Gazzetta n. 180 del 3 agosto 2012 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 19 giugno 2012
Modalita' di erogazione del contributo dei progetti Futuro in Ricerca ammessi a finanziamento con decreto n. 928/Ric. del 9 novembre 2011. (Decreto n. 355/Ric).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, istitutivo, tra l'altro, del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 1° dicembre 1998, recante «Disposizioni per il coordinamento, la programmazione e la valutazione della politica nazionale relativa alla ricerca scientifica e tecnologica, a norma dell'art. 11, comma 1, lettera d) della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388 con la quale, tra l'altro, al fine di favorire l'accrescimento delle competenze scientifiche del Paese e di potenziarne la capacita' competitiva a livello internazionale e' stato istituito il Fondo per gli investimenti della ricerca di base (di seguito denominato FIRB) individuandone le finalita';
Visto il decreto ministeriale n. 378/Ric. del 26 marzo 2004, registrato alla Corte dei conti il 24 giugno 2004, recante: «Criteri e modalita' procedurali per l'assegnazione delle risorse finanziarie del Fondo per gli investimenti della ricerca di base», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 26 luglio 2004 (Regolamento FIRB);
Visto il decreto direttoriale n. 584/Ric. del 27 settembre 2010 con il quale il MIUR ha emanato un bando per la realizzazione di un apposito programma denominato «Futuro in ricerca 2010» destinando adeguate risorse al finanziamento di progetti di ricerca fondamentali, anche a rete, proposti da giovani ricercatori, di durata almeno triennale;
Visto il decreto ministeriale n. 556/Ric. del 21 settembre 2011 con il quale sono state approvate le proposte formulate dalla commissione FIRB espresse nella seduta del 7 settembre 2011, in merito alla finanziabilita' di n. 99 progetti per un contributo MIUR complessivo di E 55.506.100,00;
Visto il decreto direttoriale n. 928/Ric. del 9 novembre 2011 di ammissione a finanziamento adottato ai sensi dell'art. 3 del predetto decreto ministeriale n. 556/Ric. del 21 settembre 2011;
Visto in particolare l'art. 9 del predetto decreto direttoriale n. 928/Ric. del 9 novembre 2011 che dispone, ai sensi dell'art. 6 del regolamento FIRB, per ciascuna unita' di ricerca un'erogazione in anticipazione del 30% della quota di contributo nonche' di determinare con successivo provvedimento le ulteriori erogazioni;
Ritenuto di erogare le ulteriori quote di contributo per stati di avanzamento, previa presentazione di rendicontazioni di spesa annuali;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, recante: «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»;
Visto in particolare l'art. 31 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, che dispone, tra l'altro, di effettuare le verifiche scientifiche, amministrative e contabili relative ai risultati e alle attivita' al termine dei progetti;
Vista la lettera circolare prot. n. 661/Segr.DGR/12 del 4 maggio 2012 che, tra l'altro, ha recepito le modifiche introdotte dal decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, sopra menzionato;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, che detta le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni;

Decreta:

Art. 1

In considerazione di quanto descritto nelle premesse e alla luce delle disposizioni di cui al decreto ministeriale n. 378/Ric. del 26 marzo 2004 e delle procedure previste dalla lettera circolare prot. n. 661/Segr.DGR/12 del 4 maggio 2012 le ulteriori quote del contributo sono erogate per stati di avanzamento, previa presentazione di rendicontazioni di spesa annuali.
1. Le erogazioni aggiuntive (saldo escluso) saranno determinate in misura proporzionale ai livelli di spesa rendicontati per le attivita' di ricerca e per i contratti con giovani ricercatori fino al raggiungimento (anticipo compreso) del 95% della quota di contributo MIUR.
2. Sulle rendicontazioni annuali il MIUR procedera' ad una prima analisi, segnalando eventuali manifeste irregolarita' rispetto alle norme di legge e regolamentari e alle disposizioni e procedure amministrative. Il MIUR informera' il soggetto beneficiario delle eventuali irregolarita' riscontrate, anche al fine di consentire a tale soggetto il corretto adempimento delle attivita' di propria competenza.
3. L'importo del saldo (ove spettante, e nei limiti della quota di contributo previsto) sara' determinato, dopo l'effettuazione delle necessarie verifiche tecnico-scientifiche, secondo le procedure di cui ai successivi commi 4 e 5, sulla base del 70% dei costi effettivamente sostenuti ed accertati per le attivita' di ricerca e del 100% dei costi effettivamente sostenuti ed accertati per i contratti con giovani ricercatori. In particolare, qualora le somme precedentemente erogate risultino superiori al contributo effettivamente spettante, il MIUR procedera' al recupero delle somme erogate in eccedenza, anche attraverso la compensazione su altre erogazioni o contributi assegnati o da assegnare ai medesimi soggetti in base ad altro titolo.
4. Per le verifiche amministrative sulla rendicontazione finale presentata, il MIUR si avvarra' di appositi audit da parte di idonee strutture interne centrali, al fine di acquisire attestazione di conformita' alle norme di legge e regolamentari e alle disposizioni e procedure amministrative, secondo quanto previsto dalla lettera circolare prot. n. 661/Segr.DGR/12 del 4 maggio 2012.
5. Il MIUR procedera' a verifiche d'ufficio sulle risultanze degli audit, nonche' alla nomina a campione di apposite commissioni di accertamento finale di spesa per la verifica, presso la struttura di audit, dei costi sostenuti dalle singole unita' di ricerca. Le commissioni saranno attivate secondo i seguenti criteri:
a) unita' di ricerca con un contributo approvato rientrante tra E 500.000 e E 1.000.000:
saranno attivate le commissioni per un campione complessivo del 10% delle unita' di ricerca definito, su base trimestrale, tenendo conto principalmente dei soggetti beneficiari per i quali siano stati incontrati, nei rendiconti intermedi, i principali problemi legati a manifeste irregolarita';
b) unita' di ricerca con un contributo approvato superiore a E 1.000.000:
saranno attivate le commissioni per un campione complessivo del 20% delle unita' di ricerca definito, su base trimestrale, tenendo conto principalmente dei soggetti beneficiari per i quali siano stati incontrati, nei rendiconti intermedi, i principali problemi legati a manifeste irregolarita'.
 
Art. 2

Fatto salvo quanto con il presente decreto espressamente modificato, vengono confermate tutte le clausole e le condizioni di cui al citato decreto n. 928/Ric. del 9 novembre 2011.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 19 giugno 2012

Il direttore generale: Fidora
 
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