Gazzetta n. 219 del 19 settembre 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 7 maggio 2012 |
Rinnovo, per ulteriori cinque anni, dell'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi ai Consorzi di gestione gia' istituiti e riconosciuti ai sensi dei decreti n. 44/1995 e n. 515/1998. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, recante il «Regolamento per l'esecuzione della legge 14 luglio 1965, n. 963, concernente la disciplina della pesca marittima»; Visto il decreto del Ministero delle risorse agricole alimentari e forestali del 12 gennaio 1995, n. 44, concernente l'affidamento della gestione sperimentale della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi di gestione ai fini di un razionale prelievo della risorsa e di un incremento della stessa; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole del 1° dicembre 1998, n. 515, avente ad oggetto il «Regolamento recante disciplina dell'attivita' dei consorzi di gestione dei molluschi bivalvi»; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 22 dicembre 2000, recante la disciplina della pesca dei molluschi bivalvi; Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153, relativo alla «Attuazione della legge 7 marzo 2003, n. 38, in materia di pesca marittima»; Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante «Modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 14 aprile 2005, con il quale sono state disciplinate le modalita' di rinnovo dell'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi di gestione; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 7 febbraio 2006, recante la «Nuova disciplina sull'affidamento ai Consorzi di gestione della gestione e tutela dei molluschi bivalvi nelle aree in mare aperto»; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in data 24 dicembre 2008, n. 366, concernente l'approvazione del progetto di ricerca «Messa a punto e start-up della rete nazionale della ricerca in pesca»; Visto il decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, concernente le misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e di acquacoltura, in attuazione dell'art. 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96; Visti i decreti ministeriali con i quali, nell'ambito dei diversi compartimenti marittimi, la gestione della pesca dei molluschi bivalvi e' stata affidata, in via sperimentale, ai singoli consorzi di gestione istituiti e riconosciuti ai sensi del decreto ministeriale del 12 gennaio 1995, n. 44 e del decreto ministeriale del 1° dicembre 1998, n. 515; Tenuto conto dell'imminente scadenza dell'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi, cosi' come rinnovato ai sensi del decreto ministeriale del 7 febbraio 2006, in favore di taluni dei consorzi di gestione istituiti e riconosciuti in virtu' del decreto ministeriale del 12 gennaio 1995, n. 44 e del decreto ministeriale del 1° dicembre 1998, n. 515; Considerata la necessita' di continuare ad assicurare una gestione razionale e durevole nel tempo della pesca dei molluschi bivalvi nei compartimenti marittimi in cui sono stati istituiti e riconosciuti i consorzi di gestione, cosi' da assicurare un'omogenea applicazione delle modalita' di prelievo per tutte le imprese operanti nella stessa area geografica; Considerato altresi', che permane l'esigenza di adottare misure idonee a garantire un corretto equilibrio tra capacita' di prelievo e quantita' di risorse disponibili; Tenuto conto che l'affidamento ai consorzi di gestione della gestione della pesca dei molluschi bivalvi ha, quale obiettivo primario, l'incremento e la tutela dei molluschi medesimi attraverso concrete iniziative per la salvaguardia di tale risorsa; Ritenuto che la gestione e la tutela della risorsa molluschi bivalvi sono finalizzate ad assicurare l'esercizio responsabile della pesca, volto a raggiungere un equilibrio tra lo sforzo di pesca e le reali capacita' produttive del mare e, pertanto, rientrano nell'ambito della piu' ampia tutela dell'ambiente e dell'ecosistema; Visto l'art. 117, comma 2, lettera s), della Costituzione, il quale attribuisce alla potesta' legislativa esclusiva dello Stato la tutela dell'ambiente e dell'ecosistema; Considerato l'impegno assunto dalla Comunita' ad applicare una strategia precauzionale nell'adozione di misure volte a proteggere e conservare le risorse acquatiche vive e gli ecosistemi marini e a garantirne uno sfruttamento sostenibile; Visto il Reg. (CE) 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006, relativo alle misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo, nel quale si da' atto della necessita' di creare un contesto efficace di gestione, tramite un'adeguata ripartizione delle responsabilita' tra la Comunita' e gli Stati membri; Sentito il parere della Commissione consultiva centrale per la pesca e l'acquacoltura che, nella riunione del 15 marzo 2012, ha espresso parere favorevole;
Decreta:
Art. 1
1. A parziale modifica del decreto ministeriale del 7 febbraio 2006, l'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi di gestione istituiti e riconosciuti ai sensi del decreto ministeriale del 12 gennaio 1995, n. 44 e del decreto ministeriale del 1° dicembre 1998, n. 515 e' rinnovato per un ulteriore periodo di 5 anni, secondo le modalita' di cui ai successivi articoli. 2. Il periodo di 5 anni di cui al comma che precede decorre dalla data del provvedimento a mezzo del quale la Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura dispone il rinnovo dell'affidamento, ai sensi del successivo art. 3. 3. E' facolta' della Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura disporre il rinnovo dell'affidamento di cui al presente art. 1 per un periodo di tempo inferiore a 5 anni in funzione di quanto emerso in sede di esame della documentazione prodotta dai singoli consorzi di gestione a corredo della loro istanza, conformemente a quanto disposto dai successivi articoli 2 e 3. 4. Sono legittimati a presentare istanza per il rinnovo dell'affidamento ai sensi del successivo art. 2 anche quei consorzi di gestione il cui affidamento, rinnovato in virtu' del decreto ministeriale del 7 febbraio 2006, sia scaduto nei 60 giorni antecedenti alla data di entrata in vigore del presente decreto. |
| Art. 2
1. Ai fini del rinnovo dell'affidamento de quo, i consorzi di gestione attualmente affidatari della gestione della pesca di molluschi bivalvi ai sensi del decreto ministeriale del 12 gennaio 1995, n. 44 e del decreto ministeriale del 1° dicembre 1998, n. 515, ivi compresi quelli di cui al comma 4 del precedente art. 1, devono far pervenire alla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, apposita istanza corredata della documentazione indicata all'art. 2, comma 1, lettere da a) a e), del decreto ministeriale del 14 aprile 2005. 2. La mancata presentazione dell'istanza nel termine di cui al precedente comma 1 comportera' la cessazione degli affidamenti attualmente in essere alle rispettive date di scadenza. |
| Art. 3
1. La Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura trasmette la documentazione contenuta nell'istanza di rinnovo di cui all'art. 2, alla «rete nazionale della ricerca in pesca», istituita nell'ambito del progetto approvato con decreto ministeriale 24 dicembre 2008; la rete stessa e' tenuta ad esprimere, entro 30 giorni dalla ricezione della documentazione, il proprio motivato parere in ordine alla sopra richiamata richiesta, all'esito di un accurata disamina tecnico-scientifica. 2. Il provvedimento di rinnovo dell'affidamento della gestione della pesca di molluschi bivalvi ai consorzi di gestione che abbiano formulato tale istanza e' adottato dalla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura anche sulla base del parere degli esperti di cui al precedente comma 1. Il presente decreto, inviato all'Organo di controllo, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' divulgato attraverso il sito internet www.politicheagricole.gov.it. Roma, 7 maggio 2012
Il Ministro: Catania
Registrato alla Corte dei conti il 17 luglio 2012 Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF, registro n. 8, foglio n. 114 |
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