Gazzetta n. 1 del 2 gennaio 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 21 dicembre 2012
Riparto del concorso finanziario agli obiettivi di finanza pubblica delle Regioni a statuto ordinario per l'anno 2012 di cui all'articolo 16, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, recante "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonche' misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario";
Visto, in particolare, l'art. 16, comma 2, che prevede che gli obiettivi del patto di stabilita' interno delle Regioni a statuto ordinario sono rideterminati in modo tale da assicurare l'importo di 700 milioni di euro per l'anno 2012 e di 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 1.050 milioni di euro a decorrere dall'anno 2015. L'ammontare del concorso finanziario di ciascuna Regione e' determinato, tenendo conto anche delle analisi della spesa effettuate dal Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94, dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano e recepito con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze entro il 30 settembre 2012. In caso di mancata deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze e' comunque emanato entro il 15 ottobre 2012, ripartendo la riduzione in proporzione alle spese sostenute per consumi intermedi desunte, per l'anno 2011, dal SIOPE. Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sono individuate le risorse a qualunque titolo dovute dallo Stato alle Regioni a statuto ordinario, incluse le risorse destinate alla programmazione regionale del Fondo per le aree sottoutilizzate, ed escluse quelle destinate al finanziamento corrente del Servizio sanitario nazionale e del trasporto pubblico locale, che vengono ridotte, per ciascuna Regione, in misura corrispondente agli importi stabiliti ai sensi del primo, del secondo e del terzo periodo. La predetta riduzione e' effettuata prioritariamente sulle risorse diverse da quelle destinate alla programmazione regionale del Fondo per le aree sottoutilizzate. In caso di insufficienza delle predette risorse le Regioni sono tenute a versare all'entrata del bilancio dello Stato le somme residue;
Visto l'Accordo tra Governo e Regioni sancito in Conferenza Stato - Regioni nella seduta del 3 agosto 2012, con cui e' stato determinato il concorso finanziario per ciascuna Regione per l'anno 2012 di cui al citato art. 16, comma 2;
Vista la nota n. 450 del 15 ottobre 2012 con cui il Commissario straordinario di cui all'art. 2 del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n. 94, ha espresso il proprio nulla osta alla determinazione del concorso finanziario per ciascuna Regione per l'anno 2012;
Vista la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome n. 4023/C2FIN del 20 settembre 2012 con cui e' stato chiesto di valutare l'inserimento di un emendamento nella legge di stabilita' affinche' sia prorogato al 31 gennaio 2013 il termine della ripartizione del contributo agli obiettivi di finanza pubblica per l'anno 2013 e successivi, onde consentire alle Regioni di formulare una proposta;
Considerata la necessita' di predisporre un decreto del Ministero dell'economia e delle finanze che recepisca il riparto del concorso finanziario agli obiettivi di finanza pubblica delle Regioni a statuto ordinario per l'anno 2012, come concordato in Conferenza Stato-Regioni, e che individui le risorse spettanti alle Regioni a statuto ordinario da assoggettare a riduzione per il medesimo anno;
Acquisito il parere della Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 22 novembre 2012;

Decreta:

Art. 1
Determinazione del concorso finanziario
di ciascuna Regione per l'anno 2012

1. Per l'anno 2012, il concorso finanziario di ciascuna Regione di cui all'art. 16, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, e' determinato sulla base degli importi di cui alla tabella 1, facente parte integrante del presente decreto.
 
Allegato
Tabella 1

Concorso finanziario delle Regioni a statuto
ordinario per l'anno 2012 di cui all'articolo 16,
comma 2, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95
(dati in euro)



|================================|==================================| | REGIONI | 2012 | |================================|==================================| | Abruzzo | 20.168.271,53 | |--------------------------------|----------------------------------| | Basilicata | 13.551.194,01 | |--------------------------------|----------------------------------| | Calabria | 33.548.965,69 | |--------------------------------|----------------------------------| | Campania | 77.585.470,49 | |--------------------------------|----------------------------------| | E.Romagna | 57.435.924,43 | |--------------------------------|----------------------------------| | Lazio | 88.275.488,71 | |--------------------------------|----------------------------------| | Liguria | 21.466.955,68 | |--------------------------------|----------------------------------| | Lombardia | 122.563.139,40 | |--------------------------------|----------------------------------| | Marche | 21.614.780,46 | |--------------------------------|----------------------------------| | Molise | 7.085.928,54 | |--------------------------------|----------------------------------| | Piemonte | 60.368.888,58 | |--------------------------------|----------------------------------| | Puglia | 55.756.661,50 | |--------------------------------|----------------------------------| | Toscana | 51.649.399,45 | |--------------------------------|----------------------------------| | Umbria | 14.906.215,56 | |--------------------------------|----------------------------------| | Veneto | 54.022.715,95 | |--------------------------------|----------------------------------| | TOTALE RSO | 700.000.000,00 | |================================|==================================|



 
Art. 2
Individuazione delle risorse
da assoggettare a riduzione

1. Per l'anno 2012, le risorse spettanti alle Regioni a statuto ordinario di cui all'art. 16, commi 12-bis e 12-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, sono ridotte per un ammontare complessivamente pari a 700 milioni di euro, sulla base degli importi indicati nella tabella 1, facente parte integrante del presente decreto.
2. Il Ministro dell'economia e delle finanze provvede, con propri decreti, alle occorrenti variazioni di bilancio.
3. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 21 dicembre 2012

Il Ministro: Grilli
 
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