Gazzetta n. 126 del 31 maggio 2012 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 maggio 2012
Scioglimento del consiglio comunale di Villa Santa Maria e nomina del commissario straordinario.





IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA


Considerato che nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Villa Santa Maria (Chieti);
Viste le dimissioni rassegnate, con atti separati acquisiti al protocollo dell'ente, da sei consiglieri su nove assegnati al comune, a seguito delle quali non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'Interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;


Decreta:


Art. 1


Il consiglio comunale di Villa Santa Maria (Chieti) e' sciolto.
 
Art. 2


La dottoressa Valentina Italiani e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 18 maggio 2012


NAPOLITANO




Cancellieri, Ministro dell'interno
 
Allegato


Al Presidente della Repubblica


Nel consiglio comunale di Villa Santa Maria (Chieti), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 e composto dal sindaco e da nove consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da sei componenti del corpo consiliare, con atti separati acquisiti al protocollo dell'ente in data 27 marzo 2012.
Le citate dimissioni, che sono state presentate da tre consiglieri personalmente e da altri tre componenti per il tramite di due dei consiglieri dimissionari all'uopo delegati con atti autenticati, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Pertanto, il prefetto di Chieti ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento del 29 marzo 2012, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Villa Santa Maria (Chieti) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa Valentina Italiani.
Roma, 27 aprile 2012


Il Ministro dell'interno: Cancellieri
 
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