nazionale, di rilievo interregionale, nonche' di rilevanza strategica regionale;
Visto inoltre il punto 5 della citata delibera n. 1/2011 che prevede che gli interventi strategici per il Sud, prioritari e/o di maggiore complessita' attuativa, siano oggetto di appositi atti negoziali denominati «contratti istituzionali di sviluppo», volti a definire in particolare responsabilita', tempi e modalita' di attuazione degli interventi stessi, e condizionalita' secondo quanto disciplinato con il richiamato decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, di attuazione dell'art. 16 della legge n. 42/2009;
Visto inoltre il punto 8 della medesima delibera n. 1/2011 che al fine di sostenere l'aggiornamento degli interventi strategici ed i processi di riprogrammazione delle risorse prevede, anche in coerenza con i principi di cui all'art. 30, commi 8 e 9 della legge n. 196/2009, l'attivazione di nuove modalita' operative per il finanziamento di studi di fattibilita' e progetti preliminari;
Vista la delibera di questo Comitato 30 settembre 2011, n. 78 (Gazzetta Ufficiale n. 17/2012) con cui sono stati assegnati 1.027 milioni al sistema universitario meridionale, di cui 150 milioni per le infrastrutture strategiche nazionali - poli di eccellenza di Calabria/Sicilia, Campania e Puglia - e 877,4 miliardi per le infrastrutture strategiche regionali di sei regioni meridionali;
Condivisa l'esigenza, anche in attuazione del decreto legislativo n. 88/2011, di concentrare su interventi infrastrutturali di rilevanza strategica le risorse del FSC relative ai sopra citati cicli di programmazione;
Tenuto conto che obiettivo prioritario delle assegnazioni di cui alla citata delibera n. 78/2011 e delle modifiche in esame e' l'accrescimento dell'efficacia dell'impiego delle risorse destinate al settore dell'innovazione, ricerca e competitivita', che devono essere finalizzate a interventi capaci di favorire le condizioni per la valorizzazione delle attivita' di ricerca e di innovazione realizzate nel Mezzogiorno;
Vista la nota n. 634 del 12 gennaio 2012 del Capo di Gabinetto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca con la quale e' stata richiesta la modifica di alcuni interventi approvati con la citata delibera di questo Comitato n. 78/2011 a seguito di un'integrazione dell'istruttoria delle schede progetto originariamente presentate e della rivisitazione delle priorita' da parte delle regioni Campania e Calabria e delle universita' interessate, con invarianza delle assegnazioni totali definite dalla predetta delibera;
Vista la relazione esplicativa e le relative tabelle allegate alla predetta nota nelle quali viene data puntuale indicazione dei nuovi interventi proposti e di quello espunto rispetto alla delibera n. 78/2011;
Preso atto della proposta di finanziamento degli interventi di cui alla presente delibera che saranno oggetto di una verifica finale da parte del Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca in sede di stipula, ove necessaria, del contratto istituzionale di sviluppo;
Vista la nota del 19 gennaio 2012, n. 245, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato;
Udita la proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca formulata in accordo con il Ministro per la coesione territoriale e il Ministro per lo sviluppo economico e le infrastrutture e i trasporti;

Delibera:

1. Sistema universitario nelle regioni meridionali: rimodulazione delle risorse a favore delle infrastrutture strategiche nazionali.
1.1. Al fine di finanziare alcuni interventi di seguito individuati, ritenuti prioritari per le universita' localizzate nelle regioni Campania e Calabria, vengono ridotte, per un importo di 66.080.305 euro, le assegnazioni a carico del Fondo per lo sviluppo e la coesione a favore delle infrastrutture strategiche nazionali relative ai poli di eccellenza Calabria/Sicilia e Campania inizialmente previste dalla delibera di questo Comitato n. 78/2011, come indicato nella seguente tavola 1:
Tavola 1 - Piano Nazionale per il Sud. Sistema Universitario. Modifica assegnazione risorse a infrastrutture strategiche nazionali



(euro) ---------------------------------------------------------------------
Programma | Assegnazione | Riduzione | Valore
| delibera CIPE | risorse con | aggiornato
| n.78/2011 | la presente |
| | delibera | --------------------------|---------------|--------------|----------- Polo di eccellenza | | | Calabria/Sicilia | 50.000.000 | 16.080.305 | 33.919.695 --------------------------|---------------|--------------|----------- Polo di eccellenza | 50.000.000 | 50.000.000 | 0 Campania | | | --------------------------|---------------|--------------|----------- Polo di eccellenza Puglia | 50.000.000 | 0 | 50.000.000 --------------------------|---------------|--------------|-----------
Totale | 150.000.000 | 66.080.305 | 83.919.695 ---------------------------------------------------------------------



1.2. Ferma restando l'assegnazione complessiva totale di 1.072 milioni di euro stabilita con la delibera di questo Comitato n. 78/2011, sono assegnati 66.080.305 euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione, cifra corrispondente alla riduzione disposta al precedente punto 1, a favore degli interventi concernenti i sistemi universitari delle regioni Calabria e Campania indicati, con i relativi importi, rispettivamente nelle seguenti tavole 2 e 3:
Tavola 2 - Sistema Universitario della Calabria.
Nuove assegnazioni e sostituzione intervento



(euro) ---------------------------------------------------------------------
| Assegnazioni | Importi -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' della Calabria, | Nuova | realizzazione delle Residenze | assegnazione | 2.085.190 Rocchi, Comune di Rende (CS) | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' della Calabria, | Nuova | stabulario della Facolta' di | assegnazione | 1.546.800 Farmacia | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' della Calabria, | Nuova | impermeabilizzazione Residenze | assegnazione | 713.933 studenti del quartiere Arcavacata, | | Comune di Rende (CS) | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' della Calabria, | Nuova | Facolta' di ingegneria, | assegnazione | 3.474.849 realizzazione di aule | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' della Calabria, | Nuova | eliminazione barriere | assegnazione | 8.259.533 architettoniche | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' degli Studi | Nuova | "Magna Græcia" di Catanzaro, | assegnazione | 10.000.000 Biblioteca | | -----------------------------------------|---------------|----------- Universita' degli Studi | Precedente | "Magna Græcia" di Catanzaro, | assegnazione |-10.000.000 progetto di ospedale veterinario | | sostituito | | -----------------------------------------|---------------|-----------
Totale | | 16.080.305 ---------------------------------------------------------------------



Nell'ambito delle risorse per infrastrutture strategiche regionali gia' assegnate al sistema universitario della Calabria con la delibera n. 78/2011, pari a 76,6 milioni di euro, l'intervento concernente l'ospedale veterinario dell'Universita' «Magna Græcia» di Catanzaro, finanziato per un importo di 10 milioni di euro, viene sostituito dall'intervento concernente la realizzazione di una biblioteca nella stessa Universita' «Magna Græcia», finanziato per un pari importo.
Tavola 3 - Sistema Universitario della Campania.
Nuove assegnazioni



(euro) ---------------------------------------------------------------------
| Assegnazioni | Importi -----------------------------------------|---------------|----------- Realizzazione nel quartiere | Nuova | Scampia della Facolta' di Medicina | assegnazione | 20.000.000 dell'Universita' degli Studi di Napoli | | "Federico II" | | -----------------------------------------|---------------|----------- Ampliamento dell'intervento relativo | Nuova | all'Universita' degli Studi di Napoli | assegnazione | 15.000.000 "Federico II", area di San Giovanni | | -----------------------------------------|---------------|----------- Allargamento dei progetti relativi | Nuova | all'Universita' degli Studi di Salerno | assegnazione | 8.500.000 -----------------------------------------|---------------|----------- Ampliamento dell'intervento relativo | Nuova | all'Universita' degli Studi di Napoli | assegnazione | 3.500.000 "L'Orientale" | | -----------------------------------------|---------------|----------- Ampliamento intervento Seconda | Nuova | Universita' degli Studi di Napoli, | assegnazione | 3.000.000 complesso del Viale Ellittico | | -----------------------------------------|---------------|-----------
Totale | | 50.000.000 ---------------------------------------------------------------------



2. Monitoraggio e pubblicita' degli interventi.
2.1. Conformemente a quanto previsto dalla delibera n. 78/2011, possono essere previste rimodulazioni dei finanziamenti, ove necessario nell'ambito dei contratti istituzionali di sviluppo relativi agli interventi di cui alla presente delibera, ferma restando la finalizzazione degli stessi alla realizzazione degli interventi stessi, ovvero dei singoli lotti funzionali interamente finanziati. Le predette rimodulazioni sono oggetto di informativa periodica a questo Comitato, con relazioni semestrali, al 30 giugno e al 31 dicembre di ciascun anno, che saranno presentate dal Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale.
2.2. Il CUP assegnato agli interventi di cui alla presente delibera va evidenziato, ai sensi della richiamata delibera n. 24/2004, nella documentazione amministrativa e contabile riguardante i detti interventi.
2.3. A cura del Dipartimento per il coordinamento della politica economica e del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica sara' data adeguata pubblicita' agii interventi di cui alla presente delibera, nonche' alle informazioni periodiche sull'avanzamento dei suddetti interventi, come risultanti dal monitoraggio di cui al precedente punto 2.1.
2.4. Per quanto non espressamente disciplinato con la presente delibera, restano applicabili le disposizioni di cui alla delibera di questo Comitato n. 78/2011.
Roma, 20 gennaio 2012

Il Presidente: Monti Il segretario: Barca

Registrato alla Corte dei conti il 17 aprile 2012 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4, Economia e finanze, foglio n. 44
 
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