Gazzetta n. 171 del 24 luglio 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 6 luglio 2012 |
Adozione delle linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ, della biodiversita' vegetale, animale e microbica di interesse agrario. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Vista la legge n. 124 del 14 febbraio 1994 con la quale l'Italia ha ratificato la Convenzione di Rio de Janeiro sulla diversita' biologica; Vista la legge n. 101 del 6 aprile 2004 con la quale l'Italia ha ratificato il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura; Vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 4 febbraio 1998, su una strategia comunitaria per la diversita' biologica COM (98) 42 def.; Vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 27 marzo 2001, recante "Piano d'azione a favore della biodiversita' nei settori della conservazione delle risorse naturali, dell'agricoltura, della pesca e della cooperazione economica e della cooperazione allo sviluppo - COM (2001) 162 def."; Visto il Piano nazionale sulla biodiversita' di interesse agricolo, che ha ricevuto parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni del 14 febbraio 2008 e che prevede, tra l'altro, la costituzione di un "Comitato permanente per le risorse genetiche" coordinato dal Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali (di seguito Mipaaf); Visto il DM Mipaaf n. 6214 del 10 marzo 2009, come modificato dal DM 3583 del 17 febbraio 2012, con il quale e' stato istituito il "Comitato permamente per le risorse genetiche" con il compito di individuare le linee di azione operative per la tutela della biodiversita' agraria; Vista l'intesa ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano n. 181/CSR del 7 ottobre 2010 sulla "Strategia nazionale per la biodiversita'" predisposta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'articolo della richiamata Convenzione di Rio de Janeiro; Viste le "Linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ della biodiversita' vegetale, animale e microbica di interesse agrario", predisposte dal Mipaaf e approvate dal Comitato permanente per le risorse genetiche il 12 luglio 2011; Visti gli esiti del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura del 3 maggio 2012, a conclusione del quale si e' deciso di approvare le predette linee guida attraverso lo strumento dell'intesa ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, seguita da un decreto ministeriale; Vista l'intesa ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano n. 113/CSR del 10 maggio 2012 sulle Linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ della biodiversita' vegetale, animale e microbica di interesse agrario; Considerata l'importanza che le Linee guida nazionali assumono per meglio indirizzare le misure di sviluppo rurale dei programmi si sviluppo rurale rivolte alla salvaguardia della biodiversita', anche in vista della nuova fase di programmazione 2014-2020; Ritenuto opportuno procedere all'adozione delle Linee guida nazionali attraverso lo strumento di un decreto ministeriale;
Decreta:
Articolo unico
Sono adottate le linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ della biodiversita' vegetale, animale e microbica di interesse agrario. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla GURI. Roma, 6 luglio 2012
Il Ministro: Catania |
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