Gazzetta n. 102 del 3 maggio 2012 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 16 aprile 2012
Accoglimento dell'istanza di riesame volta al riconoscimento, alla sig.ra Tazzini Simona, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di avvocato.


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Vista l'istanza proposta dalla sig.ra Tazzini Simona, nata il 17 settembre 1978 a Civitavecchia (Italia), cittadina italiana, con la quale chiede il riesame del decreto dirigenziale datato 18 maggio 2011, ai fini di ottenere una riduzione della prova attitudinale applicata;
Precisato che con il decreto dirigenziale di cui sopra era stata accolta, ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. 206/07, l'istanza presentata dall'interessata diretta ad ottenere il riconoscimento del titolo professionale di "Abogado" - rilasciato dal "Ilustre Colegio de Abogados" di Murcia (Spagna), presso cui e' iscritta - ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di avvocato;
Considerato che il detto riconoscimento era subordinato al superamento di una prova attitudinale vertente su due prove scritte ed un orale su due materie;
Considerato che a sostegno della istanza di riesame l'interessata ha prodotto documentazione attestante il completamento della pratica biennale, rilasciata dall'Ordine degli avvocati di Civitavecchia;
Ritenuto che ai fini di colmare la differenza sostanziale di preparazione richiesta dall'ordinamento italiano per l'esercizio della professione di avvocato rispetto a quella acquisita dall'interessata, non puo' non tenersi conto che la stessa, oltre che possedere una formazione accademica ed istituzionale, ha dato prova di avere compiuto la prescritta pratica in Italia;
Ritenuto, rispetto al precedente decreto dirigenziale oggetto di richiesta di modifica, che la prova scritta possa essere limitata ad una sola materia essenziale al fine dell'esercizio della professione di avvocato in Italia;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi del 17 novembre 2011;

Decreta:

L'istanza di riesame presentata dalla sig.ra Tazzini Simona, nata il 17 settembre 1978 a Civitavecchia (Italia), cittadina italiana, e' accolta con conseguente modifica del decreto dirigenziale datato18 maggio 2011 nella parte relativa al contenuto della prova attitudinale da applicare.
Per l'effetto, il riconoscimento del titolo professionale di "abogado" di cui al decreto dirigenziale del 18 maggio 2011, quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "avvocati," e' subordinato al superamento della seguente prova attitudinale, da svolgersi in lingua italiana:
1. Una prova scritta consistente nella redazione di un atto giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale;
2. Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento e' subordinato al superamento della prova scritta: una prova su deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale.
La richiedente, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio Nazionale degli avvocati domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto.
La commissione, istituita presso il Consiglio Nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia alla richiedente al recapito da questa indicato nella domanda.
La commissione rilascia all'interessata certificazione dell' avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.
Roma, 16 aprile 2012

Il direttore generale: Saragnano
 
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