Gazzetta n. 207 del 5 settembre 2012 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT
DECRETO 20 febbraio 2012
Interventi ammessi al finanziamento sul Fondo per lo sviluppo delle isole minori - Annualita' 2009.


IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT

di concerto con

IL MINISTRO DELL'INTERNO

e

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto l'articolo 2, comma 41, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali, il Fondo di sviluppo delle isole minori, al fine di finanziare interventi specifici nei settori dell'energia, dei trasporti e della concorrenza diretti a migliorare le condizioni e la qualita' della vita nelle suddette zone;
Visto l'articolo 27, comma 14, della legge 23 luglio 2009, n. 99, che, modificando l'ultimo periodo del sopra richiamato articolo 2, comma 41, indica che i criteri per l'erogazione del suddetto Fondo sono stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i rapporti con le regioni, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentite l'Associazione nazionale dei comuni delle isole minori (ANCIM) e la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni e che, con decreto del Ministro per i rapporti con le regioni, di concerto con i Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze, sono individuati gli interventi ammessi al relativo finanziamento, previa intesa con gli enti locali interessati;
Visto l'allegato «A» dell'articolo 25, comma 7, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, che indica gli ambiti territoriali ai fini dell'individuazione delle isole minori;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 1° ottobre 2010, che detta i criteri per l'erogazione del Fondo di sviluppo delle isole minori;
Visti in particolare gli articoli 7 ed 8 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° ottobre 2010, che disciplinano le modalita' di valutazione dei progetti;
Visto altresi' l'articolo 9 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° ottobre 2010, a seguire solo d.P.C.M., che disciplina la procedura per l'adozione del decreto di individuazione degli interventi riferiti all'annualita' 2009, stabilendo che gli interventi ammessi a finanziamento sono individuati sulla base dell'elenco di cui all'articolo 7, comma 2, con decreto del Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale, ora Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport, di concerto con i Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze, previa intesa con gli enti locali interessati;
Visto l'elenco degli interventi proposti come ammissibili al finanziamento dal Dipartimento per gli affari regionali, trasmesso, ai sensi del citato articolo 7, comma 2, al Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale pro tempore, in data 20 settembre 2011, ai fini dell'adozione del decreto di cui al citato articolo 9;
Visto che nel predetto elenco non e' stato inserito l'intervento del comune di Isole Tremiti in quanto pervenuto il 30 settembre 2011 e quindi successivamente alla data di conclusione dell'istruttoria e di trasmissione dell'elenco di cui all'articolo 7, comma 2, del d.P.C.M.;
Ritenuto che il mancato inserimento dell'intervento del comune di Isole Tremiti nel citato elenco di cui all'articolo 7, comma 2, sia da condividere in riferimento alla non tempestiva presentazione dello stesso;
Ritenuto che l'elenco degli interventi proposti come ammissibili al finanziamento dal Dipartimento per gli affari regionali sia da condividere con la sola esclusione dell'intervento proposto dal comune di Capraia Isola, in quanto non pienamente riconducibile ai settori di intervento indicati dall'articolo 2, comma 41, della legge n. 244 del 2007, ed in particolare al settore della concorrenza cui ha fatto riferimento il Comune;
Ritenuto pertanto di non poter ammettere al finanziamento l'intervento proposto dal comune di Capraia Isola;
Ritenuto di ammettere il progetto presentato dal comune di Capri in data 18 luglio 2011, prot. 12242, in quanto lo stesso Comune in data 29 luglio 2011 ha rinunciato all'altro progetto, inoltrato nella stessa data 18 luglio 2011, con prot. 12243, e, a seguito della rinuncia, risulta rispettato il criterio indicato nell'articolo 6, comma 4, del d.P.C.M., sulla presentazione di un unico progetto;
Ritenuto anche di ammettere il progetto presentato dal comune di Ustica in data 20 luglio 2011, in quanto la presentazione risulta tempestiva e quindi, secondo i principi che disciplinano il procedimento amministrativo, formulata quando il Comune era ancora titolare del diritto a proporre il progetto da sottoporre a valutazione, e considerato altresi' che lo stesso Comune, in data 10 agosto 2011, ha rinunciato al progetto presentato in data 19 luglio 2011, per cui risulta rispettato il criterio indicato nell'articolo 6, comma 4, del d.P.C.M., sulla presentazione di un unico progetto;
Ritenuto di condizionare l'ammissione del progetto del comune di Barano d'Ischia al positivo espletamento della procedura di concessione delle opere mediante project financing, e la liquidazione all'effettivo affidamento delle opere che ne garantisca la proprieta' al Comune e la gestione al vincitore della gara;
Visto che il progetto del comune di Capoliveri per l'annualita' 2009, non risulta scorporabile da quello del 2008 in quanto il complessivo progetto e' gia' stato appaltato;
Ritenuto di ammettere il progetto del comune di Capoliveri considerando sufficiente la distinzione delle opere e delle spese relativa a ciascuna annualita' nei due documenti non rivestiti della forma tecnica del progetto, in considerazione della specificita' del presupposto - appalto in corso dell'unico progetto - e delle garanzie fornite dallo stesso Comune di copertura dell'intera quota residua del costo dei lavori, nel caso che uno dei due finanziamenti, 2008 o 2009, non gli venga riconosciuto;
Ritenuto peraltro, di condizionare la liquidazione al comune di Capoliveri del saldo del 30% di ciascuna annualita', alla realizzazione del 70% del complessivo progetto;
Ritenuto di condizionare l'ammissione del progetto del comune di Isola del Giglio al positivo parere dell'Autorita' di bacino competente;
Ritenuto di condizionare l'ammissione del progetto del comune di Lacco Ameno agli esiti della indagine giudiziaria pendente e alla soluzione delle problematiche tecniche, relative al progetto del 2008, aventi ripercussioni anche sul progetto 2009;
Ritenuto altresi' di condizionare l'ammissione del progetto del comune di Santa Marina Salina all'«acquisto area» da parte del Comune;
Vista la previa intesa con gli enti locali interessati, indicata dall'articolo 9 citato, acquisita con silenzio assenso sulla richiesta in data 7 febbraio 2012 del Dipartimento per gli affari regionali;
Visto peraltro che il comune di Santa Marina Salina, con nota prot. 995, del 14 febbraio 2012, non ha ritenuto di esprimere l'intesa sullo schema di decreto trasmesso con nota DAR del 7 febbraio 2012, chiedendo un approfondimento in merito alla valutazione di non ammissibilita' della voce per «acquisto area»;
Considerato, pertanto, che e' necessario procedere a ulteriori valutazioni e verifiche e che quindi il progetto del comune di Santa Marina Salina sara' oggetto di un successivo provvedimento, cosi' come indicato nella citata nota DAR del 7 febbraio 2012;
Vista la nota del comune di Rio Marina prot. 1075 del 14 febbraio 2012, con la quale il Comune esprime la propria intesa;
Visto altresi' che con precedente nota prot. 1027 dell'11 febbraio 2012, confermata anche con la successiva nota del 14 febbraio, il Comune ha chiesto, peraltro, che il finanziamento allo stesso destinato venga reintegrato della quota parte originariamente non richiesta, per consentire l'adeguamento del progetto alle modalita' esecutive indicate nelle Direttive emanate dalla Regione Toscana a seguito degli ultimi eventi alluvionali che hanno colpito l'Isola d'Elba;
Ritenuto che la richiesta del comune di Rio Marina sia meritevole di accoglimento in relazione alle finalita' migliorative del progetto che la sostanziano, ma che sia necessario altresi' procedere ad una integrazione dell'istruttoria e che pertanto l'ammissione del progetto debba essere condizionata alla positiva valutazione delle integrazioni che saranno apportate al progetto;
Ritento di dimensionare il finanziamento al contributo richiesto del comune di Campo nell'Elba - dal comune di Carloforte - dal comune di Lipari - dal comune de La Maddalena - dal comune di Malfa, che risulta inferiore alla quota indicata nel decreto del Capo del Dipartimento del 12 maggio 2011;
Visto l'articolo 1, comma 1, lettera r), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 dicembre 2011, con il quale al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport, sono state delegate le funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di problemi concernenti le piccole isole, comprese le azioni governative, anche normative, dirette anche agli interventi di cui all'articolo 2, comma 41, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
Visto il decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 43/bil, in data 16 marzo 2011, con il quale, tra l'altro, nel bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'anno 2011, e' disposta la variazione in aumento dello stanziamento del capitolo di spesa 447, «Fondo di sviluppo delle isole minori», sia in termini di competenza che in termini di cassa, mediante prelevamento dall'avanzo di esercizio al 31 dicembre 2010 di 40.000.000,00 di euro, di cui 20.000.000 relativi all'anno 2008 e 20.000.000 relativi all'anno 2009;
Visto l'impegno di spesa assunto per euro 20.000.000,00 sul capitolo 447 del CR7 - Affari regionali - del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Registrato in conto impegni al n. 14991 cap. 447 e F. 2011;

Decreta:

Art. 1

1. Gli interventi ammessi al finanziamento sul Fondo per lo sviluppo delle isole minori, annualita' 2009, progetti e relativi importi, tenuto conto dell'esclusione degli interventi del comune di Isole Tremiti e del comune di Capraia Isola per le motivazioni indicate in premessa, sono individuati - fatte salve le condizioni di cui al successivo articolo 2 - nella successiva tabella.
2. Alla spesa si provvede mediante utilizzo delle somme iscritte nel capitolo n. 447 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, CR 7 - Affari regionali.
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. L'ammissione del progetto del comune di Barano d'Ischia e' condizionata al positivo espletamento della procedura di concessione delle opere mediante project financing, e la liquidazione e' condizionata all'effettivo affidamento delle opere che ne garantisca la proprieta' al Comune e la gestione al vincitore della gara.
2. La liquidazione del saldo del 30% di ciascuna annualita' in favore del comune di Capoliveri, e' condizionata alla realizzazione del 70% del complessivo progetto.
3. L'ammissione del progetto del comune di Isola del Giglio e' condizionata al positivo parere dell'Autorita' di bacino competente.
4. L'ammissione del progetto del comune di Lacco Ameno e' condizionata agli esiti della indagine giudiziaria pendente e alla soluzione delle problematiche tecniche, relative al progetto del 2008, aventi ripercussioni anche sul progetto 2009.
5. L'ammissione del progetto del comune di Rio Marina e' condizionata alla positiva valutazione tecnica dell'adeguamento del progetto relativo a «Realizzazione di un parcheggio pubblico in localita' Vignera» alle modalita' esecutive indicate nelle Direttive emanate dalla Regione Toscana a seguito degli ultimi eventi alluvionali che hanno colpito l'Isola d'Elba.
6. Il finanziamento dei progetti presentati dal comune di Campo nell'Elba - dal comune di Carloforte - dal comune di Lacco Ameno - dal comune di Lipari - dal comune de La Maddalena - dal comune di Malfa, e' dimensionato al contributo richiesto che risulta inferiore alla quota indicata nel decreto del Capo del Dipartimento del 12 maggio 2011.
 
Art. 3

1. Con successivi decreti del Capo del Dipartimento per gli affari regionali sara' asseverato l'avveramento delle condizioni di ammissione e liquidazione sopra indicate.
2. Il progetto del comune di Santa Marina Salina sara' oggetto di successive valutazioni e verifiche, in considerazione della richiesta di approfondimenti in merito alla voce «acquisto area» inoltrata dal Comune con nota prot. 995 del 14 febbraio 2012, al termine dell'istruttoria si procedera' nuovamente secondo le indicazioni recate dall'articolo 9 del d.P.C.M.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 febbraio 2012

Il Ministro per gli affari regionali,
il turismo e lo sport
Gnudi
Il Ministro dell'interno
Cancellieri
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Monti
Registrato alla Corte dei conti l'8 agosto 2012 Registro n. 7, Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 327
 
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